Protesi ginocchio

A cura del Dr. Alberto Caramagno
Ortopedico Medico Chirurgo, specialista in Ortopedia e Traumatologia
Cos'è
La protesi di ginocchio è un dispositivo artificiale utilizzato in ambito chirurgico per la sostituzione dell'articolazione del ginocchio. Esistono protesi parziali, dette anche monocompartimentali, che sostituiscono solamente una parte di articolazione, e protesi totali, che sostituiscono tutta l'articolazione del ginocchio sia nel suo versante femorale che in quello del tibiale (con o senza protesizzazione della rotula).

Cause
Come tutte le protesi, anche la protesi di ginocchio ha lo scopo di supplire a una funzione del corpo umano, nel caso specifico la funzione dell'articolazione del ginocchio. Questa funzione può venir meno per svariate cause. Sicuramente la causa più frequente è l'artrosi.
L'artrosi può essere primitiva (che è anche quella di gran lunga più frequente) oppure secondaria, cioè derivante a sua volta da altre cause come, per esempio, pregresse fratture, malattie reumatiche, malformazioni congenite, necrosi condilare, etc. L'intervento di protesi di ginocchio è indicato quando i sintomi (generalmente il dolore e la limitazione di movimento) interferiscono significativamente con la qualità di vita del paziente.
Sintomi
La protesi di ginocchio viene considerata un intervento con un elevatissima percentuale di successo (95-97%). Il carico sull'arto operato può essere concesso generalmente anche il giorno stesso dell'intervento. Dopo un periodo di riabilitazione, variabile dalle 4 alle 8 settimane, è possibile camminare senza ausili. Grazie ai moderni protocolli è possibile ridurre l'ospedalizzazione a pochi giorni di degenza. Solitamente si riacquista una mobilità del ginocchio ottimale, e comunque notevolmente superiore a quella pre-intervento.
Diagnosi
Il paziente sottoposto a protesi di ginocchio deve sottoporsi a controlli periodici che si avvalgono delle semplici radiografiche come esami strumentali. La frequenza con cui vengono eseguite possono variare tra i vari centri. Generalmente vengono richieste radiografie dopo 1 mese, 3 mesi, 6 mesi e a 1 anno dall'intervento. Successivamente è buona norma eseguire almeno un controllo annuale.
Rischi
Come tutti gli interventi chirurgici, anche quello di protesi di ginocchio può comportare dei rischi. Questi sono comunque in percentuale molto limitata. Secondo alcune casistiche la percentuale di complicanze è sotto il 3-4%. Possibili complicanze comprese in questa piccola percentuale sono:
- L'infezione
- La trombosi venosa profonda
- Le fratture intraoperatorie
- Complicanze nervose
- Protesi dolorosa
- Mobilizzazione precoce della protesi, etc.
Cure e Trattamenti
Le tecniche chirurgiche e la cosiddetta medicina perioperatoria che ruota intorno alla protesi di ginocchio sono in continua evoluzione e in continuo miglioramento.
I moderni protocolli che si applicano oggi in molti centri permettono di minimizzare le perdite di sangue e il disagio perioperatorio, permettendo un recupero più accelerato. I modelli protesici e le tecniche chirurgiche sono sempre più evolute, e offrono la possibilità di scegliere l'impianto migliore per ogni tipologia di paziente.
Tutti questi fattori hanno permesso di ottenere percentuali di soddisfazione sempre maggiori e impianti più duraturi nel tempo.
L'informazione presente nel sito deve servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In caso di disturbi e/o malattie rivolgiti al tuo medico di base o ad uno specialista.

A cura del Dr. Alberto Caramagno
Ortopedico Medico Chirurgo, specialista in Ortopedia e TraumatologiaSpecializzazioni correlate
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