Cisti sebacee
Dr. Alessandro Scorsi
Chirurgo Generale Medico Chirurgo, specialista in Chirurgia Generale Creato il: 29/06/2017 Ultimo aggiornamento: 06/10/2023Le cisti sebacee rappresentano una condizione abbastanza comune, che colpisce le ghiandole sebacee della pelle. Queste formazioni, non cancerose ma talvolta fastidiose, derivano da una ghiandola sebacea ostruita.
Nonostante siano generalmente innocue, possono richiedere un trattamento in caso di:
- infiammazione;
- fastidio;
- inestetismo.
Andiamo ora a vedere le caratteristiche delle cisti sebacee, le opzioni di trattamento e le strategie di prevenzione.
Cause
Le cisti sebacee originano dalla ghiandola sebacea, responsabile della produzione di sebo, una sostanza oleosa che lubrifica la pelle ed i capelli. Quando questa ghiandola si ostruisce, il sebo può accumularsi, dando origine alla cisti.
Queste formazioni possono variare in dimensioni e, spesso, compaiono come piccole masse sottocutanee rotonde o ovali, generalmente mobili.
Possono comparire in diverse aree del corpo, con maggiore frequenza su:
- cuoio capelluto;
- viso;
- collo;
- tronco.
Possono contribuire alla loro formazione, fattori come:
- predisposizione genetica;
- eccessiva produzione di sebo;
- infiammazioni delle ghiandole sebacee;
- patologia della pelle (ad esempio, l'acne).
Sintomi
Solitamente, le cisti sebacee sono indolori e possono essere mobili sotto la pelle.
Tuttavia, se si infiammano o si infettano, la zona può arrossarsi, diventando tumefatta e dolente. È cruciale evitare di spremere o forzare la rottura di una cisti sebacea, in quanto ciò può portare a complicazioni che, oltretutto, apportano un danno estetico rilevante.
Diagnosi
Per la diagnosi, è importante rivolgersi ad un chirurgo, che possa proporre le corrette opzioni terapeutiche.
Generalmente, lo specialista si basa sulla visita clinica. Una tumefazione di piccole dimensioni e mobile, in zone anatomiche quali il cuoio capelluto o il dorso, fa presagire subito la presenza di cisti sebacea.
In diagnosi differenziale, sono da prendere in considerazione ulteriori neoformazioni sottocutanee, quali i lipomi, o, raramente, linfonodi aumentati di volume. In presenza di dubbi diagnostici, l'ecografia può essere di ausilio.
Cure e Trattamenti
Il trattamento delle cisti sebacee dipende dalla gravità del caso:
- se la cisti sebacea non è infiammata o infetta, è comunque raccomandata l'asportazione chirurgica, in anestesia locale, come prevenzione delle suddette complicanze, riducendo al minimo l'impatto estetico;
- se la cisti è infiammata o infetta, potrebbe essere necessario il drenaggio chirurgico, un procedimento che richiede la competenza di un medico esperto. Successivamente, è raccomandata l'asportazione chirurgica definitiva.
Bibliografia
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- Bolognia, Jean L., et al. Dermatology. Elsevier, 2018.
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