Cervicite

La cervicite è un termine che indica l’infiammazione del collo dell’utero, chiamato anche cervice.

Questa condizione può essere causata da diversi fattori, tra cui infezioni batteriche e fungine, e causare sintomi invalidanti come intenso dolore pelvico o secrezioni vaginali anomale. Rilevare la causa sottostante è fondamentale per una corretta gestione della condizione, la cui incidenza può variare in base a diversi fattori.

Le donne sessualmente attive possono essere più suscettibili alla cervicite, soprattutto se coinvolte in pratiche sessuali non protette.

Particolare attenzione dovrebbe essere posta durante la gravidanza, poiché la cervicite può influenzare il decorso della gestazione e aumentare il rischio di complicazioni come il parto prematuro.
 

Cause

Causa principale della cervicite è un’infiammazione del collo dell’utero. Tale infiammazione può avere origini multifattoriali, tra le quali si segnalano:
 

• infezioni sessualmente trasmissibili: le infezioni sessualmente trasmissibili possono causare cervicite. Gli agenti patogeni responsabili possono essere batteri, come nel caso della clamidia e della gonorrea, funghi o virus;
• irritazioni chimiche: l’uso di prodotti chimici irritanti, come certi detergenti vaginali, può contribuire all’infiammazione della cervice;
• lesioni o traumi: lesioni o traumi alla cervice possono provocare un’infiammazione della stessa. Causa delle lesioni possono essere il parto o rapporti sessuali forzati;
• reazioni allergiche: alcune persone possono sviluppare reazioni allergiche a prodotti chimici (non necessariamente irritanti) o a materiali contenuti nei preservativi o nei lubrificanti.

Rilevare la causa scatenante è fondamentale per una corretta diagnosi della condizione. Questo potrebbe spingere lo specialista a domandare dell’attività sessuale della paziente e di altri sintomi riscontrati. La cosa potrebbe sembrare imbarazzante, ma è bene ricordare che la cervicite è una patologia non esente da rischi e che il suo trattamento non può prescindere da una accurata valutazione clinica.
 

Sintomi

I sintomi della cervicite possono variare a seconda delle cause sottostanti; tuttavia, è possibile segnalare alcune manifestazioni comuni, tra cui:
 

• dolore pelvico: si possono verificare sensazioni dolorose nella regione pelvica;
• secrezioni vaginali anomale: ovvero abbondanti o di colorazione diversa dal solito;
• sanguinamento vaginale anomalo: questo può includere spotting tra periodi mestruali o sanguinamento dopo i rapporti sessuali;
• dolore durante i rapporti sessuali (dispareunia): le attività sessuali possono diventare dolore a causa dell’infiammazione e compromettere così il piacere di coppia o del singolo individuo;
• aumento della frequenza urinaria: alcune persone possono sperimentare un aumento della necessità di urinare e, contemporaneamente, sensazione di dolore durante la minzione.

È bene che il paziente sintomatico si rivolga quanto prima al medico specialista per un’accurata valutazione clinica e un intervento tempestivo. A causa del legame con alcune malattie sessualmente trasmissibili e della sua capacità di compromettere la vita sessuale della paziente, la cervicite non va sottovalutata.
 

Diagnosi

La diagnosi di cervicite coinvolge una combinazione di anamnesi, esame fisico e test di laboratorio. Il processo diagnostico si compone generalmente delle seguenti fasi:
 

• anamnesi: il medico raccoglie informazioni sulla storia clinica e sui sintomi esperiti dalla paziente, su eventuali fattori di rischio e su comportamenti sessuali che potrebbero aver favorito la trasmissione di qualche patologia specifica (ad esempio clamidia, gonorrea o infezione da herpes virus);
• esame fisico: un esame pelvico può essere eseguito per valutare l’aspetto della cervice e rilevare eventuali segni di infiammazione o infezione;
• test di laboratorio: se necessario, il medico può eseguire test di laboratorio come tamponi vaginali o cervicali per identificare l’agente patogeno responsabile dell’infiammazione.

Una diagnosi accurata è fondamentale per identificare la causa specifica della cervicite e guidare verso il trattamento più adeguato. Ciò rende necessarie due precisazioni.

La prima è che il tampone vaginale e il tampone cervicale potrebbero creare una sensazione di fastidio nella paziente. Per evitare questo spiacevole disagio, si raccomanda di parlare tranquillamente con il proprio medico ed esporre ogni preoccupazione in merito alla procedura. Sarà cura dello specialista garantire il massimo comfort alla paziente durante tutto l’iter diagnostico.

La seconda è che il medico potrebbe porre domande sull’attività sessuale della paziente.
Per quanto l’argomento possa essere personale e delicato, si raccomanda vivamente alla persona di superare il proprio imbarazzo e mettere al centro il proprio benessere, parlando apertamente con il ginecologo. Sarà cura di quest’ultimo non giudicare e valutare la situazione da un punto di vista esclusivamente medico.
 

Rischi

Una cervicite non trattata può comportare diversi rischi per la salute della paziente e dei partner sessuali, tra cui:
 

• diffusione dell’infezione: se la cervicite è causata da un agente patogeno infettivo, come batteri o virus, l’infezione può diffondersi ad altre parti dell’apparato riproduttivo e causare complicazioni serie;
• infertilità: l’infiammazione cronica o le infezioni non trattate possono danneggiare le tube di Falloppio o altri organi riproduttivi, aumentando il rischio di infertilità;
• complicanze durante la gravidanza: la cervicite può aumentare il rischio di complicazioni in gravidanza, come il parto prematuro o la trasmissione dell’infezione al neonato durante il parto.

Al fine di evitare questi spiacevoli rischi, che possono compromettere non solo la salute della paziente ma anche quella dei suoi partner e del suo bambino, è opportuno rivolgersi allo specialista alla comparsa dei primi sintomi. Una valutazione clinica attenta, infatti, riuscirà ad indirizzare verso il trattamento migliore.
 

Cure e Trattamenti

Il trattamento della cervicite dipende dalla causa sottostante e può includere:
 

• terapia antibiotica: se la cervicite è causata da un’infezione batterica, come la clamidia o la gonorrea, il medico può prescrivere antibiotici per eliminare l’agente patogeno;
• terapia antifungina: nel caso in cui l’infezione sia causata da un fungo, il medico può raccomandare antifungini;
• terapia antivirale: se l’infezione è di origine virale, il medico può prescrivere farmaci antivirali.

Al di là delle specifiche terapie causali, piccole modifiche dello stile di vita possono contribuire a prevenire la cervicite, ad alleviarne i sintomi e ad evitare delle recidive:
 

• evitare prodotti irritanti: prendersi cura della propria igiene intima utilizzando detergenti vaginali delicati e non aggressivi sulla cute;
• evitare rapporti sessuali durante il trattamento;
• utilizzare protezioni: l’uso del preservativo e del lubrificante può contribuire a prevenire la cervicite. Se possibile, la paziente dovrebbe informarsi sulle sostanze che compongono le protezioni scelte. Questo potrebbe impedire eventuali reazioni allergiche.

È importante seguire il piano prescritto dal medico e completare l’intero corso di farmaci anche se i sintomi migliorano prima della fine del trattamento.
 

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