Che cos'è la miopia?

La miopia è un difetto della vista che comporta la visione sfocata delle immagini di oggetti posti a distanza e la visione distinta di oggetti posti a distanza sempre più ravvicinata quanto più elevata la miopia.
 

Illustrazione 1 - Oculistica

Come si diventa miopi?

In condizioni normali, le immagini del mondo esterno vengono messe a fuoco sulla retina dell'occhio dopo che la luce attraversa un sistema di lenti convergenti la stessa (la cornea, l'umore acqueo, il cristallino, l'umore vitreo). Se il piano di focalizzazione si forma anteriormente la retina si parla di miopia. Si formeranno immagini sfocate tanto più è anteriore alla retina il piano di focalizzazione.

Da cosa dipende?

La maggioranza delle volte (circa il 90%) l'errata focalizzazione delle immagini dipende da una eccessiva lunghezza del bulbo oculare.
 

Chi rischia di svilupparla?

La comparsa della miopia nella giovane età risente sicuramente di una predisposizione:

  • familiare (genitori miopi);
  • razziale;
  • occupazionale (studenti).

Lo sviluppo della miopia in età adulta spesso è riscontrato in occupazioni impiegatizie e in attività di lavoro continuative con i videoterminali di computer. Nell'età senile, la comparsa o l'accentuazione della miopia è correlato alla comparsa o allo svilupparsi della cataratta.
 

Come si diagnostica?

E' il medico oculista che pone diagnosi di miopia. Segnali comuni sono:
nei bambini l'avvicinarsi verso l'oggetto della propria attenzione (lavagna, televisore);
negli adolescenti e nell'età adulta fessurare le palpebre per tentare di compensare le difficoltà di messa a fuoco.

Un esame della vista, completato da esami strumentali di supporto, è il più delle volte sufficiente per rivelare la presenza della miopia.
 

Come si previene?

L'unico mezzo di prevenzione efficace è quella di eseguire visite oculistiche periodiche, nei tempi indicati dal medico oculista. Il colloquio centrato sulle proprie abitudini di vita e sulle proprie difficoltà spesso aiuta l'oculista a trovare la soluzione più appropriata per ogni paziente.


Come si cura la miopia?

Il difetto visivo viene risolto il più delle volte con l'uso di lenti correttive (gli occhiali), che permettono una perfetta messa a fuoco a tutte le distanze. Per vivere in modo più disinvolto spesso i giovani possono aiutarsi con l'uso delle lenti a contatto. Questa scelta, che spesso comporta un esito positivo, non è scevra da rischi, talora gravi, per la salute degli occhi. Per eliminare o ridurre la dipendenza dall'uso degli occhiali o delle lenti a contatto si può curare la miopia con un intervento chirurgico con il laser ad eccimeri. Questa procedura risulta sicura ed affidabile ed il più delle volte definitiva per eliminare la miopia. Fondamentale è la scelta di trattare i casi appropriati e di utilizzare apparecchiature dalla tecnologia più recente. Diverse sono le tecniche utilizzate che perlopiù danno risultati a distanza di tempo sovrapponibili.

 

Bibliografia

 
  • De Zotti, Michela. "Miopia: fattori genetici e ambientali."
  • Grigoletto, R. "Il controllo della miopia." PO Professional Optometry (2014).
  • Tofinetti, Sara. "Miopia e progressione miopia: un’analisi delle cause e dei metodi per il suo controllo."