La videocapillaroscopia digitale VCD con controllo delle funzioni vitali della congiuntiva  è una metodica non invasiva, che associata al controllo delle funzioni vitali fornisce informazioni insostituibili qualitative e quantitative sullo stato di conservazione  del tessuto congiuntivale.
Con la VCD è possibile:
1) delimitare e quantificare l'estensione di eventuali alterazioni del tessuto congiuntiuvale;
2) quantificare numero e dimensioni dei vasi presenti dell'area in esame, nonché la loro disposizione regolare od anomala come nei casi di rarefazione vasale od aumento per unità di superficie;
3) calcolare la densità capillare e individuare la presenza di uno o più piani di irrorazione,le eventuali comunicazioni  tra le diverse reti vasali, nonché misurare il diverso grado di tortuosità di ciascun elemento vasale sia mega-capillare che micro-capillare.
Il successivo controllo delle funzioni vitali si attua attraverso la  misurazione della perfusione capillare, della tensione di ossigeno e della temperatura  tessutale della  stessa  area analizzata in VCD.
L'associazione delle due metodiche aiuta  a comprendere il grado di compromissione del tessuto  e le sue successive possibilità di sopravvivenza  confrontando  le risposte alle terapie eventualmente adottate.
Benchè si tratti di argomento in fase di studio assai promettente, la VCD è già stata  largamente testata in studi sperimentali su modelli di animali che ne verificano l'assoluta ripetibilità, innocuità ed affidabilità.
L'utilità di conoscere le variazioni di perfusione, i parametri di ossigenazione interstiziale e la temperatura tessutale congiuntivale è evidente. La possibilità di eseguire le rivelazioni contemporaneamente  è un ulteriore vantaggio poiché permette di osservare le variazioni anche per  uno solo dei parametri rilevati   confrontandolo con tutti gli esami precedentemente svolti.
La tecnica di esecuzione, può dipendere dalle caratteristiche di ogni singolo caso.
Le situazioni cliniche in cui la VCD associata al rilevamento dei parametri vitali, divenendo di conseguenza  una misura della vitalità tessutale poichè fornisce i suoi utili ed insostituibili dati sono:
1) valutazione e follow- up di ciascun "occhio rosso"  con monitorizzazione  dell'efficacia dei provvedimenti terapeutici adottati;
2) valutazione e follow-up di trapianti di cornea con presenza di neovascolarizzazione;
3) valutazione e follow-up di tumori congiuntivali o sclerali;
4) valutazione e follow ?up di portatori di lenti a contatto;
5) valutazione e follow-up del diabete, dell'ipertensione, delle alterazioni del metabolismo  e delle malattie endocrine