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Dipendenza da internet

Dr. Stefano Oliva

Dr. Stefano Oliva

Psichiatra Medico Chirurgo, specialista in Psichiatria - Psicoterapeuta Creato il: 18/07/2017 Ultimo aggiornamento: 15/09/2023

Diversi autori, a partire dalla fine del secolo scorso, intuirono che alcuni comportamenti, come il gioco d’azzardo, il sesso, i videogiochi o il cibo, hanno un’elevata capacità di rifornire gli individui di intense gratificazioni (eccitazione, ansiolisi consolatoria, effetto dissociativo-obnubilante) e, pertanto, di attivare massicciamente il Sistema delle Ricompense cerebrale, che regola l’appetenza e governa il sistema motivazionale e la cui dis-regolazione può contribuire a generare il fenomeno delle Dipendenze Patologiche, esattamente come accade per l’utilizzo delle sostanze psicoattive.

La Dipendenza da Internet viene considerata da molti autori come una forma di addiction (dipendenza patologica), correlata ad un eccessivo, costante e compulsivo assorbimento in differenti attività virtuali presenti sul web (giochi di ruolo e d’azzardo, sesso virtuale, social network, informazioni), con perdita del senso del tempo durante il quale si rimane collegati e che comporta una progressiva riduzione di interesse, relativamente alla propria vita reale (famiglia, studio, lavoro, relazioni sociali) e alla cura delle proprie necessità primarie (alimentari, di riposo, igieniche, relazionali).

L’individuo che ne è affetto trascorre un numero di ore sempre maggiore online, senza riuscire (o anche senza desiderare di) interromperne l’utilizzo nei tempi prestabiliti o quando ci si dovrebbe dedicare ad altri interessi o necessità. Se è forzato o necessitato a rimanere off-line, manifesta dei veri e propri sintomi di astinenza, con irritabilità, ansia, disturbi dell’umore, tensione.

Dipendenza da internet

Cause Cause

Come per tutte le forme di Dipendenza Patologica, sia da comportamenti che da sostanze chimiche, le cause sono di tipo complesso e multifattoriale (fattori di predisposizione biologico-genetici, psicologici e socio-ambientali).

È oramai accertato scientificamente che molti comportamenti sono in grado di generare delle intense stimolazioni gratificanti. Anche l’utilizzo del web, nelle sue multiformi potenzialità, possiede questa capacità di offrire un riempimento gratificante a molti vuoti interiori e talora, in individui predisposti, può intrappolare nella sua tela virtuale, generando un’incapacità progressiva nel dis-collegarsi e nel vivere la vita off-line e determinando, inevitabilmente, numerose conseguenze problematiche.

Sintomi Sintomi

Le persone che manifestano una Dipendenza da Internet reagiscono con una percezione di significativa e gratificante eccitazione agli effetti dell’utilizzo di Internet nelle sue varie forme, trovandosi particolarmente a proprio agio nel vivere esperienze online a "distanza" e rifuggendo sempre più la vita reale. Come nelle altre forme di dipendenza patologica, esse manifestano un intensissimo desiderio (craving) di tornare ad utilizzare Internet quando sono off-line, sentendosi come ossessionati dal pensiero di potersi ri-collegare.

Frequentemente, l’utilizzo di Internet, in queste persone, è un tentativo di sfuggire alle preoccupazioni e ai problemi sia esterni (problemi concreti della vita), che interni (disadattamento socio-relazionale, inibizione, ansia, depressione, ecc.), garantendosi una ‘second life’, nella quale gli stimoli risultano più immediati, più semplici, più difensivi, in quanto mediati dalla distanza fisica e dalla non compromissione della relazione diretta.

L’inevitabile conseguenza, dopo che si è instaurata la spirale viziosa della dipendenza, è rappresentata da una progressiva perdita di interessi, di investimento e di competenze nella propria vita sociale, famigliare, interiore e lavorativa. Il tempo dedicato alla socializzazione reale si riduce drasticamente, sino a scomparire completamente. L’interesse e la dedizione verso le proprie attività scolastiche e lavorative subiscono gli stessi effetti di impoverimento e superficializzazione.

