Cos'è la terapia con le onde d'urto?
Le onde d'urto extracorporee a basse intensità rappresentano una concreta modalità di trattamento della disfunzione erettile.
Le onde d’urto vengono applicate ai corpi cavernosi del pene con una manipolo del tutto simile a quello di una sonda ecografica. Non provocano nessun dolore locale o generale e attivano un processo di neoangiogenesi che porta ad uno sviluppo di nuove ramificazioni arteriose dei corpi cavernosi che, in conseguenza, migliorano le loro funzioni in risposta a stimoli erotici o manuali.
Si potrebbe quasi dire che il tessuto cavernoso, responsabile della erezione, ritorna ad essere quello di 20-30 anni prima, ben vascolarizzato e capace di rispondere con una ottimale erezione e buona rigidità del pene.
Terapia con onde d'urto extracorporee
Quando si fa?
Il protocollo classico di trattamento con le onde d'urto extracorporee a basse intensità prevede una preliminare valutazione del tessuto vascolare cavernoso con un esame EcoColorDoppler che conferma la natura vascolare della disfunzione Erettile del paziente seguita da un ciclo di 6 sedute di terapia con somministrazione di 30.000 Onde d’Urto complessive.
I risultati di questa terapia sono estremamente incoraggianti.
Come funziona l'esame EcoColorDoppler?
L’esame EcoColorDoppler effettuato spesso dopo alcuni mesi mostra una maggiora responsività delle strutture arteriose del pene. Oltre l’80% dei pazienti riferiscono di avere erezioni migliori di prima della terapia. Spesso non hanno più bisogno dei farmaci tipo Viagra o Cialis per poter avere dei rapporti sessuali.
Quanto è efficace?
La terapia consente dei rapporti spontanei, non più legati alla assunzione dei farmaci o delle Iniezioni di Caverjet, con netto miglioramento delle relazioni di coppia. Nella nostra iniziale esperienza, di oltre 100 casi di terapia applicata a pazienti di età variabile tra i 40 e 86 anni i risultati sono estremamente incoraggianti. Numerosi pazienti hanno richiesto di ripetere il trattamento.
La stessa terapia con onde d’urto viene utilizzata nei pazienti cardiopatici per migliorare la circolazione coronarica o nelle patologie renali e prostatiche.
E' una procedura lunga?
Il paziente non necessita di nessuna preparazione. Si sdraia sul lettino e si applica una buona quantità di gel per ecografia. Il manipolo viene posizionato in corrispondenza delle radici, crura, dei corpi cavernosi e si iniziano a somministrare 1000 onde d’urto distribuite, 500 sulla radice destra e 500 sulla sinistra. Il numero di onde d’urto a bassa intensità viene segnalato dallo schermo dello apparecchio.
Si passa poi a distribuire le onde d’urto sul corpo cavernoso, dalla base al glande, con lenti movimenti di distribuzione. In complesso si applicano 2000 onde d’urto sul corpo cavernoso destro e ugualmente 2000 su quello di sinistra.
Il paziente sente delle percezioni vibratili, oscillatorie, non dolorose. In pratica una seduta non dura più di 15 minuti.
Bibliografia
- Auersperg V, Trieb K. Extracorporeal shock wave therapy: an update. EFORT Open Rev. 2020 Oct 26;5(10):584-592. doi: 10.1302/2058-5241.5.190067. PMID: 33204500; PMCID: PMC7608508.
- Abdessater M, Akakpo W, Kanbar A, Parra J, Seisen T, Chartier-Kastler E, Drouin SJ, Roupret M. Low-intensity extracorporeal shock wave therapy for Peyronie's disease: a single-center experience. Asian J Androl. 2022 Jan-Feb;24(1):45-49. doi: 10.4103/aja.aja_40_21. PMID: 34045390; PMCID: PMC8788614.
- Ortac M, Özmez A, Cilesiz NC, Demirelli E, Kadıoğlu A. The impact of extracorporeal shock wave therapy for the treatment of young patients with vasculogenic mild erectile dysfunction: A prospective randomized single-blind, sham controlled study. Andrology. 2021 Sep;9(5):1571-1578. doi: 10.1111/andr.13007. Epub 2021 Aug 2. PMID: 33780173.