Esistono 3 tipi di erezione:
- Erezione psicogena
- erezione riflessa
- erezione spontanea
Lo stimolo all’erezione arriva attraverso le fibre parasimpatiche che innervano il pene (colinergiche e non adrenergiche non colinergiche) rilasciano Acetilcolina (Ach) e Ossido nitrico (NO).
L’ Endotelio è l’induttore dell’Erezione.
L'endotelio può essere considerato un vero e proprio organo autocrino e paracrino, capace di secernere, in risposta a una grande varietà di segnali, numerosi mediatori chimici.
L'attività paracrina dell'endotelio è rivolta sia verso la parete vasale che verso il lume.
A livello parietale, nei Corpi Cavernosi, l'endotelio modula il tono vasale.
La vasodilatazione endotelio-dipendente avviene con un meccanismo neuro-ormonale, in cui l’Endotelio svolge un ruolo fondamentale nel controllo del tono delle arterie e del microcircolo Cavernoso.
La Disfunzione Endoteliale è la compromissione della attività endocrino-paracrina dell'endotelio ed è responsabile della Disfunzione Erettile.
Dai dati della Società Italiana di Andrologia risulta che il Deficit Erettile colpisce gli uomini:
- da 19 a 29 anni del 3%;
- da 30 a 39 anni del 2%;
- da 40 a 49 anni del 5%;
- da 50 a 59 anni del 16%;
- da 60 a 70 anni del 27%;
- oltre i 70 anni del 48%..
Abbiamo pensato a metodiche rigenerative che liberano fattori di crescita :
- PDGF;
- TGF beta;
- IGF-1;
- FGF;
- EGF;
- VEGF (fattore di crescita dell’Endotelio Vascolare)
Quello che ci interessava teoricamente di più è il VEGF, perché la sua attività biologica si esplica in:
- Aumento della permeabilità delle Ecs
- Stimolazione della proliferazione delle Ecs
- Amplificazione della migrazione delle Ecs
- Stimolazione della produzione di uPA/uPAI-1 nelle Ecs
- Stimolazione dell’angiogenesi in vivo
Il VEGF si lega a recettori specifici presenti sulla membrana delle cellule endoteliali, VEGFR-1 (anche detto Flt-1) e VEGFR-2 (anche detto Flk-1 o KDR).
La migliore metodica al momento, come Recenti pubblicazioni hanno dimostrato sia quella con Monociti/Macrofagi+Linfociti isolati da sangue periferico autologo rappresentano un concentrato cellulare sicuro ed efficace.
Il razionale scientifico si basa sulla grande capacità di queste cellule di indurre angiogenesi e vasculogenesi per effetto paracrino
Numerosi trials clinici, compresi studi di meta-analisi di trial clinici controllati, definiscono la terapia con mononucleate totali da sangue periferico consolidata, efficace e sicura.
Erezione naturale
Niente più farmaci
La terapia con Monociti/Macrofagi-Linfociti in atto è più efficace del PRP (Priapo Shot) e della recente StamCells che sono anche molto più indaginose