Cos’è la sclerosi multipla?

La sclerosi multipla (SM), è una malattia che provoca la formazione di placche sclerotiche nel cervello e la degenerazione del rivestimento mielinico delle fibre nervose, in cui il sistema immunitario erode la copertura protettiva del nervo.

L’infiammazione, generata dal sistema immunitario, può arrecare danno sia alla mielina (guaina che circonda e isola le fibre nervose) sia alle cellule specializzate nella sua produzione, oligodendrociti, così come alle fibre nervose stesse. 

Tale processo, chiamato demielinizzazione, può causare aree di perdita o lesione della mielina, dette placche. Possono manifestarsi ovunque nel sistema nervoso centrale, specialmente nei nervi ottici, cervelletto e midollo spinale. Le placche possono evolvere da una fase infiammatoria iniziale a una cronica, dove assumono caratteristiche simili a cicatrici (chiamate sclerosi). Nella SM, il conseguente danno ai nervi interrompe progressivamente la comunicazione tra il cervello e il corpo.
 

Illustrazione 1 - Chirurgia Vascolare


Cosa causa la sclerosi multipla?

La causa esatta della sclerosi multipla non è ancora completamente compresa, ma si ritiene che sia il risultato di una combinazione di fattori genetici e ambientali. Ecco alcuni dei principali fattori associati alla comparsa della SM:
 
  • fattori genetici: è stato dimostrato che esiste un certo grado di predisposizione genetica alla sclerosi multipla. Persone con familiari affetti da SM hanno un rischio leggermente aumentato di sviluppare la malattia. Tuttavia, non esiste un singolo gene responsabile per la SM; sembra essere una combinazione di diverse varianti genetiche che aumentano il rischio;
  • risposta autoimmune anormale: si ritiene che la SM sia una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario del corpo attacca erroneamente la mielina, un rivestimento protettivo che avvolge le fibre nervose nel cervello e nel midollo spinale. Questo attacco autoimmune provoca infiammazione e danni alle cellule nervose, che possono portare a sintomi neurologici;
  • fattori ambientali: l'esposizione a determinati fattori ambientali può svolgere un ruolo nel sviluppo della SM. Alcuni studi hanno suggerito che l'esposizione al sole e la carenza di vitamina D possono aumentare il rischio di SM. Inoltre, le infezioni virali, specialmente quelle causate da certi virus come il virus di Epstein-Barr, sono state associate all'aumento del rischio di SM;
  • sesso e età: la SM è più comune nelle donne rispetto agli uomini. Inoltre, la malattia di solito inizia tra i 20 e i 40 anni, sebbene possa verificarsi in età più giovane o più avanzata;
  • fattori immunologici: il sistema immunitario delle persone con SM sembra avere un'attivazione anormale, con un coinvolgimento di cellule T e cellule B nel processo infiammatorio;
  • geografia: la SM è più comune in alcune regioni geografiche, come i paesi del nord Europa e Nord America, mentre è meno diffusa in alcune regioni tropicali.

È importante sottolineare che questi fattori possono interagire in modi complessi, e la SM è probabilmente il risultato di una combinazione di più fattori. Nonostante siano stati fatti molti progressi nella comprensione della SM, la causa esatta rimane ancora oggetto di ricerca scientifica.

 

Quali sono i sintomi?

La sclerosi multipla (SM) è una condizione variabile e multifattoriale, i sintomi possono variare da persona a persona e possono anche cambiare nel corso del tempo. Alcuni dei sintomi comuni della sclerosi multipla includono:
 
  • problemi visivi: visione sfocata, visione doppia, perdita di vista in un occhio o dolore oculare associato ai movimenti degli occhi;
  • affaticamento: stanchezza estrema e persistente che non migliora con il riposo;
  • problemi di deambulazione e coordinazione: difficoltà a camminare in modo stabile, perdita di equilibrio o coordinazione;
  • spasticità muscolare: contrazioni muscolari involontarie, rigidità e spasmi;
  • problemi della parola: difficoltà a parlare chiaramente, con voce debole o nasale;
  • problemi cognitivi: difficoltà di concentrazione, problemi di memoria, problemi di problem solving e rallentamento del pensiero;
  • intorpidimento o formicolio: sensazioni anomale come formicolio, intorpidimento o debolezza in una o più parti del corpo;
  • problemi della vescica e dell'intestino: difficoltà nel controllare la minzione e la defecazione;
  • cambiamenti emotivi: depressione, ansia o cambiamenti di personalità.
 

È importante notare che questi sintomi possono essere causati da molte altre condizioni mediche.

 

Come si diagnostica la sclerosi multipla?

