Disturbi apprendimento (DSA)
Dr. Santo Cavarretta
Psicologo Psicologo - Psicoterapeuta Creato il: 03/08/2017 Ultimo aggiornamento: 11/12/2023I Disturbi Specifici dell’Apprendimendo (DSA) sono disturbi dello sviluppo neurologico che comportano dei deficit nelle abilità di:
- lettura;
- percezione dei suoni;
- percezione delle forme e delle strutture delle parole;
- scrittura;
- calcolo.
Questi disturbi influenzano spesso in modo significativo i risultati scolastici e le attività quotidiane che richiedono queste capacità; inoltre, possono avere ricadute anche di natura sociale, portando alla riduzione delle capacità sociali e, conseguentemente, lavorative dei soggetti interessati.
Cause
In generale, i DSA sono correlati a disfunzioni neurobiologiche che possono interferire con l’acquisizione delle abilità precedentemente menzionate (lettura, scrittura etc.).
I DSA possono essere acquisiti o congeniti ma, in generale, le cause non sono pienamente note. È, tuttavia, dimostrato che la familiarità ha un ruolo importante nello sviluppo di questi disturbi, con una prevalenza intorno al 3% nella popolazione in età evolutiva.
Altri possibili fattori sono di natura ambientale. Tra i fattori di rischio prenatali, figurano:
- malattie materne;
- abuso di sostanze durante la gravidanza;
- complicanze durante la gravidanza e il parto o dopo di esso.
Mentre tra quelli post-natali:
- patologie del sistema nervoso;
- esposizione a tossine (es. piombo);
- denutrizione;
- traumi (maltrattamenti, abusi, isolamento sociale etc.).
Sintomi
La sintomatologia dei DSA è, in generale, rappresentata da prestazioni sotto la soglia patologica in alcuni test standardizzati, somministrati individualmente al soggetto, delle abilità potenzialmente interessate da disturbi. In base al deficit funzionale del soggetto, si possono distinguere quattro tipi di DSA:
- dislessia (disturbo di apprendimento della lettura): ossia la compromissione di velocità e/o correttezza della lettura, con possibili ripercussioni anche sulla comprensione del testo letto;
- disortografia (disturbo di apprendimento della scrittura): ossia la mancanza di abilità di codifica fonografica e competenza ortografica;
- disgrafia (disturbo delle componenti grafo-motorie della scrittura);
- discalculia: (disturbo di apprendimento delle abilità di numero e di calcolo).
Diagnosi
Per eseguire una diagnosi di DSA è necessario che il soggetto potenzialmente interessato abbia completato il normale processo di apprendimento delle abilità di lettura e scrittura (solitamente alla fine della seconda classe primaria) e di calcolo (fine della terza classe primaria).
Verificati questi requisiti, è quindi possibile effettuare i test precedentemente citati. Chiaramente, questi test sono standardizzati in base all’età e alla classe frequentata.
Affinché il test possa essere effettuato, tuttavia, è necessario che il soggetto:
- abbia uno sviluppo cognitivo nella norma;
- non abbia problemi agli organi di senso;
- abbia ricevuto un apprendimento efficace da parte degli insegnanti.
Per quanto i test siano effettuabili solo in età scolare; è possibile individuare, nei casi più gravi, alcuni indici di rischio in età prescolare e, alla fine della prima classe di scuola primaria, è possibile porre un forte sospetto diagnostico di DSA.
In fase di diagnosi possono rientrare anche:
- valutazioni educative, condotte dagli insegnanti sul comportamento e il rendimento scolastico;
- valutazioni mediche, basate sull’anamnesi familiare ed eventuali esami neurologici;
- valutazioni psicologiche, per identificare eventuali deficit di attenzione o disturbi del comportamento.
Rischi
I disturbi dell’apprendimento hanno prognosi variabili, influenzati da diversi parametri, quali:
- gravità iniziale del disturbo;
- tempestività ed efficacia degli interventi di riabilitazione;
- accettabilità ambientale;
- livello cognitivo;
- capacità metacognitive;
- estensione delle compromissioni neuropsicologiche;
- presenza di altri DSA;
- presenza di disturbi psicopatologici.
Non è raro, inoltre, che i pazienti con DSA mostrino comorbilità con altri disturbi del neurosviluppo; più frequente è la presenza di un disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD); meno comune ma comunque possibile, è la presenza di un disturbo di ansia o depressione.
Cure e Trattamenti
La Legge 170 dell’8 ottobre 2010 ha indicato gli strumenti dispensativi e compensativi da adottare in ambito scolastico con i pazienti affetti da DSA.
Generalmente, si fa riferimento a procedure di didattica individualizzata e personalizzata per consentire ai soggetti interessati da DSA di avere un apprendimento corretto.
Per le forme più lievi, queste procedure comprendono l’uso di strumenti compensativi, come:
- audiolibri;
- computer;
- calcolatrici;
- tavola pitagorica.
In caso di DSA con compromissione media o grave, invece, si può intervenire con programmi di potenziamento delle abilità carenti. In generale, questi programmi sono mirati a intervenire sui deficit neuropsicologici che potrebbero essere coinvolti:
- per la dislessia, si interviene sul processamento fonologico, sul focus attentivo, sulle capacità di analisi visiva, sul processamento rapido e sulle abilità di apprendimento implicito;
- per la disortografia, si può ipotizzare un lavoro di miglioramento rispetto agli errori più ricorrenti e l'utilizzo del PC con correttore ortografico;
- per la disgrafia, si può lavorare sulla riabilitazione delle componenti percettive-motorie, visuo-motorie e del controllo motorio;
Bibliografia
- Overview of Learning Disorders, Stephen Brian Sulkes, MD, Golisano Children’s Hospital at Strong, University of Rochester School of Medicine and Dentistry
- Bueno D. Genetics and Learning: How the Genes Influence Educational Attainment. Front Psychol. 2019 Jul 10;10:1622. doi: 10.3389/fpsyg.2019.01622. PMID: 31354597; PMCID: PMC6635910.
- National Center for Educational Statistics: Students with disabilities. In The Condition of Education 2021.
- Sadek, J. (2019). ADHD and Specific Learning Disorders. In: Clinician’s Guide to ADHD Comorbidities in Children and Adolescents. Springer, Cham. https://doi.org/10.1007/978-3-319-45635-5_8
- Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico. Legge n. 170, 8 ottobre 2010, pubblicata in Gazzetta Ufficiale N.244 del 18 ottobre 2010.
L'informazione presente nel sito deve servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In caso di disturbi e/o malattie rivolgiti al tuo medico di base o ad uno specialista.
Cerca i migliori specialisti che si occupano di Disturbi apprendimento (DSA) nelle province di: Roma, Milano, Torino, Monza e Brianza
Trova il Medico più adatto alle tue esigenze.