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Onicodistrofia

Dr. Luciano Zappalà

Dr. Luciano Zappalà

Dermatologo Medico Chirurgo, specialista in Dermatologia e Venereologia Creato il: 29/02/2024
L’onicodistrofia è una malformazione caratteristica delle unghie di mani e piedi. Può riguardare:
 
  • struttura dell’unghia: che risulta più sottile o più spessa del normale;
  • colorazione dell’unghia: che risulta gialla o grigio opaca;
  • superficie dell’unghia: che risulta ondulata.

 
Onicodistrofia

Cause Cause

L’onicodistrofia ha origini multifattoriali, tanto interne quanto esterne. Tra le cause interne si segnalano:
 
  • micosi: la micosi è una infezione causata da funghi microscopici. Queste infezioni fungine possono coinvolgere diverse parti del corpo, compresa la pelle, le unghie, i capelli, la bocca e le mucose. Esistono vari tipi di funghi che possono causare micosi e la gravità delle infezioni può variare. Le micosi possono diffondersi da persona a persona attraverso il contato diretto o possono essere concarenztratte da ambienti contaminati, come docce pubbliche o pavimenti umidi. I fattori di rischio includono un sistema immunitario compromesso, l'umidità, il calore e la presenza di ferite o lesioni sulla pelle;
  • carenze nutrizionali: le unghie hanno bisogno di specifici nutrienti per rimanere sane. Le carenze nutrizionali possono quindi influenzare la crescita e la salute delle unghie, portando a cambiamenti nella loro struttura e aspetto;
  • psoriasi: la psoriasi è una malattia autoimmune che può coinvolgere la pelle e le unghie, causando cambiamenti nella loro struttura;
  • lichen planus: una condizione infiammatoria della pelle e delle membrane mucose che può interessare le unghie causando cambiamenti nell'aspetto;
  • dermatite da contatto: l'esposizione a sostanze irritanti o allergeni può causare dermatite da contatto, che può influenzare la salute delle unghie.
Tra le cause esterne figurano:
 
  • microtraumi: causati da specifiche attività sportive;
  • morsi: tipici in chi soffre di onicofagia;
  • trattamenti chemioterapici: l'onicodistrofia associata alla chemioterapia può verificarsi a causa dell'impatto dei farmaci antitumorali sulle cellule a rapida crescita, inclusa la matrice ungueale. Gli effetti sulla matrice ungueale possono portare a cambiamenti strutturali e funzionali nelle unghie, che dureranno, tuttavia, solo pochi mesi dopo la fine della terapia.
I cambiamenti nelle unghie durante la chemioterapia possono manifestarsi in vari modi:
 
  • onicolisi: ovvero il sollevamento dell'unghia dal letto ungueale;
  • onicoschizia: sfaldamento dell'unghia;
  • colorazione anomala: cambiamenti di colore nelle unghie.

Sintomi Sintomi

L’onicodistrofia è un termine generico che si riferisce a un’alterazione evidente della struttura e colorazione dell’unghia. Tra le diverse manifestazioni cliniche (sintomi) della condizione si segnalano:
 
  • deformità ungueale: le unghie possono diventare deformi o assumere una forma irregolare. Ciò può includere unghie ispessite, curve in modo anomalo o con bordi regolari;
  • colorazione anomala: le unghie possono cambiare colore, diventando giallastre, biancastre, marroni o presentando striature o macchie;
  • perdita di lucentezza: le unghie possono perdere il loro normale aspetto lucido e diventare opache o opacizzate;
  • fragilità: le unghie possono diventare fragili, facilmente soggette a scheggiature, screpolature o sfaldature;
  • separazione dell'unghia dal letto ungueale: in alcuni casi, può verificarsi la separazione dell'unghia dal letto ungueale, causando un sollevamento;
  • dolore: in alcune persone, l'onicodistrofia può essere associata a dolore o sensibilità nell'area delle unghie;
  • cambiamenti nella crescita: l'onicodistrofia può influenzare la velocità e la direzione della crescita delle unghie.
L'onicodistrofia, inoltre, può portare a cambiamenti nella superficie delle unghie, come rugosità, righe longitudinali o punti depressi. La condizione patologica in questione può interessare una o più unghie delle mani e dei piedi ed essere a sua volta sintomo di micosi, psoriasi, lichen planus e altre patologie sistemiche.
 

