Cos'è la gonorrea?
La gonorrea è una malattia sessualmente trasmissibile (MST) causata dal batterio Neisseria gonorrhoeae ed è una delle più diffuse al mondo. La paternità di tale patologia sarebbe da attribuirsi al Galeno, tuttavia ve ne sono delle testimonianze persino nell'antico testamento (nel libro Levitico). Se si ripercorre la storia, la gonorrea segue le relazioni umane e le generazioni. Occorre attendere l’Ottocento per avere i primi farmaci adatti a contrastare tale infezione: i sulfamidici.
La trasmissione dell’infezione avviene con rapporti sessuali non protetti - di qualunque tipo - con una persona che sia stata infettata da tale batterio.
Quali sono i sintomi?
La gonorrea è da considerarsi, nella maggior parte dei casi, asintomatica nelle donne. Tuttavia, nell’uomo i sintomi principali sono:- stranguria, cioè dolore durante la minzione (sintomo alquanto aspecifico);
- secrezione di cattivo odore e di colore giallastro dall’uretra. A causa di questo sintomo in gergo volgare tale patologia veniva definita “scolo”;
- orchiepididimite, che si accompagna a dolore testicolare a volte bilaterale;
- febbre che può raggiungere anche i 38-39 gradi.
Nelle donne, asintomatica nella maggior parte dei casi, la gonorrea può essere diagnosticata in fase avanzata talora con un’ estesa infiammazione ginecologica capace di danneggiare le tube e le fimbrie e compromettere persino la fertilità della persona.
Come capire se si ha la gonorrea?
La diagnosi è solitamente solo di laboratorio essendo la gonorrea così povera di sintomi. È possibile rilevare ed isolare il batterio direttamente da prelievi su tampone da cervice, uretra, retto ecc. Talvolta è inoltre possibile prelevare direttamente una quota di secrezione nella quale si possono distinguere - per così dire - “ a fresco” in laboratorio la presenza di diplococchi. Questa particolare disposizione di batteri contraddistingue, infatti, la Neisseria.Come si cura?
La gonorrea è un’infezione batterica e risponde a terapia antibiotica adeguata. Occorre prima di tutto di conoscerla per poter stabilire la terapia più idonea in considerazione del paziente da trattare. Negli anni si stanno sviluppando numerosi ceppi batterici resistenti ai più comuni antibiotici, pertanto la scelta di tale terapia necessita di una attenta e scrupolosa valutazione medica sulla base degli esami colturali effettuati.Quanto è pericolosa la gonorrea?
Tutte le persone sessualmente attive sono a rischio. Pertanto è necessario evitare tutti quei comportamenti definiti a rischio che possono favorire contagio e diffusione delle MST in generale e della gonorrea in particolare.Non bisogna dimenticare che anche la trasmissione dell’ HIV risulta aumentata in presenza di una MST come la gonorrea. Occorre inoltre ricordare che la gonorrea può essere trasmessa anche per via materna al momento del parto in cui il sangue della madre entra in contatto con quello del bambino.
L’importanza di prevenzione e informazione
Per evitare il contagio delle MST e della gonorrea è necessario usare il preservativo. Inoltre occorre tener presente che il miglior mezzo di prevenzione è l’informazione, è il mettere a conoscenza i ragazzi che iniziano ad avere un’attività sessuale sui possibili rischi di contagio. A tale fine occorrerebbe una più capillare informazione a partire dalle scuole. Occorre far comprendere che il preservativo non è solo un mezzo per evitare gravidanze indesiderate ma è soprattutto un mezzo di prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse.
Dati e studi degli ultimi anni
Negli ultimi anni, molte statistiche provenienti da studi sessuologici dimostrano che l’informazione sulla prevenzione risulta maggiormente recepita dal pubblico più giovane. Tuttavia, sorprendentemente, nella popolazione di mezza etài la protezione viene nettamente sottovalutata, probabilmente per eccessiva sicurezza nella gestione dei rapporti sessuali. Per tale motivo, oggi, si assiste ad un preoccupante aumento delle malattie sessualmente trasmesse, prima fra tutti la sifilide e di seguito la gonorrea, nella popolazione degli over 40. Con le malattie sessualmente trasmesse il messaggio da recepire è che non bisogna abbassare mai la guardia.Quando si parla di gonorrea e di malattie sessualmente trasmesse oggi sembra di parlare di malattie che appartengono al passato. Occorre, invece, intervenire anche sui Medici di Famiglia e sui servizi di sorveglianza sanitaria territoriale, dal momento che l'isolamento sempre più precoce dell'infezione può contribuire ad impedirne la drammatica diffusione.
Bibliografia
- Bongiorno, Mr. "La gonorrea oggi." Patologia delle mucose, malattie a trasmissione sessuale e dermatologia pediatrica-volume abstract. 2013.
- Hethcote, Herbert W., and James A. Yorke. Gonorrhea transmission dynamics and control. Vol. 56. Springer, 2014.
- https://www.epicentro.iss.it/gonorrea/