Per diagnosticare la sclerosi multipla, solitamente vengono utilizzati una combinazione di test, tra cui:

 
  • l'anamnesi completa;
  • l'esame neurologico;
  • risonanze magnetiche (RM) del cervello e del midollo spinale;
  • analisi del liquido cerebrospinale, prelevato tramite una procedura chiamata puntura lombare.

Quali sono i rischi della malattia?

La sclerosi multipla può avere diversi rischi e implicazioni per la salute, tra cui:

 
  • progressione della malattia: la SM può progredire nel tempo, causando un deterioramento progressivo delle funzioni motorie e cognitive. La gravità e la velocità della progressione possono variare da persona a persona;
  • disabilità: con la progressione della malattia, alcuni individui possono sviluppare disabilità significative che possono influenzare la capacità di camminare, parlare, vedere o svolgere attività quotidiane;
  • recidive e remissioni: la SM spesso si manifesta con periodi di recidive (attacchi o esacerbazioni) seguiti da periodi di remissione, durante i quali i sintomi possono migliorare o scomparire temporaneamente;
  • sintomi neurologici: i sintomi della SM possono includere affaticamento, debolezza muscolare, problemi di equilibrio, disturbi della vista, problemi cognitivi, formicolio e intorpidimento delle estremità;
  • effetti sulle funzioni cognitive: alcune persone con SM possono sperimentare problemi di memoria, attenzione, concentrazione e funzioni cognitive in generale;
  • impatto emotivo e psicologico: la SM può avere un impatto significativo sulla salute mentale, causando ansia, depressione e stress a causa della natura imprevedibile della malattia e delle sfide che essa comporta;
  • effetti sulla qualità della vita: a causa dei sintomi, delle disabilità e degli impatti sulla salute mentale, la qualità della vita di una persona con SM può essere notevolmente influenzata;
  • effetti sulla sfera lavorativa e sociale: la SM può influenzare la capacità di una persona di svolgere il proprio lavoro o di partecipare a diverse attività sociali;
  • effetti sulla salute fisica generale: alcune persone con SM possono sviluppare altre condizioni mediche, come problemi di controllo della vescica o difficoltà respiratorie. Negli stadi più avanzati viene compromessa anche l’autonomia del soggetto.
 

È importante notare che ogni persona affetta da SM è un individuo unico, e l'esperienza e l'impatto della malattia possono variare notevolmente.

 

Come si tratta la sclerosi multipla?

Attualmente, non esiste una cura definitiva. Sono disponibili, tuttavia, varie terapie in grado di modificare l'andamento della malattia, rallentandone la progressione. I trattamenti per la sclerosi multipla possono variare a seconda della forma e della gravità della malattia e possono includere:

 
  • terapie farmacologiche (alcuni farmaci possono essere utilizzati per ridurre la frequenza e la gravità delle ricadute, controllare i sintomi e rallentare la progressione della malattia);
  • terapie fisiche;
  • interventi chirurgici;
  • altre opzioni.

Il liquido cefalo-rachidiano, denominato anche liquor, circonda il cervello ed il midollo spinale, li protegge dai traumi, li nutre e ne permette il buon funzionamento drenando le sostanze di scarto prodotte dalle loro cellule. 

Nel 2012, partendo dal presupposto che il liquor del cervello e del midollo spinale, oltre che drenare nelle vene, abbia anche un secondo sistema di scarico, quello linfatico, che lo drena nei linfonodi del capo, del collo e del bacino. Ipotizziamo che questo secondo sistema possa presentare, in taluni soggetti, un ostacolato scarico a livello dei linfonodi e, pertanto, utilizziamo l’apparecchio massaggiatore ad aria MAM (Modulatore Acustico Muscolare) per decongestionarli. 

Il MAM, applicato sui linfonodi del bacino e delle gambe dei Pazienti con Sclerosi Multipla determina notevoli risultati sui disturbi di deambulazione. (protocollo DrenoMAM). Nel 2014, si mette a punto il protocollo per la decongestione dei linfonodi del capo e del collo (AcuMAM) con risultati anche sulla fatica cronica, sulla memoria, la sonnolenza e miglioramento della qualità di vita del soggetto.

Nel 2022, mettiamo a punto il protocollo Fluidodinamico ambulatoriale, con l’apparecchio MAM per migliorare il drenaggio del liquor encefalico e midollare. Il protocollo Fluidodinamico MAM è un trattamento ambulatoriale, intensivo e non invasivo, ed è l’unione dei trattamenti AcuMAM e DrenoMAM.

È costituito da una seduta di AcuMAM ed una di DrenoMAM al giorno, per cinque volte la settimana, per due settimane. I primi risultati sui sintomi dei pazienti con sclerosi multipla, in fase progressiva, di grado medio e grave, sono stati notevolmente positivi già dopo il primo ciclo. Il suo effetto dura nel tempo sino ad un anno.

 

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