Cerca uno specialista, una prestazione medica, una patologia o il nome del medico

Stenosi lombare

Dr. Claudio Irace

Dr. Claudio Irace

Neurochirurgo Medico Chirurgo, specialista in Neurochirurgia Creato il: 28/02/2024
La stenosi lombare è una condizione medica caratterizzata dalla riduzione dello spazio nel canale spinale nella regione lombare della colonna vertebrale (ossia, la parte terminale della schiena). Questa riduzione può provocare una compressione dei nervi spinali lombari, causando sintomi come dolore, debolezza e intorpidimento ai glutei e alle gambe. 

In genere, la stenosi lombare può colpire persone di tutte le età ma tende a manifestarsi più spesso negli adulti. A tal proposito, basti pensare che tale condizione patologica rappresenta la causa più comune di mal di schiena nei pazienti con età superiore ai 40 anni. 
 
Stenosi lombare

Cause Cause

Le cause principali della stenosi lombare sono legate al processo di invecchiamento e alla degenerazione dei dischi intervertebrali e delle articolazioni; infatti, con l’età, le vertebre e le loro articolazioni (le cosiddette faccette articolari) vanno incontro a modificazioni strutturali che possono ridurre la dimensione dei forami che, messi in sequenza, costituiscono il canale vertebrale. 

A livello lombare, la restrizione del canale osseo può produrre una compressione del sacco durale e/o delle radici spinali. I fenomeni di modificazione strutturale delle vertebre possono avere luogo anche in seguito ad altre condizioni; tra queste rientrano:
 
  • discopatie, come protrusioni o ernie discali che possono arrivare a comprimere i nervi spinali;
  • traumi della colonna vertebrale (ad esempio, pensiamo a quelli dovuti agli incidenti) che possono produrre lesioni ossee;
  • osteoartriti, in quanto l’usura delle articolazioni spinali può portare alla formazione di osteofiti, delle protuberanze ossee anormali che riducono lo spazio del canale spinale;
  • malattia di Paget, ossia una condizione che porta a un rimodellamento osseo errato;
  • spondilolistesi, ossia lo spostamento di una vertebra rispetto alla posizione originale, con conseguente disallineamento rispetto a quella sottostante.
È stato dimostrato, inoltre, che il fumo di sigaretta, l’obesità e il diabete possono essere fattori di rischio per l’insorgenza della stenosi lombare. 
 

Sintomi Sintomi

Poiché la stenosi lombare produce una compressione dei nervi, il primo sintomo a essa associato è costituito dal dolore che si manifesta nella zona lombare della schiena e può irradiarsi anche ai glutei o alle gambe. Si tratta di una tipologia di sintomo simile, quindi, a quello caratteristico della sciatalgia.

Il dolore legato alla stenosi lombare tende a diventare più intenso quando si muovono le gambe. Nei casi più gravi, la compressione nervosa può portare anche a un intorpidimento o proprio a un indebolimento delle gambe e dei glutei. 
 

Diagnosi Diagnosi

La diagnosi di stenosi lombare viene solitamente posta da uno specialista ortopedico sulla base di un’accurata anamnesi del paziente, con lo scopo di individuare eventuali fattori di rischio e sintomatologie tipiche di una compressione spinale.

Il paziente, inoltre, viene sottoposto anche ad esame obiettivo, in modo da analizzare eventuali segni clinici presenti. Per avere una diagnosi certa, tuttavia, l’osservazione dei sintomi non è sufficiente e, anzi, sono richiesti esami strumentali che possano individuare le alterazioni caratteristiche della colonna vertebrale. 

Gli esami più comuni, in questo senso, sono costituiti da:
 
  • radiografia, che consente di individuare possibili alterazioni a carico delle strutture ossee (tra queste, ad esempio, rientrano gli osteofiti tipici delle osteoartriti);
  • risonanza magnetica, che consente di vedere lesioni sia a carico delle ossa che dei tessuti molli (per esempio, le ernie del disco);
  • mielografia, che permette di vedere eventuali sofferenze a carico del midollo spinale;
  • TAC, che permette di individuare le possibili cause del dolore lombare, quali, ad esempio quelle correlate al processo di invecchiamento del paziente, alla spondilosi o a ernie del disco e altre ancora.
Stenosi lombare

Rischi Rischi

Quando non viene trattata in modo adeguato, la stenosi lombare è una condizione che può impattare sensibilmente sulla qualità della vita dei pazienti, rendendo difficile anche lo svolgimento delle più comuni attività quotidiane. 

Infatti, la compressione prolungata dei nervi, oltre a causare un dolore persistente e potenzialmente invalidante anche in semplici azioni come camminare o sedersi, può anche compromettere parzialmente la funzionalità motoria, riducendo la mobilità e anche il controllo degli sfinteri anale e vescicale, provocando situazioni di incontinenza urinaria e/o fecale.
 

Cure e Trattamenti Cure e Trattamenti

La stenosi lombare può essere trattata, analogamente alla sciatalgia, in molteplici modi in base all’entità; generalmente si configurano due possibilità: il trattamento conservativo e l’intervento chirurgico.

L’approccio conservativo, raccomandato per pazienti in età avanzata, con sintomi lievi o per cui l’intervento è controindicato, consiste nell’accoppiamento di un trattamento fisioterapico per mantenere una buona mobilità della zona colpita e con iniezioni spinali di corticosteroidi, che hanno un forte effetto antidolorifico.

Nei casi in cui l’approccio conservativo sia inefficace, soprattutto quando i sintomi non rispondono alle terapie conservative, l’intervento chirurgico può essere necessario. L’intervento, infatti, è consigliato per andare ad agire sulla causa della condizione patologica in questione, in quanto consiste in una decompressione delle radici nervose interessate dalla stenosi. Talvolta, se questa procedura può minare la stabilità della colonna vertebrale o le lesioni sono particolarmente gravi, si può eseguire un intervento di artrodesi per saldare insieme le vertebre.

In generale, adottare alcune modifiche allo stile di vita può essere parte integrante del trattamento. Infatti, mantenere un peso sano, adottare una postura corretta e svolgere attività fisica regolare possono contribuire a gestire i sintomi e prevenire la progressione della condizione.

La gestione a lungo termine della stenosi lombare richiede dei follow-up regolari con il medico per monitorare la risposta al trattamento, apportare eventuali aggiustamenti e valutare la necessità di interventi aggiuntivi.
 

Bibliografia

  • Stenosi vertebrale lombare, Peter J. Moley, MD, Hospital for Special Surgery.
  • Critchley EM. Lumbar spinal stenosis. Br Med J (Clin Res Ed). 1982 May 29;284(6329):1588-9.
  • Schönström N, Willén J. Imaging lumbar spinal stenosis. Radiol Clin North Am. 2001 Jan;39(1):31-53, v.

L'informazione presente nel sito deve servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In caso di disturbi e/o malattie rivolgiti al tuo medico di base o ad uno specialista.

Cerca i migliori specialisti che si occupano di Stenosi lombare nelle province di: Roma, Milano, Torino, Brescia

Vuoi una parlare con uno specialista?
Hai bisogno di un Dottore per Stenosi lombare?

Trova il Medico più adatto alle tue esigenze.

Hai bisogno di un Dottore per Stenosi lombare?
Caricamento...