Parodontite
Dr. Umberto Giacalone
Dentista o Odontoiatra Odontoiatra Creato il: 29/09/2017 Ultimo aggiornamento: 14/11/2023Comunemente conosciuta come "piorrea", la parodontite è una malattia infiammatoria orale che colpisce i tessuti che avvolgono il dente (osso e gengiva). L’infiammazione trae origine dai batteri della biopellicola orale (o placca dentale).
Dal momento che si tratta di una patologia con una manifestazione cronica e subdola, la parodontite non deve essere trascurata. Progressivamente, questa malattia infiammatoria abbatte le strutture portanti dei denti creando delle tasche non visibili e pulibili tra gengiva e denti che, non sono più sostenuti dal loro apparato, rendendoli mobili. Se non curata per tempo ed in modo adeguato, porta, infatti, alla perdita degli elementi dentari stessi.
Cause
Essendo una malattia infiammatoria su base infettiva, la causa principale della parodontite è da ricondurre alla proliferazione di batteri.
Quotidianamente, Gram negativi si innestano tra dente e gengiva. Se non eliminati in maniera adeguata, attraverso con una corretta igiene orale, questi batteri provocano una reazione infiammatoria del solco gengivale che, nel tempo, può espandersi fino a interessare l'apparato di sostegno del dente (osso e legamenti). Tale coinvolgimento porterà, dopo diversi anni, alla caduta del dente.
Tuttavia, è importante sottolineare che, alla base della malattia, c’è, di fatto, una igiene orale povera o - in ogni caso - insufficiente su soggetti più o meno predisposti . Affinché si possa parlare di parodontite, la placca batterica non deve, infatti, essere rimossa ma deve presentare danneggiamenti e stratificazioni notevoli.
Ci sono, tuttavia, molteplici fattori concomitanti che possono aggravare i danni provocati dalla placca:
- familiarità: a parità di scarse condizioni igieniche, rappresenta una delle cause più comuni di aggravamento dell'infiammazione;
- fumo di sigaretta: secondo gli specialisti strettamente correlato alla gravità dei danni presenti nei parodontopatici;
- diabete: patologia che agevola la proliferazione dei batteri;
- obesità.
Sintomi
I sintomi della piorrea sono molteplici e, solitamente, coesistono tutti.
È, tuttavia, fondamentale non trascurare alcun sintomo poiché potrebbe rappresentare un possibile campanello d’allarme di una parodontite in atto. Essi sono:
- sanguinamento gengivale sia durante lo spazzolamento che, nei casi più severi, spontaneamente;
- mobilità di alcuni denti. Tale mobilità, lieve in un primo momento, tenderà gradualmente ad aumentare nel tempo, portando difficoltà in attività quotidiane come la masticazione;
- gengive che si ritirano, facendo comparire spazi scuri e vuoti tra i denti, dando l’impressione di dente "lungo";
- ipersensibilità dentinale;
- dolore spontaneo quasi sempre leggero o riservato ai casi più gravi;
- alito cattivo (alitosi).
Diagnosi
La diagnosi della parodontite prevede che un odontoiatra osservi il paziente, per valutare diversi fattori legati all’infiammazione.
La diagnosi è eseguita sia mediante esame obiettivo del paziente, che con mezzi radiologici, per cui:
- nel primo caso, si sondano le gengive in modo delicato, verificando come esse reagiscono allo stimolo esterno. Grazie alla sonda smussa e millimetrata si evidenziano e misurano le profondità delle tasche gengivali patologiche e, in un secondo momento, si verifica dove si collochino e l'entità delle recessioni gengivali. Visivamente si valuta, inoltre, anche quale sia il livello di mobilità dentale;
- dal punto di vista radiologico, tramite le radiografie endorali si verifica quali siano i livelli ossei che attorniano ogni dente. Attraverso tali strumenti, misurando e tracciando la placca presente nella bocca del paziente, si esaminano gli indici di placca e di sanguinamento.
L'insieme di questi due differenti esami porta lo specialista a valutare, in modo accurato, quale sia lo stato di avanzamento della malattia e, sulla base di ciò, nella formulazione della terapia più adeguata.
Rischi
I rischi causati dalla parodontite possono essere sia locali che sistemici.
Dal punto di vista locale, la perdita graduale del supporto osseo e gengivale sfocerà irreversibilmente, prima alla mobilità e, in un secondo momento, alla caduta dei denti.
Negli ultimi anni la parodontite è stata spesso messa in relazione ad alcune problematiche cardiovascolari, quali ictus e infarto. E’ stato, infatti, dimostrato che esiste un passaggio in circolo di batteri che tipicamente proliferano nelle tasche parodontali e che gli stessi si disseminano in organi lontani dalla cavità orale.
Cure e Trattamenti
Tra tutte le cure e azioni preventive, la terapia causale è fondamentale nel trattamento della parodontite. Tale terapia consiste, infatti, nel controllo di placca quotidianamente a domicilio.
Il paziente dovrà sottoporsi a delle sedute di igiene profonda, che includeranno varie e differenti sedute di scaling e levigatura radicolare. Il dentista, attraverso appositi strumenti ad ultrasuoni e manuali, dovrà cercare di ripristinare nel paziente una decontaminazione delle zone del cavo orale colpite. Provvederà ad eliminare le concrezioni di tartaro (soprattutto quelle sottogengivali) e procederà con la rimozione del tessuto infiammato.
Laddove, dopo la terapia causale, le tasche parodontali patologiche siano ancora presenti ed ostacolino la corretta igiene orale, lo specialista provvederà all'eliminazione chirurgica delle stesse.
Bibliografia
- A new classification scheme for periodontal and peri-implant diseases and conditions – Introduction and key changes from the 1999 classification. Jack G. Caton, Gary Armitage, Tord Berglundh, Iain L.C. Chapple, Søren Jepsen, Kenneth S. Kornman, Brian L. Mealey, Panos N. Papapanou, Mariano Sanz, Maurizio S. Tonetti Journal Clin Periodontology - june 2018
- https://www.iss.it/-/snlg-parodontite Istituto Superiore di Sanità.
- Immune response in chronic periapical parodonititis. Nataša Ihan Hren 1, Marija Gubina 2, Vesna Koželj 1, Alojz Ihan Affiliations expand. PMID: 28008492.
L'informazione presente nel sito deve servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In caso di disturbi e/o malattie rivolgiti al tuo medico di base o ad uno specialista.
Cerca i migliori specialisti che si occupano di Parodontite nelle province di: Roma, Milano, Bergamo, Torino
Trova il Medico più adatto alle tue esigenze.