Deviazione setto nasale

La deviazione del setto nasale è una condizione patologica per la quale il paziente che ne è affetto presenta il setto (ovvero la lamina osteo-cartilaginea interposta tra le due cavità) piegato, o comunque decentrato, a destra o sinistra. Ciò comporta che una narice sia più piccola dell’altra.
 

Cause

Le cause che determinano la deviazione del setto nasale possono presentare un’origine multifattoriale:
 

• di natura traumatica: pensiamo, ad esempio, a quello che può essere uno scontro di gioco durante un’attività sportiva di contatto (ad esempio, il calcio, il rugby, ecc.), alle cadute involontarie (specie durante l’infanzia), a un incidente domestico piuttosto di uno stradale o sul luogo di lavoro, ecc.;
• di tipo congenito: è presente quindi sin dalla nascita. Ciò può verificarsi durante lo sviluppo del feto oppure come conseguenza di un parto complicato;
• correlato ad altre patologie genetiche, quali, ad esempio, la Sindrome di Marfan;
• correlata al fisiologico processo di invecchiamento.

Sintomi

Generalmente, una deviazione del setto nasale non presenta particolari sintomi o manifestazioni, se non difficoltà nella respirazione nasale. Tale situazione può generare congestione nasale, con conseguente difficoltà respiratorie.

Tra gli altri sintomi riferiti, talvolta, possiamo rintracciare anche:
 

• cefalea, comunemente detto mal di testa;
• dolori facciali;
• russamento durante le ore di sonno;
• epistassi, ovvero sanguinamento dal naso.

Diagnosi

Di solito, la diagnosi si pone dopo una visita specialistica, in cui il medico si premura di valutare attentamente il paziente, mediante una scrupolosa anamnesi della storia clinica e della sintomatologia riferita.

Lo specialista procede il controllo anche con un’attenta valutazione medica. Generalmente, è sufficiente un esame obiettivo per constatare la presenza del setto nasale deviato.

Qualche volta, tuttavia, può rivelarsi necessario ricorrere a un esame radiologico, utile per approfondire le indagini diagnostiche. In questi casi, l’esame maggiormente utilizzato è la TC del massiccio facciale, che può essere eseguita sia in proiezione assiale, che coronale e/o sagittale. 
 

Rischi

La deviazione del setto nasale può presentare una serie di complicazioni fastidiose. Tra queste, oltre ai comuni e noti disturbi di respirazione nasale, pensiamo per esempio a:
 

• aumento del rischio di infiammazioni, che possono anche cronicizzarsi, a causa di una respirazione orale che può provocare secchezza delle strutture faringee e laringee;
• frequenti sinusiti;
• otite;
• ipertrofia dei turbinati;
• ripercussioni negative sulla qualità del sonno del paziente.

Cure e Trattamenti

Generalmente, quando il paziente è affetto da una deviazione del setto nasale lieve, non viene previsto alcun trattamento specifico.

Per gli altri casi che si presentano come più complessi, invece, il trattamento previsto è quello di tipo chirurgico. L’intervento è conosciuto anche con il nome di settoplastica e prevede la ricostruzione del setto nasale, raddrizzandolo e riposizionandolo al centro delle cavità nasali. Si tratta di un’operazione di routine, che, nella maggior parte dei casi, viene svolta in anestesia generale, in regime ambulatoriale.

Di solito, per alleviare i sintomi, in attesa dell’operazione, possono essere prescritti dei decongestionanti nasali.

Generalmente, il decorso post-operatorio non presenta particolari complicazioni.
 

Bibliografia

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