Ascessi e Fistole Perianali: che cosa sono?

Gli Ascesi e le Fistole Perianali sono malattie suppurative perianali che originano dall’infezione di una ghiandola anale.

Illustrazione 1 - Chirurgia Proctologica e Proctologia
 


Come si formano gli ascessi?

All’interno del canale anale esistono ghiandole mucipare (Ghiandole di Hermann), che producono muco lubrificante necessario a garantire un passaggio a-traumatico del cilindro fecale al momento dell’evacuazione.
 
Essendo un terreno contaminato, per la presenza di feci, queste ghiandole possono andare incontro ad infezione. L’infezione della ghiandola di Hermann comporta la costituzione di un Ascesso intraparietale o intramurale che può anche risolversi spontaneamente ed asintomaticamente attraverso lo svuotamento del pus all’interno del canale anale. Nella grande maggioranza dei casi invece, l’ascesso aumenta in dimensioni, non riuscendo ad evacuarsi, e diviene quindi sintomatico con la comparsa di un vivo dolore perianale associato ad una tumefazione dolente e dolorabile perianale.


Come si formano le Fistole Perianali?

L’esito è spesso il drenaggio spontaneo dell’ascesso a livello della cute perianale o dei glutei, con abbondante fuoriuscita di materiale purulento e maleodorante. Quando la sua apertura invece non avviene spontaneamente, ed ai sintomi sopra descritti si associa la febbre e la presenza di una sindrome infiammatoria sistemica, viene interpellato il Chirurgo che in urgenza precede al drenaggio chirurgico dell’ascesso stesso. Come esito cronico dell’ascesso, può residuare un canale “fisoloso”, che è il tragitto percorso dall’ascesso, dal canale anale sino alla cute perianale o glutea dando vita alla Fistola Perianale (30-50% dei casi).

Quali sono i Sintomi?

  • dolore anale;
  • presenza di tumefazione anale/perianale/glutea;
  • febbre;
  • fuoriuscita di materiale purulento e maleodorante;
  • sanguinamento;
  • stipsi reattiva, dovuta all’inibizione dell’impulso evacuatorio causato dal dolore associato.


Come si trattano?

Gli ascessi perianali sono una patologia spesso relegata alla Chirurgia d’Urgenza per la necessità di un drenaggio chirurgico “urgente” della raccolta ascessuale perianale. Al drenaggio chirurgico seguono medicazioni bi- o tri-settimanali volte alla detersione e pulizia della cavità costituitasi. Le medicazioni proseguono sino alla cicatrizzazione completa del cavo ascessuale ed alla cicatrizzazione della ferita. Per facilitare la chiusura, varie tecniche sono messe in atto attraverso l’utilizzo di medicazioni avanzate (compresse di Alginato, schiume medicate all’Argento, VAC therapy, ecc).

Il trattamento delle fistole perianali, invece è una pertinenza del Chirurgo Specialista Colorettale o Proctologo e prevede l’asportazione del canale fistoloso.

Risonanza Magnetica ed Ecografia Transrettale

La corretta identificazione della Fistola perianale è assolutamente necessaria per il corretto trattamento chirurgico. La risonanza magnetica, ma soprattutto l’ecografia transrettale sono gli strumenti diagnostici specifici per la migliore individuazione del tragitto fistoloso, il suo decorso ed i suoi rapporti con gli sfinteri anali (interno ed esterno).

 

Bibliografia

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