Pediculosi
Dr. Antonio Napolitano
Pediatra Medico Chirurgo, specialista in Pediatria Creato il: 26/06/2024- pediculosi del capo: forma comune che colpisce il cuoio capelluto e i capelli;
- pediculosi del corpo: forma provocata dal pidocchio del corpo che coinvolge tronco, braccia e gambe;
- pediculosi del pube: forma associata al pidocchio del pube o dei genitali che coinvolge l’area pubblica e, in alcuni casi, l’addome e le cosce.
Tra tutte le forme elencate, i pidocchi del capo sono particolarmente diffusi tra i bambini e si diffondono attraverso il contatto diretto o l’uso condiviso di oggetti personali.
Cause
La pediculosi è un’infezione causata dai pidocchi. Tra le principali vie di trasmissione si segnalano:- contatto diretto: la trasmissione può avvenire attraverso il contatto diretto con una persona infestata, ad esempio durante abbracci o giochi;
- condivisione di oggetti personali: l’utilizzo condiviso di asciugamani, cappelli, spazzole o indumenti può favorire il passaggio dei pidocchi;
- luoghi affollati: la frequentazione di luoghi affollati, come scuole o centri ricreativi, può aumentare il rischio di esposizione ai pidocchi;
- stoffe da letto infestate: i pidocchi possono sopravvivere per breve tempo su oggetti come lenzuola, federe, cappotti o indumenti;
- mancanza di igiene personale: sebbene i pidocchi non siano attratti dalla sporcizia, un’igiene personale scarsa può contribuire alla diffusione dei parassiti.
Sintomi
I principali e più caratteristici sintomi della pediculosi includono:- prurito: si tratta della manifestazione sintomatologica più frequente e si verifica a causa della reazione allergica alla saliva dei pidocchi;
- presenza di pidocchi: è possibile notare i pidocchi sui capelli, di solito vicino al cuoio capelluto;
- irritazione della pelle: la zona infestata può diventare arrossata o irritata a causa del prurito e del graffio;
- piccoli puntini rossi o marroni: a volta possono essere visibili sul cuoio capelluto o sulle spalle, indicando le punture dei pidocchi;
- lendini attaccate ai capelli: sono uova di pidocchio aderenti ai singoli capelli, spesso vicino al cuoio capelluto.
Diagnosi
La diagnosi della pediculosi è basata sull’analisi dei sintomi e include:- ispezione visiva: un esame attento, da parte del pediatra o dello specialista affine, del cuoio capelluto, dei capelli e delle zone intorno alle orecchie e al collo può rivelare la presenza di pidocchi o lendini;
- uso di pettini fini: pettini a denti stretti, noti anche come pettini per pidocchi, possono essere utilizzati per pettinare i capelli e individuare pidocchi o lendini. Una buona illuminazione può facilitare l’individuazione dei pidocchi o delle lendini, che possono essere difficili da vedere;
- esame delle zone pruriginose: se c’è prurito, concentrarsi sulle zone interessate può facilitare l’individuazione dei pidocchi.
Rischi
La pediculosi non è associata a gravi rischi per la salute; tuttavia, può causare disagio e avere alcune conseguenze. Si segnalano:- irritazione cutanea: il prurito causato dalle punture di pidocchi può portare il paziente a grattare ripetutamente la zona interessata, provocando irritazioni e lesioni cutanee;
- infezioni secondarie: il graffio e la rottura della pelle possono aumentare il rischio di infezioni batteriche o fungine;
- disturbo del sonno: il prurito intenso può interferire con il sonno, causando irritabilità e affaticamento;
- impatto emotivo: la presenza di pidocchi può causare imbarazzo e disagio emotivo, specialmente tra i bambini;
- diffusione dell’infestazione: senza un trattamento adeguato, la pediculosi può diffondersi ad altre persone attraverso il contatto diretto o l’uso condiviso di oggetti personali.
Cure e Trattamenti
Il trattamento della pediculosi coinvolge l’uso di prodotti specifici, progettati per eliminare pidocchi e lendini. Alcuni passi comuni per la cura dell’infestazione possono essere:- prodotti antipediculosi: shampoo, creme o lozioni antipediculosi che contengono ingredienti come permetrina o altri agenti insetticidi sono particolarmente efficaci per eliminare pidocchi e lendini;
- pettinatura: dopo l’applicazione del prodotto, il paziente dovrebbe pettinare i capelli con un pettine a denti stretti per rimuovere i pidocchi morti e le lendini;
- ripetizione del trattamento: in alcuni casi, potrebbe essere necessario ripetere il trattamento dopo una settimana o secondo le indicazioni del prodotto, per eliminare eventuali pidocchi appena nati;
- pulizia dell’ambiente: lavare e asciugare ad alta temperatura la biancheria da letto, gli indumenti e gli oggetti personali utilizzati di recente. Aspirare gli oggetti non lavabili, come divani o tappeti;
- isolamento temporaneo: evitare il contatto ravvicinato con altre persone fino a quando la cura è completata e i pidocchi sono stati eliminati.
Bibliografia
- Fu YT, Yao C, Deng YP, Elsheikha HM, Shao R, Zhu XQ, Liu GH. Human pediculosis, a global public health problem. Infect Dis Poverty. 2022 May 26;11(1):58. doi: 10.1186/s40249-022-00986-w. PMID: 35619191; PMCID: PMC9134731.
- Leung AKC, Lam JM, Leong KF, Barankin B, Hon KL. Paediatrics: how to manage pediculosis capitis. Drugs Context. 2022 Mar 14;11:2021-11-3. doi: 10.7573/dic.2021-11-3. PMID: 35371269; PMCID: PMC8932250.
- Xia X, Liu Z. Pubic Pediculosis. Am J Trop Med Hyg. 2022 Jul 18;107(2):221. doi: 10.4269/ajtmh.22-0265. PMID: 35895349; PMCID: PMC9393462.
L'informazione presente nel sito deve servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In caso di disturbi e/o malattie rivolgiti al tuo medico di base o ad uno specialista.
Cerca i migliori specialisti che si occupano di Pediculosi nelle province di: Roma, Milano, Pisa, Padova
Trova il Medico più adatto alle tue esigenze.