Unghia incarnita

L'unghia incarnita è una condizione che, sebbene possa sembrare banale, può causare notevoli fastidi. In questo articolo, approfondiremo il tema delle unghie incarnite dal punto di vista dermatologico. Scopriremo le radici del problema, i sintomi che possono segnalare il suo sviluppo, come viene diagnosticato, i potenziali rischi associati e, cosa più importante, quali cure e trattamenti sono disponibili.

Il nostro obiettivo è fornire una panoramica scientifica, ma comprensibile, di questa condizione, per aiutare chiunque possa trovarsi a gestirla. 

Chiunque si trovi ad affrontare il fastidio di un'unghia incarnita, deve necessariamente cercare l'aiuto di un dermatologo. Con la giusta cura e attenzione, questa condizione può essere gestita con successo, riducendo il dolore e il disagio.

La dermatologia offre soluzioni basate sulla scienza per garantire il benessere delle unghie e della pelle circostante, contribuendo al vostro comfort e alla salute generale del paziente.

Cause

Le unghie incarnite si verificano quando il margine laterale o angolare dell'unghia cresce nella pelle circostante, invece di crescere in avanti come dovrebbe.

Questo problema può avere varie cause, tra cui:

• una pratica di taglio delle unghie errata;
• l'uso di calzature inadeguate che esercitano pressione sulle unghie; 
• lesioni ripetute alle unghie; 
• condizioni predisponenti, come, ad esempio, le cosiddette “unghie a pinza”, in cui queste ultime sono molto ricurve e, quindi, già tendenti a penetrare nella cute circostante.

Tutti questi fattori possono favorire l'incarnimento dell'unghia, causando dolore e disagio, a riposo e, maggiormente, in movimento.

Sintomi

I sintomi di un'unghia incarnita possono essere sorprendentemente fastidiosi. La zona colpita spesso porta a un forte dolore, può gonfiarsi e mostrare tutti i segni di una forte infiammazione, che si estende su tutta l’area limitrofa, con un grande disagio per la deambulazione del paziente.

In alcuni casi, possono svilupparsi infezioni secondarie, con la formazione di granulomi piogenici, che peggiorano la situazione.

Diagnosi

La diagnosi di un'unghia incarnita, di solito, si basa sull'esame fisico da parte di un dermatologo esperto. Il medico esaminerà attentamente l'unghia e la pelle circostante, alla ricerca di segni di incuneamento o infezione.

La storia medica del paziente è fondamentale per ottenere una comprensione completa del quadro clinico.

Rischi

Ignorare un'unghia incarnita può comportare rischi significativi. Le infezioni possono svilupparsi facilmente in questo contesto, con quadri di vere piodermiti, che richiedono un trattamento antibiotico locale o per via generale.

Inoltre, il ripetersi dell'incarnimento può portare a cicatrici permanenti e ad un danneggiamento irreversibile della lamina ungueale. 

Cure e Trattamenti

Le opzioni di cura e trattamento per le unghie incarnite possono variare, a seconda della gravità del caso. In alcuni casi, è sufficiente rimuovere il margine incarnito, risolvendo il problema.

Per situazioni più complesse, ma frequenti, può essere necessaria una procedura chirurgica mininvasiva per rimuovere una parte dell'unghia e la matrice della stessa, in modo da non fare più ricrescere quella parte laterale di unghia, che può recidivare e ricreare il problema. Si può agire chirurgicamente, mediante laser o utilizzando degli acidi che distruggono le cellule che generano l’unghia.

Tali interventi sono preceduti o eseguiti contestualmente a trattamenti antibiotici ed antinfiammatori. 

Bibliografia

• Baran R. (1992). The Nail in Infection and Systemic Disease. Informa Health Care.