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Iperglicemia

Dr.ssa Giuseppina Marina Chierici

Dr.ssa Giuseppina Marina Chierici

Diabetologo Medico Chirurgo, specialista in Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del Ricambio Creato il: 09/12/2024
L’iperglicemia è una condizione caratterizzata da livelli di glucosio nel sangue sopra la norma. Questo fenomeno può derivare da diverse cause e può portare a gravi complicanze se non viene gestito correttamente.
 
Iperglicemia

Cause Cause

L’iperglicemia può originare da un gran numero di cause, che possono essere sia di natura patologica che fisiologica. Tra le cause più frequenti si individuano:
 
  • diabete mellito: è la causa più comune di iperglicemia è il diabete mellito. Nel diabete di tipo 1 il corpo non produce insulina, l’ormone necessario per trasportare il glucosio nelle cellule per l’energia. Nel diabete di tipo 2, invece, le cellule diventano gradualmente resistenti all’azione dell’insulina, causando un aumento dei livelli di glucosio nel sangue;
  • insufficienza renale: i reni hanno un ruolo chiave nella regolazione dei livelli di glucosio nel sangue. Se i reni non funzionano correttamente, il corpo può avere difficoltà a eliminare il glucosio in eccesso;
  • ipertiroidismo: in questa condizione, la tiroide produce eccessivamente ormoni tiroidei che possono influenzare il metabolismo del glucosio;
  • sindrome di Cushing: questa sindrome è caratterizzata da livelli elevati di cortisolo nel sangue, che possono influenzare negativamente la regolazione del glucosio;
  • farmaci: alcuni farmaci possono innalzare i livelli di glucosio nel sangue come effetto collaterale. Tra questi ci sono i corticosteroidi, usati per trattare condizioni infiammatorie e autoimmuni, e alcuni antipsicotici;
  • stili di vita errati: un’eccessiva assunzione di zuccheri e carboidrati può portare a un aumento dei livelli di glucosio nel sangue, specialmente in persone con predisposizione genetica al diabete. Questo effetto può essere peggiorato anche dalla mancanza di attività fisica;
  • pancreatite: l’infiammazione del pancreas può compromettere la capacità del pancreas di produrre insulina in modo adeguato, portando a un aumento dei livelli di glucosio nel sangue;
  • stress fisico: eventi stressanti come traumi, interventi chirurgici o infezioni gravi possono innalzare i livelli di glucosio nel sangue. Questo è il risultato di un aumento dei livelli di ormoni come il cortisolo, che possono interferire con la regolazione del glucosio.

Sintomi Sintomi

I sintomi dell’iperglicemia sono molto simili a quelli tipici del diabete e, in caso in cui quest’ultimo ne sia la causa, possono essere completamente indistinguibili.
 
  • minzione frequente: poiché il corpo cerca di eliminare il glucosio in eccesso attraverso l’urina, si verificano minzioni più frequenti del normale;
  • sete eccessiva: l’elevato livello di glucosio nel sangue porta a una maggiore perdita di liquidi attraverso l’urina, causando sete eccessiva;
  • affaticamento: poiché le cellule non ricevono abbastanza glucosio per l’energia, si può sperimentare affaticamento e debolezza;
  • visione offuscata: l’iperglicemia può provocare danni alla retina, causando disturbi della vista;
  • infezioni ricorrenti: si possono verificare infezioni in varie zone del corpo, ma più frequentemente alla vescica (cistite) e sulla pelle.  

Diagnosi Diagnosi

Normalmente, la diagnosi dell’iperglicemia è abbastanza semplice e si basa su un prelievo di sangue, tramite cui si può misurare il livello di glucosio. In genere, si considerano normale dei valori di glucosio nel sangue inferiore a 100 mg/dl dopo 8 ore di digiuno.

Nei pazienti con iperglicemia di origine diabetica, il controllo del livello di glucosio nel sangue deve essere eseguito costantemente, mediante sensori sottocutanei o misurazioni su gocce di sangue.

Altri esami che possono essere considerati nella diagnosi sono quelli delle urine, che permettono di misurare il quantitativo di glucosio perso attraverso di esse e quindi il suo contenuto nel sangue. Anche il dosaggio dell’emoglobina glicata, misurata da un campione di sangue, può essere utile per ottenere informazione sui livelli di glicemia medi di alcuni mesi. 
 
Iperglicemia

Rischi Rischi

L’iperglicemia è una condizione che deve essere monitorata, in quanto può produrre un gran numero di complicanze anche croniche, che includono:
 
  • danni vascolari: l’accumulo di glucosio nel sangue può danneggiare i vasi sanguigni in tutto il corpo, aumentando il rischio di malattie cardiovascolari, ictus e malattie renali;
  • neuropatie: l’elevato livello di glucosio nel sangue può causare danni ai nervi periferici, causando dolore, intorpidimento o debolezza nelle estremità;
  • malattie renali: l’iperglicemia può danneggiare i reni, portando a una diminuzione della funzione renale e potenzialmente alla comparsa di una nefropatia che può evolvere anche verso l’insufficienza renale;
  • chetoacidosi: è la complicanza più grave ed è legata a un accumulo eccessivo di glucosio non metabolizzabile. Questa condizione comporta un accumulo di acidi all’interno del sangue che può produrre molteplici sintomi e, in casi estremi, portare al coma o alla morte. 

Cure e Trattamenti Cure e Trattamenti

La prevenzione dell’iperglicemia è fondamentale, specialmente per le persone con fattori di rischio come predisposizione genetica, obesità o storia familiare di diabete.

Questa si basa soprattutto sull’adozione di uno stile di vita sano, con una dieta equilibrata e con un moderato contenuto di carboidrati, e sull’esercizio fisico regolare è fondamentale per migliorare la sensibilità all’insulina e per aiutare il corpo a utilizzare il glucosio in modo più efficiente. Queste pratiche sono parte anche della cura dell’iperglicemia, in quanto consentono di tenere sotto controllo i livelli di glucosio nel sangue. Spesso, infatti, l’attività fisica e una dieta equilibrata sono le prime strategie terapeutiche che vengono prescritte.

Nei pazienti con iperglicemia dovuta al diabete, il trattamento si basa sul monitoraggio regolare della glicemia e, quando questa supera determinati valori, sulla somministrazione regolare di insulina, che consente di accelerare il metabolismo del glucosio e riportare la glicemia nella norma.
 

Bibliografia

  • Dungan KM, Braithwaite SS, Preiser JC. Stress hyperglycaemia. Lancet. 2009 May 23;373(9677):1798-807.
  • Mitfords C. Hyperglycaemia. Nurs Stand. 2011 Feb 9-15;25(23):59.
  • Allen D. Hyperglycaemia. Nurs Stand. 2010 Mar 10-16;24(27):59.

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