La dipendenza da Internet può altresì generare numerose conseguenze dannose anche a livello fisico

  • scarso riposo;
  • posture errate;
  • malnutrizione;
  • scarsa igiene;
  • fumo;
  • assunzione di alcolici e sostanze stupefacenti;
  • cefalea. 

La dipendenza da internet può causare conseguenze anche dal punto di vista finanziario, soprattutto se l’uso di Internet è connesso a gioco d’azzardo o giochi di ruolo, nei quali sono necessari esborsi di denaro.

Diagnosi Diagnosi

La diagnosi di Dipendenza da Internet è complessa, in quanto oggigiorno l’utilizzo del web è oramai una realtà correlata a innumerevoli obiettivi e necessità (comunicative, lavorative, di intrattenimento, scolastiche, ecc.).

Ciò che è caratteristico, di chi soffre di Internet Addiction, è la presenza di:

  • riduzione del controllo e impulsività nell’utilizzo di Internet, nonostante il fatto che tale comportamento abbia determinato gravi conseguenze nella propria quotidianità, come perdite relazionali, problemi lavorativi, insuccessi scolastici, abbandono o trascuratezza di altre attività ricreative e sportive. Spesso la persona non si rende conto del tempo trascorso on-line, che in realtà supera di molto quello percepito o previsto;
  • alterazione del ritmo del sonno a causa della tendenza nel rimanere collegati in maniera eccessiva a discapito delle ore di sonno.

Uno strumento diagnostico, che è stato validato da Laura Widyanto e Mary McMurren nel 2004, è l’Internet Addiction Test (IAT), che è composto da domande quali:

  1. Quante volte ti capita di rimanere connesso più a lungo di quanto avessi previsto?
  2. Quante volte ti capita di trascurare le faccende domestiche per rimanere online?
  3. Quante volte ti capita di preferire l’eccitamento di Internet all’intimità col tuo partner?
  4. Quanto spesso preferisci le amicizie online a quelle reali?
  5. Quanto spesso vieni criticato per la quantità di tempo che passi online?
  6. Il tuo utilizzo di Internet interferisce con il tuo impegno lavorativo o scolastico?
  7. Quante volte ti capita di usare Internet per non pensare a ciò che ti preoccupa?
  8. Quante volte riduci le ore di sonno per continuare a usare Internet?
  9. Quante volte ti capita di dire “ora mi stacco” per poi trovarti ancora connesso?
  10. Quante volte ti capita di mentire su quanto sei rimasto collegato?
  11. Quante volte ti capita di sentirti triste o non a posto o nervoso quando non sei online e fino a quando non ti riconnetti?

Rischi Rischi

I rischi di questa patologia sono, in qualche modo, i medesimi di tante altre forme di dipendenza patologica.

Nel caso specifico della Internet Addiction, i rischi principali sono correlati alla progressiva perdita di capacità o mancata creazione di competenze sociali, emozionali e relazionali, in quanto la persona tende a riversare tutto il proprio tempo e impegno unicamente al mondo del virtuale.

Cure e Trattamenti Cure e Trattamenti

Le terapie per la Dipendenza da Internet ricalcano sostanzialmente quelle per le altre forme di Dipendenza Patologica. Il paziente deve riuscire metaforicamente a dis-intossicarsi dall’utilizzo compulsivo del web, imparando ad evitare quegli strumenti virtuali dai quali è diventato dipendente e a gestire con attenta circospezione quelli rimanenti, di cui la vita contemporanea non consente il mancato utilizzo.

È necessario insegnare tecniche di rilassamento e di intrattenimento alternative e un’efficace organizzazione della propria giornata, che riduca il rischio di un eccesso di tempi vuoti e non impegnati in qualche attività pratica o intellettuale.

Frequentemente, ad un programma strategico comportamentale per la prevenzione delle ricadute nella spirale compulsiva, viene associata una psicoterapia cognitivo-comportamentale o una terapia di gruppo specifica per le dipendenze.

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