Calo del desiderio (libido)
Dr.ssa Angela Maurizi
Urologo Medico Chirurgo, specialista in Urologia - Andrologo Creato il: 13/07/2017 Ultimo aggiornamento: 19/12/2023Con l’espressione “calo del desiderio” o della libido, si intende quella situazione in cui un soggetto ha, con se stesso e con il/la propria partner, un calo della spinta all'agire sessuale.
Sebbene tale desiderio sia influenzato dagli ormoni, su di esso influiscono anche la condizione psicologica e la situazione relazionale. Tale circostanza può interessare sia donne che uomini ed è legata:
- alla capacità di riconoscere come eccitanti elementi della realtà, della fantasia, dell’esperienza passata;
- alla cultura ed alle regole sociali;
- alla predisposizione personale ed alle abitudini.
Cause
Le cause ad esso correlate, possono essere organiche e/o psicologico-relazionali, tra queste si segnalano:
- disfunzioni ormonali (quali deficit androgeno ed ipotiroidismo);
- particolari condizioni come la menopausa;
- condizioni mentali e relative terapie (quali depressione e nevrosi);
- problemi nella coppia, che possono riguardare una scarsa intesa, disaffezione, scarso coinvolgimento, disabitudine a corteggiamento e seduzione, non accettazione del proprio ruolo (affettivo e/o sessuale) sottomissione al partner o, ancora, disattenzione alle proprie esigenze affettive e sessuali da parte del partner;
- condizioni ambientali (figli in casa o altri conviventi in casa e dissapori familiari);
- crisi affettiva e/o esistenziale (indifferenza, crisi mistica, eccessivi scrupoli morali e diversi altri);
- disagi personali che possono riguardare o meno la sfera sessuale dell’individuo (come l’eccessiva difformità tra fantasie sessuali e realtà sessuale: copioni sessuali inapplicabili, introiezione di stereotipi sessuali inibitori, ecc.).
Si noti inoltre che, anche la dipendenza dal cybersex e dalla pornografia può ridurre il deiderio sessuale di un soggetto a causa dell’ipersoddisfazione già ricevuta, praticata talvolta in modo incontrollabile in circostanze esterne al rapporto sessuale di coppia.
Sintomi
Generalmente, tale situazione si manifesta con sintomi che riguardano l’eventuale disfunzione ormonale di base, tra i quali:
- stanchezza;
- affaticamento;
- demotivazione generale;
- alterazioni del ciclo mestruale;
- astenia;
- riduzione del volume dell'eiaculato.
Diagnosi
Per verificare se vi siano delle cause ormonali legate a tale situazione, in base al sospetto clinico, lo specialista può prescrivere degli specifici esami ormonali al fine di risalire all’origine del calo del desiderio.
Dal punto di vista psicologico, invece, si possono effettuare dei test specifici. Questi esami, che non comprendono unicamente test psicologici ma anche test bio-elettronici computerizzati delle onde cerebrali, hanno la capacità di valutare quale sia la condizione mentale del paziente in riferimento a stati di umore basso (da lievi stati d’ansia, fino alla depressione conclamata).
Rischi
Tra i rischi più frequenti vi è la separazione della coppia in cui, perdendosi la spinta sessuale, generalmente si riduce anche il rapporto affettivo e la complicità, Di solito, infatti, quando si manifesta un calo del desiderio, il legame tende a raffreddarsi completamente.
Cure e Trattamenti
Sul versante terapeutico possono essere messi in campo possibili approcci, guardando alle cause del problema.
Nel caso la situazione sia legata a fattori ormonali, in genere, si proverà a correggere il deficit ormonale somministrando al paziente gli ormoni carenti. Nelle altre circostanze, tuttavia, sarà necessario per il paziente approcciarsi alla psicoterapia, al fine di ristabilire gli psico-emozionali alterati (siano questi generali o specifici) legati alla sfera della sessualità. Lo psicoterapeuta punterà a far elaborare ed a risolvere i disagi e le distonie che hanno causato il calo della libido e, talvolta, non si soffermerà al solo paziente, ma interagirà con la coppia, soprattutto nella circostanza in cui questo disagio diventi molto invalidante nella vita di tutti i giorni.
È fondamentale, per approcciarsi a questa patologia, la collaborazione di un team multidisciplinare, composto da specialisti urologi, andrologi, ginecologi, nonché endocrinologi e psico-sessuologi, al fine di arrivare ad un’accurata diagnosi ed a un giusto trattamento delle fattispecie.
Bibliografia
- Giusti, Edoardo, Ornella Mariani, and Marco Salerno. Terapia del desiderio. Maschile e femminile. Vol. 90. Sovera Edizioni, 2012.
- Graziottin, Alessandra, Sonia Baldi, and Costante Donati Sarti. "La sessualità in menopausa." Testo disponibile al sito: https://www. researchgate. net/publication/237617916_La_ sessualità in menopausa (2 dicembre 2020) (2014).
- Nappi, Rossella Elena, et al. "Eziologia e trattamento del calo della libido della donna: ruolo degli androgeni." Ginecorama 29.2 (2007): 11-13.
- Nappi, Rossella Elena, and Francesca Ferdeghini. "Ciclo mestruale e sessualità." Giornale italiano di ostetricia e ginecologia 28.4 (2006): 155-159.
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