Stenosi uretrale

La stenosi uretrale è la riduzione delle dimensioni dell’uretra con conseguente difficoltà nella minzione. È particolarmente diffusa negli uomini sopra i 50 anni di età.

Cause

La causa principale della stenosi è la comparsa di una cicatrice sulla parete uretrale che ne aumenta lo spessore, diminuendo lo spazio libero a disposizione per il passaggio dei fluidi.

La comparsa della cicatrice può essere dovuta a: 

• infezioni urinarie;
• malattie dermatologiche che si localizzano a livello dell’uretra come, ad esempio, il Lichens Sclerosus;
• traumi dell’uretra, quali possono essere fratture o contusioni; 
• lesioni dell’uretra dovuti a manovre strumentali quali, per esempio, il posizionamento di un catetere e gli interventi endoscopici; 
• tumore dell’uretra.

Sintomi

La manifestazione clinica più evidente della stenosi uretrale è la difficoltà nella minzione. 

Seguono poi ulteriori sintomi quali: 

• senso di incompleto svuotamento vescicale; 
• riduzione del flusso urinario; 
• bruciore; 
• urine color sangue o perdita di sangue anche al di fuori della minzione;
• frequenti infezioni a carico delle vie urinarie, quali possono essere le orchiti o le prostatiti.

Diagnosi

La diagnosi per stenosi uretrale può essere effettuata tramite tre principali esami clinici: 

• flussometria: ovvero la valutazione del flusso di urina al fine di individuare eventuali ostacoli. Si tratta dell’esame più semplice da eseguire;
• cistoscopia: ovvero l’osservazione diretta dell’uretra attraverso una sonda flessibile a fibre ottiche, inserita dopo aver somministrato al paziente un lubrificante contenente anestetico locale; 
• uretrografia retrograda: ovvero una radiografia con mezzo di contrasto. Si tratta di un esame complesso ma anche preciso e permette di osservare sia l’uretra che la vescica.

Rischi

Il principale rischio connesso alla stenosi uretrale è connesso alla ritenzione urinaria che può a sua volta essere causa di: 

• calcoli vescicali;
• reflusso vescico-uretrale: ovvero il riversamento delle urine negli ureteri e, nei casi più gravi, nei reni;
• insufficienza renale.

Cure e Trattamenti

La stenosi uretrale viene trattata principalmente attraverso un intervento chirurgico, la cui pianificazione non può trascurare le condizioni del paziente, la sua età e la sua storia clinica.

La modalità di intervento dipende da molti fattori come la sede della stenosi (riduzione), la lunghezza del tratto ridotto e la causa scatenante. Tale intervento può essere eseguito mediante:

• dilatazione dell’uretra tramite dilatazione: effettuata allargando l’uretra anestetizzata mediante uno strumento;
• dilatazione dell’uretra tramite taglio: effettuata praticando dei tagli nell'uretra attraverso piccoli bisturi o laser a fibre.

Generalmente, all’intervento non segue la formazione di tessuti cicatriziali che potrebbero causarne la ricorrenza. 

Bibliografia

• Gelman J, Furr J. Urethral Stricture Disease: Evaluation of the Male Urethra. J Endourol. 2020 May;34(S1):S2-S6. doi: 10.1089/end.2018.0316. PMID: 32459152; PMCID: PMC7249476.
• Lumen N, Campos-Juanatey F, Greenwell T, Martins FE, Osman NI, Riechardt S, Waterloos M, Barratt R, Chan G, Esperto F, Ploumidis A, Verla W, Dimitropoulos K. European Association of Urology Guidelines on Urethral Stricture Disease (Part 1): Management of Male Urethral Stricture Disease. Eur Urol. 2021 Aug;80(2):190-200. doi: 10.1016/j.eururo.2021.05.022. Epub 2021 May 29. PMID: 34059397.