Diagnosi Diagnosi

La diagnosi di onicodistrofia è basata sull’analisi dei sintomi, mentre specifici esami consentiranno di risalire alla causa scatenante. L'iter diagnostico si articola generalmente come segue:
 
  • anamnesi: il medico inizia raccogliendo informazioni circa la storia clinica completa del paziente, che può includere domande riguardo i sintomi specifici, eventuali traumi recenti, patologie sistemiche o l'uso di determinati farmaci;
  • esame fisico: viene eseguito un esame fisico approfondito delle unghie e delle mani. Durante l'esame, il medico valuterà la forma, il colore, la superficie e la consistenza delle unghie;
  • esclusione di cause sottostanti: l'identificazione della causa sottostante è fondamentale per la diagnosi accurata. Il medico può escludere altre condizioni che potrebbero influenzare le unghie, come infezioni fungine, psoriasi o altre malattie sistemiche;
  • esami di laboratorio: in alcuni casi, potrebbe essere necessario eseguire esami di laboratorio come colture micotiche o esami del sangue, per escludere infezioni o condizioni sottostanti specifiche;
  • biopsia ungueale: in situazioni più complesse o quando la diagnosi non è chiara, il medico può optare per una biopsia ungueale. Questa procedura prevede il prelievo di un piccolo campione di tessuto dall'unghia per l'analisi di laboratorio.
Onicodistrofia

Rischi Rischi

L’onicodistrofia aumenta il rischio di rottura dell’unghia, ma non rappresenta un pericolo per la salute del paziente. Alcuni tra i disagi più comuni, spesso manifestati dai pazienti con onicodistrofia sono:
 
  • infezioni secondarie: le unghie danneggiate o deformi possono essere più suscettibili alle infezioni batteriche o fungine. Queste infezioni possono causare ulteriori danni alle unghie e richiedere trattamenti specifici;
  • dolore o disagio: in alcuni casi, l'onicodistrofia può causare dolore o sensibilità nella zona delle unghie, rendendo scomodo l'uso delle mani o dei piedi;
  • impatto estetico e psicologico: l'aspetto alterato delle unghie può avere un impatto significativo sull'estetica e sulla percezione di sé del paziente. Questo può influire sulla qualità della vita;
  • difficoltà nelle attività quotidiane: unghie danneggiate possono causare difficoltà nelle attività quotidiane come scrivere, digitare o indossare scarpe;
  • complicazioni sottostanti: l'onicodistrofia può essere sintomatica di condizioni sottostanti più gravi, come disturbi dermatologici, malattie sistemiche o problemi di salute generale.
Particolare attenzione va rivolta a tutte le malformazioni che potrebbero essere sintomo di micosi, psoriasi, lichen planus.
 

Cure e Trattamenti Cure e Trattamenti

L’onicodistrofia prevede un trattamento mirato al miglioramento delle alterazioni dell’unghia. L’approccio è generalmente multimodale:
 
  • terapia topica: per le condizioni dermatologiche come la psoriasi o la dermatite, possono essere prescritti farmaci topici specifici per aiutare a controllare i sintomi e migliorare la salute delle unghie;
  • terapia antifungina: se l'onicodistrofia è causata da un'infezione fungina (onicomicosi), il medico potrebbe prescrivere farmaci antifungini sotto forma di creme, unguenti o farmaci orali;
  • terapia vitaminica: se la causa dell'onicodistrofia è legata a carenze nutrizionali, lo specialista può consigliare integratori vitaminici e minerali, come biotina, ferro o altri nutrienti importanti per la salute delle unghie;
  • cura delle unghie: mantenere le unghie pulite e ben curate è importante per prevenire ulteriori danni o infezioni. Si possono utilizzare creme idratanti specifiche per unghie;
  • cambio dello stile di vite: modifiche nello stile di vita, come evitare il contatto con sostanze irritanti, proteggere le mani durante le attività manuali o indossare scarpe comode e traspiranti, possono contribuire a migliorare la salute delle unghie;
  • gestione della condizione sottostante: se l'onicodistrofia è sintomatica di una condizione medica sottostante, come malattie autoimmuni o sistemiche, il trattamento mirerà anche a gestire quella condizione di base.

Bibliografia

  • Morken CM, Mortimer S, Denney R, Hinshaw MA. Onychodystrophy as the Presenting Sign of Steal Syndrome. Skin Appendage Disord. 2021 Aug;7(5):418-421. doi: 10.1159/000516305. Epub 2021 Jun 3. PMID: 34604336; PMCID: PMC8436673.
  • Bunyaratavej S, Pattanaprichakul P, Sitthinamsuwan P, Pongkittilar B, Prasertsook S, Wongdama S, Yan C, Leeyaphan C. Clinical Clues to Differentiate between Dermatophyte Onychomycosis (DP-OM) and Dermatophytoma-Like Traumatic Onychodystrophy (DP-TO). Biomed Res Int. 2022 Sep 9;2022:8519376. doi: 10.1155/2022/8519376. PMID: 36119939; PMCID: PMC9481322.

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