Cos’è l’ipermetropia?

L'ipermetropia è un comune errore rifrattivo in cui oggetti distanti possono essere visti più chiaramente degli oggetti vicini. Tuttavia, l’ipermetropia può manifestarsi in modo differente da persona a persona, alcuni possono non notare alcun problema con la loro visione, specialmente quando sono giovani, mentre altri, se affetti da ipermetropia significativa, possono avere la visione sfocata per oggetti a qualsiasi distanza, vicino o lontano.

Illustrazione 1 - Oculistica
Un'illustrazione a colori dell'ipermetropia che evidenzia la cornea, la pupilla ed il cristallino e il modo in cui un'immagine si proietta al di dietro della retina.
 

Come si sviluppa?

L'ipermetropia si sviluppa in occhi che focalizzano le immagini dietro la retina anziché sulla retina, il che può provocare una visione offuscata. Ciò si verifica quando il bulbo oculare è troppo corto. Può anche essere causato da una forma anomala della cornea o della lente.
 

Chi è a rischio di ipermetropia?

L'ipermetropia può colpire sia bambini che adulti. Colpisce circa il 5-10% della popolazione. Le persone i cui genitori hanno ipermetropia possono anche avere maggiori probabilità di esserne affette.
 

Quali sono i segni e i sintomi dell'ipermetropia?

I sintomi dell'ipermetropia variano da persona a persona. Il tuo oculista può aiutarti a capire in che modo la condizione coinvolge le persone. I segni e i sintomi comuni di ipermetropia includono:
 
  • mal di testa;
  • affaticamento degli occhi;
  • strabismo;
  • visione sfocata, soprattutto per gli oggetti vicini.
 

Come viene corretta l’ipermetropia?

L'ipermetropia può essere corretta con occhiali, lenti a contatto o intervento chirurgico. Gli occhiali sono il modo più semplice e sicuro per correggere l'ipermetropia. