Stenosi pilorica

La stenosi pilorica è una condizione medica che colpisce i neonati e si verifica quando il piloro, il muscolo situato tra lo stomaco e l’intestino tenue, diventa troppo stretto.
Questo restringimento del piloro impedisce il normale passaggio del cibo dallo stomaco all’intestino tenue, causando sintomi come vomito e difficoltà nell’alimentazione.

La stenosi pilorica è considerata una condizione congenita. Presente nei neonati sin dalla nascita, inizia a manifestare sintomi evidenti tra le 2 e le 6 settimane dopo la venuta al mondo.

I fattori genetici giocano un ruolo importante nello sviluppo della stenosi e il trattamento coinvolge generalmente un intervento chirurgico.

Dopo l’intervento, la maggior parte dei neonati si riprende completamente e può iniziare a nutrirsi normalmente.
 

Cause

La causa esatta della stenosi pilorica non è ancora del tutto chiara, ma si pensa possa coinvolgere una combinazione di fattori genetici e ambientali. Tra i principali fattori favorenti la comparsa della condizione, si segnalano:
 

• predisposizione genetica: la stenosi pilorica tende ad essere più comune in famiglie con una storia di questa condizione. Ciò suggerisce che vi sia un componente genetico che aumenta il rischio di sviluppare la stenosi pilorica. Tuttavia, i geni specifici coinvolti non sono stati ancora identificati;
• anomalie nello sviluppo: si ritiene che alcuni neonati possano nascere con un piloro più suscettibile alla stenosi a causa di anomalie nello sviluppo del muscolo. Queste anomalie possono portare a un ispessimento eccessivo nel muscolo pilorico, restringendo il passaggio dello stomaco all’intestino tenue;
• fattori ambientali: sebbene la stenosi pilorica sia considerata una condizione congenita, alcuni fattori ambientali possono influenzare il rischio di sviluppare questa condizione. Ad esempio, alcuni studi hanno suggerito come il fumo materno durante la gravidanza possa rappresentare un fattore di rischio da tenere in considerazione.

Nonostante queste possibili cause, la stenosi pilorica può comunque verificarsi in neonati senza una storia familiare della malattia o senza fattori di rischio noti.
 

Sintomi

La stenosi è una condizione che colpisce principalmente i neonati e si manifesta con sintomi che diventano evidenti nelle prime settimane dopo la nascita. Tra i più comuni si segnalano:
 

• vomito persistente: il sintomo principale della stenosi pilorica è il vomito persistente e forzato dopo ogni alimentazione. Di solito, il vomito inizia gradualmente e diventa più frequente con il passare del tempo. Può contenere bile;
• perdita di peso: a causa del vomito costante, i neonati potrebbero perdere peso o comunque non guadagnarne abbastanza. Ciò è dovuto alla difficoltà nel ricevere nutrimento sufficiente;
• irritabilità e agitazione: i neonati con stenosi pilorica possono essere irritabili e agitati a causa del disagio associato al vomito e alla fame;
• fame eccessiva dopo il vomito: nonostante il vomito frequente, i neonati con stenosi pilorica possono sembrare affamati poco dopo aver vomitato;
• assenza di movimenti intestinali: la stenosi può causare una diminuzione o un’interruzione dei movimenti intestinali e della produzione di feci;
• debolezza: a causa della perdita di peso e del nutrimento insufficiente, i neonati con stenosi pilorica possono diventare deboli e letargici.

Talvolta, tra i sintomi più rari, può presentarsi anche la stipsi, ovvero la stitichezza.

I sintomi della stenosi possono variare in intensità. Alcuni neonati potrebbero manifestare sintomi lievi, mentre altri potrebbero sperimentare sintomi più gravi e invalidanti. In caso di sospetta stenosi, i genitori del bambino sono invitati a consultare uno specialista per la valutazione accurata del caso clinico. Solo così sarà possibile intervenire con un trattamento adeguato.
 

Diagnosi

La diagnosi di stenosi pilorica si basa sull’analisi dei sintomi e specifici test diagnostici. L’iter si articola generalmente come segue:
 

• esame fisico: durante l’esame fisico, il medico osserva e palpa l’addome del bambino alla ricerca di segni caratteristici della stenosi pilorica. Uno dei segni più comuni è la presenza di una massa dura e tondeggiante nell’addome superiore, che può essere avvertita quando il gastroenterologo, o lo specialista affine, esegue una palpazione dell’addome;
• valutazione dei sintomi: il medico raccoglie una storia clinica dettagliata, inclusi i sintomi riportati dal bambino e dai genitori. i sintomi tipici della stenosi pilorica includono vomito forzato dopo ogni pasto, perdita di peso o mancato aumento di peso, irritabilità e fame eccessiva;
• ecografia addominale: l’ecografia è spesso il test diagnostico di prima linea utilizzato per confermare la presenza di stenosi pilorica. Durante l’ecografia addominale, vengono utilizzate onde sonore ad alta frequenza per creare immagini dettagliate dell’addome del bambino. Questo può mostrare un ispessimento del piloro e confermare la diagnosi;
• esami del sangue: i medici possono ordinare esami del sangue per valutare la presenza di eventuali squilibri elettrolitici o segni di disidratazione associati al vomito persistente;
• radiografia: in alcuni casi, può essere eseguita una radiografia dell’addome superiore per cercare segni di una massa nell’area dello stomaco. Questo può essere utile nel valutare la gravità della condizione e guidare il trattamento.

Una volta confermata la diagnosi di stenosi pilorica, il bambino e la famiglia verranno presentati a un chirurgo pediatrico per valutare le opzioni di trattamento, che di solito comportano un intervento chirurgico per correggere il restringimento del piloro.

La tempestività nella diagnosi e nel trattamento della stenosi pilorica è importante per evitare complicazioni e garantire un recupero rapido del bambino.
 

Rischi

La stenosi pilorica è una condizione medica che, se non trattata, può comportare diversi rischi e complicazioni per la salute del neonato. Alcuni dei principali rischi associati alla stenosi pilorica includono:
 

• disidratazione: il vomito persistente e forzato causato dalla stenosi pilorica può portare a una significativa perdita di liquidi ed elettroliti, aumentando il rischio di disidratazione; la disidratazione può essere pericolosa, specialmente nei neonati e richiede un’adeguata idratazione per prevenire complicazioni più gravi;
• malnutrizione: a causa dell’incapacità di trattenere il cibo nello stomaco a causa della stenosi pilorica, il bambino può sperimentare una ridotta assunzione di nutrienti essenziali. Questo può portare a malnutrizione, mancato aumento di peso e ritardo della crescita o squilibri elettrolitici. Il vomito frequente può portare a squilibri elettrolitici nel corpo del neonato, compresi bassi livelli di sodio, potassio e altri elettroliti. Gli squilibri elettrolitici possono causare problemi cardiaci, muscolari e neurologici e devono essere trattati prontamente;  
• stanchezza e irritabilità: la stenosi pilorica può causare stanchezza e irritabilità nel neonato a causa della difficoltà nell’alimentazione e della presenza di altri sintomi come il vomito e la disidratazione.

È importante che la stenosi pilorica sia diagnosticata e trattata precocemente per prevenire queste complicazioni e garantire un recupero completo del bambino. La tempestività nel trattamento è essenziale per ridurre il rischio di complicazioni gravi.
 

Cure e Trattamenti

La cura principale per la stenosi pilorica è l’intervento chirurgico chiamato piloromiotomia. Questo intervento chirurgico è considerato il trattamento standard per la stenosi pilorica ed è generalmente eseguito quando il bambino è in uno stato stabile e ben idratato. La procedura prevede le seguenti fasi:
 

• preparazione: prima dell’intervento chirurgico, al bambino viene spesso somministrato un’introduzione endovenosa di liquidi e nutrienti per correggere eventuali disidratazioni e squilibri elettrolitici;
• anestesia: il bambino viene sottoposto generalmente ad anestesia locale per evitare il dolore;
• incisione: il chirurgo fa un’incisione minima nell’addome del bambino, solitamente nella parte inferiore dello stomaco;
• piloromiotomia: il chirurgo effettua un’incisione nel muscolo ispessito del piloro, creando uno spazio per permettere al cibo di passare più liberamente attraverso lo stomaco e nell’intestino tenue. Questa incisione viene fatta in modo da evitare danni ai nervi e ai vasi sanguigni circostanti;
• chiusura dell’incisione: una volta completata la piloromiotomia, l’incisione dell'addome viene chiusa con punti di sutura.

L’intervento chirurgico di solito richiede solo una piccola incisione ed è considerato sicuro ed efficace. Dopo l’intervento chirurgico, il bambino viene spesso monitorato da vicino per assicurarsi che si stia riprendendo correttamente. In genere, il recupero è rapido e il bambino può iniziare a nutrirsi normalmente poco dopo l’intervento chirurgico.
 

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