Liposuzione

La liposuzione o liposcultura è una procedura medica che, tramite l’aspirazione mirata del tessuto adiposo, ridefinisce il profilo di una o più aree del corpo. 

Può essere effettuata in diversi distretti corporei quali:

• mento;
• collo;
• addome; 
• fianchi; 
• regione sottoglutea;
• cosce. 

Cause

Il paziente che si sottopone a liposuzione, di solito, intende ridurre le adiposità localizzate contro le quali non hanno funzionato:

• esercizio fisico costante;
• interventi dietetico-comportamentali; 
• interventi di medicina estetica: quale, ad esempio, la mesoterapia volta a ridurre il ristagno dei liquidi nel corpo.

Sintomi

Le adiposità localizzate sono responsabili di inestetismi, che possono compromettere la figura del paziente, interferendo con la sua autostima e la qualità della vita.

Sono dovute a concentrazioni di grasso corporeo in specifiche regioni la cui origine è multifattoriale.

Attraverso la liposuzione è possibile intervenire direttamente su questi accumuli di grasso, rimodellando la figura del paziente. 

Diagnosi

Si prescrive una liposuzione a seguito del fallimento di precedenti interventi estetici o dietetico-comportamentali. 

L’intervento viene eseguito nella maggior parte dei casi in anestesia locale.

È opportuno precisare che non tutti i soggetti possono essere sottoposti a liposuzione, pur presentando adiposità localizzate. Di norma, per accedere al trattamento è richiesto:

• essere in buono stato di salute: e dunque non avere in corso infezioni o problemi cardiocircolatori;
• non soffrire di disturbi della coagulazione del sangue, per i quali si fa ricorso a specifici farmaci, o non essere affetto da patologie quali vene varicose.

La visita chirurgica è fondamentale per determinare gli obiettivi della procedura e stabilire una strategia di rimodellamento adeguata al paziente.

Rischi

Tutte le procedure chirurgiche comportano un certo rischio, tuttavia la liposuzione è un intervento generalmente sicuro e gli eventuali effetti collaterali sono minimi. 

Tra i più comuni: 

• gonfiore associato a dolore;
• ecchimosi (lividi); 
• cicatrici;
• torpore.

Tali evenienze indesiderate sono temporanee, seppur a volte fastidiose, e tendono a decorrere spontaneamente nel giro di pochi mesi. 

Cure e Trattamenti

L’intervento viene eseguito nella maggior parte dei casi in anestesia locale e si divide in due fasi: 

• infiltrazione: durante la quale al paziente viene somministrata una soluzione a base di anestetico e adrenalina. Questa soluzione ha lo scopo di eliminare il dolore e di ridurre le perdite ematiche della fase successiva;
• aspirazione: durante la quale il tessuto adiposo viene aspirato da apposite cannule, inserite attraverso una o più incisioni di 2 mm, effettuate in corrispondenza dell’area da trattare.

Al termine della liposuzione è necessario utilizzare una guaina compressiva, per circa un mese. Si tratta di un corsetto contenitivo, che accelera il processo di guarigione, favorendo la scomparsa del fisiologico gonfiore dovuto all’intervento. 

I risultati della liposuzione sono in genere visibili entro i 14 giorni dall’operazione. 

Va specificato che tale intervento non è finalizzato al calo ponderale, bensì al rimodellamento corporeo. Il risultato finale è duraturo, ma è bene precisare che, qualora il paziente dovesse aumentare di peso, anche la parte soggetta a liposuzione rischierà di incorrere nuovamente in ipertrofia adiposa.

Bibliografia

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