ADHD (iperattività)
Dr. Santo Cavarretta
Psicologo Psicologo - Psicoterapeuta Creato il: 03/08/2017 Ultimo aggiornamento: 13/11/2023Il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività, noto come ADHD, è una condizione psicologica che influisce su milioni di persone in tutto il mondo. In questo articolo, esploreremo in dettaglio l'ADHD, analizzando la sua natura, le possibili cause, i sintomi che caratterizzano la condizione, le metodologie di diagnosi, i rischi associati e le varie opzioni di cure e trattamenti, con l'obiettivo di gettare luce su questa complessa realtà.
L'ADHD è un disturbo neurobiologico che colpisce l'attenzione, l'impulsività e l'iperattività. È una condizione che spesso inizia in età infantile, ma può persistere anche nell'età adulta, influenzando il funzionamento quotidiano, le relazioni sociali e l'auto-regolazione emotiva.
Spesso, nel bambino affetto da ADHD, possono correlarsi anche disturbi dell'apprendimento, quali, ad esempio, la disgrafia, dislessia, discalculia, ecc.
Cause
Le cause dell'ADHD sono multifattoriali, coinvolgendo una combinazione di:
- fattori genetici;
- neurologici;
- ambientali.
Studi indicano che le persone con una storia familiare di ADHD hanno un rischio maggiore di sviluppare la condizione. Altri fattori, come l'esposizione a sostanze tossiche durante la gravidanza, possono contribuire al suo sviluppo.
Sintomi
Gli individui con ADHD possono manifestare una varietà di sintomi, che possono essere suddivisi in tre categorie principali:
- disturbi dell'attenzione;
- iperattività;
- impulsività.
Tra questi sintomi, vi sono:
- la difficoltà a mantenere l'attenzione su compiti specifici;
- l'agitazione costante;
- la tendenza a prendere decisioni impulsivamente.
Diagnosi
La diagnosi dell'ADHD richiede una valutazione approfondita, condotta da professionisti della salute mentale. Questo processo coinvolge:
- interviste;
- test psicologici;
- l'analisi del comportamento del paziente.
La presenza dei sintomi per un periodo significativo, e il loro impatto sul funzionamento quotidiano, sono essenziali per stabilire una diagnosi accurata.
Rischi
L'ADHD può comportare rischi significativi, inclusi problemi accademici, difficoltà nelle relazioni interpersonali, e un aumento della probabilità di sviluppare disturbi mentali correlati, come ansia e depressione. La mancanza di trattamento può influenzare negativamente la qualità della vita e il successo sociale.
Alcuni dei principali rischi associati all'ADHD includono:
- difficoltà accademiche e professionali: le persone con ADHD possono incontrare sfide nella gestione delle attività scolastiche e lavorative. Le difficoltà nell'attenzione possono influire negativamente sul rendimento accademico e sulla progressione di carriera, rendendo complesso mantenere una coerenza e una produttività a lungo termine;
- problemi relazionali: l'ADHD può incidere sulle dinamiche relazionali, sia in ambito familiare che sociale. Le difficoltà nell'ascolto e nell'attenzione possono portare a malintesi e frustrazioni nelle relazioni, contribuendo a situazioni di conflitto;
- rischio di comorbilità: le persone con ADHD hanno un maggiore rischio di sviluppare altri disturbi mentali, come disturbi dell'umore (depressione, disturbo bipolare) e disturbi d'ansia. Queste condizioni possono interagire, complicando la gestione generale della salute mentale;
- comportamenti a rischio: l'impulsività associata all'ADHD può aumentare il rischio di comportamenti a rischio, come l'abuso di sostanze, comportamenti sessuali a rischio e incidenti dovuti a decisioni affrettate;
- problemi di autoregolazione: la difficoltà nel controllare l'impulsività può portare a problemi di autoregolazione, compresi disturbi alimentari, problemi di gestione finanziaria e comportamenti autolesionistici;
- problemi legati alla salute fisica: l'ADHD può influenzare anche la gestione della salute fisica. La difficoltà nel seguire una dieta equilibrata, l'adottare uno stile di vita attivo e l'aderire a routine di cure mediche possono aumentare il rischio di problemi di salute generale;
- rischio di coinvolgimento con la giustizia: l'impulsività e l'incapacità di valutare completamente le conseguenze delle azioni possono contribuire a comportamenti che possono portare a problemi legali. Questo è particolarmente rilevante negli adulti con ADHD.
Cure e Trattamenti
Le opzioni di trattamento per l'ADHD includono:
- terapie comportamentali;
- interventi educativi;
- farmacoterapia.
La terapia comportamentale, come l'addestramento genitoriale e la terapia cognitivo-comportamentale, può essere efficace nel gestire i sintomi. In alcuni casi, i farmaci stimolanti possono essere prescritti per migliorare l'attenzione e la gestione dell'impulsività.
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