Gammopatie monoclonali
Dr. Claudio Cerchione
Ematologo Medico Chirurgo - Dottore di Ricerca, specialista in Ematologia Creato il: 26/06/2020 Ultimo aggiornamento: 29/01/2024Con gammopatie monoclonali si indica un gruppo di condizioni caratterizzate dall’accumulo anomalo di proteine, conosciute come paraproteine (o proteine M), nel sangue e nel midollo osseo.
In genere si distinguono due categorie di gammopatie monoclonali:
- gammopatia monoclonale di significato incerto: in questa forma, benigna, la presenza di immunoglobuline nel sangue è più contenuta e i pazienti di solito non sviluppano sintomi significativi o complicazioni;
- mieloma multiplo: la forma maligna, in cui le plasmacellule maligne si accumulano nel midollo, distruggendo il tessuto osseo, causando danni e interferendo con la produzione normale di cellule del sangue.
Cause
Le gammopatie monoclonali non hanno cause perfettamente note ma sono generalmente dovute dall’alterazione delle plasmacellule (linfociti B) nel midollo osseo che favorisce una produzione incontrollata di proteina monoclonale. Tra i fattori di rischio che possono causare questa alterazione, rientrano:
- fattori genetici: si è osservato che, in presenza di familiarità per le gammopatie l’incidenza per la condizione è maggiore, facendo ipotizzare una componente ereditaria;
- età, in quanto gli anziani, specie se oltre gli 80 anni, sono maggiormente esposti alla malattia;
- sesso maschile.
Sintomi
La sintomatologia delle gammopatie monoclonali è molto variabile in base alla tipologia di malattia. Infatti, la gammapatia monoclonale di significato incerto è quasi totalmente asintomatica. Quando si manifesta, tuttavia, possono comparire alcuni sintomi tipici delle neuropatie periferiche, come formicolii o intorpidimenti alle mani o ai piedi.
Nel mieloma multiplo, invece, la sintomatologia può essere più estesa e coinvolge anche:
- diminuzione della produzione di cellule ematiche, manifesta come leucopenie, trombocitopenie e anemie;
- accumulo di calcio nel sangue (ipercalcemia);
- dolori alle ossa;
- insufficienza renale.
Diagnosi
Essendo sostanzialmente asintomatica, la gammopatia monoclonale di significato incerto raramente viene individuata per via clinica; spesso, infatti, la diagnosi viene sospettata sulla base di esami di laboratorio generalmente svolti per altre condizioni.
Per ottenere la conferma diagnostica, in genere, si fa ricorso a esami come l’elettroforesi sieroproteica o l’immunoelettroforesi che consentono di individuare i livelli e le tipologie di proteine sieriche presenti nel sangue.
Si può fare ricorso anche ad altri esami, come:
- biopsie del midollo osseo, che consente di valutare i livelli di plasmacellule nel midollo osseo ed eventualmente diagnosticare un mieloma multiplo;
- radiografie, che consentono di individuare eventuali lesioni ossee dovute al mieloma;
- TAC, che è utile per individuare ingrossamenti di linfonodi, fegato e milza legato alla gammopatia.
Rischi
La gammopatia monoclonale di significato incerto generalmente non provoca gravi conseguenze per la salute, in quanto l’accumulo di proteina monoclonale è sostanzialmente benigno. Tuttavia, in alcuni rari casi, questa può evolvere in altre condizioni, come:
Inoltre, in alcuni casi di gammopatia particolarmente grave, si può osservare un maggior rischio di fratture ossee e anche alcuni disturbi della coagulazione, come trombosi.
Cure e Trattamenti
La gammopatia monoclonale di significato incerto, essendo asintomatica, spesso non necessita di un particolare trattamento; piuttosto, si preferisce fare ricorso a un’osservazione regolare (generalmente ogni 4-6 mesi) per monitorare la progressione della malattia e intervenire tempestivamente se questa evolve in un mieloma multiplo.
In casi di sintomatologie ossee, come fratture ricorrenti, si può fare ricorso a farmaci bifosfonati che riducono il riassorbimento osseo, garantendo maggiore resistenza.
La cura del mieloma multiplo, viceversa, si basa su terapie mirate che possono coinvolgere:
- chemioterapia;
- trapianto di midollo osseo;
- farmaci corticosteroidi per inibire il sistema immunitario (consigliato in pazienti anziani con controindicazioni per il trapianto).
Bibliografia
- Gammopatia monoclonale di significato incerto, James R. Berenson, MD, Institute for Myeloma and Bone Cancer Research.
- Mieloma multiplo (Mielomatosi; Mieloma plasmacellulare), James R. Berenson, MD, Institute for Myeloma and Bone Cancer Research.
- Panoramica sulle discrasie plasmacellulari, James R. Berenson , MD, Institute for Myeloma and Bone Cancer Research.
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