Distacco della retina
Prof. Vincenzo Scorcia
Oculista Medico Chirurgo - Professore Aggregato, specialista in Oftalmologia Creato il: 07/07/2017 Ultimo aggiornamento: 20/09/2023Il distacco di retina è una seria condizione oftalmologica, in cui il tessuto neurosensoriale della retina, fondamentale per la trasduzione delle immagini, si stacca dal tessuto sottostante (l’epitelio pigmentato). Questo comporta la separazione anche dei vasi intraretinici, che forniscono sostanze nutritive vitali al tessuto retinico. Di conseguenza, la retina non può più trasmettere immagini chiare e dettagliate alla corteccia cerebrale, dando luogo a una visione sfocata e ridotta. Inoltre, l'insufficienza di nutrimento porta le cellule nervose a innescare meccanismi di apoptosi, o morte cellulare programmata, a partire dalle 48 ore successive al distacco.
Esistono tre forme principali di distacco della retina:
- regmatogeno: è il tipo più comune. Si verifica quando un foro o uno strappo nella retina permette al fluido vitreo di passare attraverso e raccogliersi dietro la retina, separandola dal tessuto sottostante. La sede di rottura non è sempre evidente, e, circa nel 10% dei casi, non è possibile visualizzarla;
- trazionale: si verifica a causa della formazione di membrane o proliferazioni fibrovascolari, che esercitano una forza di trazione sulla retina, sollevandola dalle strutture interne. Si tratta di una condizione comune nelle persone affette da retinopatia diabetica proliferante o che hanno avuto eventi trombotici retinici. In alcuni casi, la trazione può essere tale da generare una rottura retinica, causando una forma di distacco mista (trazionale e regmatogeno);
- essudativo: è causato da un accumulo di liquido sotto la retina, a causa di lesioni vascolari, tumori o processi infiammatori. Indipendentemente dalla causa, il fluido sottoretinico tende a muoversi secondo gravità, sollevando la retina nelle aree dove si accumula.
La presenza o meno di distacco dell'area maculare (Macula OFF o Macula ON) influisce notevolmente sulla prognosi della malattia, con potenziali ripercussioni sul grado di recupero visivo in caso di distacco macula OFF.
Cause
Il distacco della retina è più comune negli adulti e, in particolare, nelle persone miopi. Può presentarsi più raramente nei soggetti più giovani, che possono subire rotture retiniche spontanee o conseguenti a traumi oculari. Più grandi le rotture, maggiore il rischio di distacco di retina.
Se un occhio ha già subito un distacco di retina, il rischio di un episodio simile nell'occhio opposto aumenta notevolmente.
Altri fattori di rischio includono:
- chirurgie oculari precedenti (come la chirurgia della cataratta);
- traumi oculari gravi, predisposizione genetica al distacco di retina;
- presenza di degenerazioni retiniche periferiche "regmatogene".
Sintomi
Il principale sintomo del distacco della retina è la perdita improvvisa della vista nell'occhio interessato. Spesso, i pazienti riferiscono la percezione di una "tenda nera", che oscura parte del campo visivo, corrispondente alla porzione di retina distaccata. Questa viene percepita in una posizione invertita rispetto all'area della retina interessata dal distacco.
Altri sintomi includono visione offuscata o distorta. Circa il 60% dei pazienti notano sintomi premonitori, come la visione di flash luminosi (fosfeni) o la percezione di "mosche volanti" (miodesopsie) nel campo visivo. Il dolore non è tipicamente associato al distacco della retina.
Diagnosi
La diagnosi di distacco della retina viene confermata tramite esame oftalmoscopico, che permette l'osservazione diretta della retina attraverso l'uso di lenti.
Un esame ecografico è fondamentale per escludere le cause secondarie del distacco della retina, come quelle associate a tumori, e in tutti i casi in cui ci sono opacità corneali o del cristallino.
Cure e Trattamenti
La terapia preventiva, che implica l'uso del laser argon per fotocoagulazione, è possibile solo se un esame del fondo oculare ha rivelato la presenza di rotture retiniche. Ad eccezione dei distacchi di retina essudativi, se il distacco della retina è già in atto, l'unica opzione terapeutica è la chirurgia.
I distacchi di retina insorti da poco tempo devono essere trattati il prima possibile, specialmente se la macula non è ancora coinvolta.
L'intervento chirurgico può essere eseguito con due tecniche principali:
- cerchiaggio o piombaggio (ab esterno): in questa procedura, una piccola banda di silicone viene applicata all'esterno dell'occhio, con lo scopo di avvicinare meccanicamente le pareti esterne dell'occhio alla retina distaccata, riducendo le trazioni del vitreo sulla retina. In seguito, la rottura può essere trattata con laser ad argon o crioterapia, che provoca una cicatrizzazione tra la retina e gli strati più interni dell'occhio, impedendo ulteriori aperture. Il liquido sottoretinico può essere drenato durante l'intervento chirurgico con una puntura evacuativa sulla parete esterna dell'occhio;
- vitrectomia (ab interno): questa tecnica, più invasiva della precedente, comporta l'introduzione di strumenti chirurgici all'interno dell'occhio, attraverso tre piccoli fori realizzati sulla parete esterna dell'occhio. L'intero corpo vitreo viene rimosso, eliminando così le forze di trazione responsabili del distacco, e le rotture retiniche vengono trattate con laser ad argon. Il gel vitreale rimosso viene sostituito con sostanze tamponanti riassorbibili (aria o gas) o non riassorbibili (olio di silicone). L’infusione di un mezzo tamponante non riassorbibile prevederà l’esecuzione di un secondo intervento chirurgico, a distanza di qualche mese dal primo per la rimozione dello stesso.
Le probabilità di un esito positivo del trattamento chirurgico, con un corretto riposizionamento della retina, sono superiori all'80%. Tuttavia, il grado di recupero visivo è variabile e dipende principalmente dalla presenza o meno di coinvolgimento dell'area maculare. I distacchi macula ON (macula attaccata) hanno una prognosi visiva potenzialmente buona, ma devono essere trattati immediatamente per prevenire il coinvolgimento dell'area centrale della retina. I distacchi macula OFF (macula distaccata) rappresentano un'emergenza differibile e presentano una prognosi visiva che varia da paziente a paziente.
Per quanto riguarda la prevenzione, non esiste un metodo sicuro per prevenire il distacco di retina, ma esistono passaggi per ridurre il rischio:
- sottoporsi a visite oculistiche regolari, specialmente se avete fattori di rischio;
- proteggere gli occhi da infortuni, in particolare durante attività sportive o lavori pericolosi;
- gestire le condizioni di salute preesistenti, che possono aumentare il rischio di distacco di retina.
Ricordate, un tempestivo riconoscimento e trattamento del distacco di retina può aiutare a prevenire una perdita di visione permanente. Se si sperimentano sintomi come floaters improvvisi, flash di luce, o riduzione del campo visivo, è importante consultare immediatamente un oftalmologo.
Bibliografia
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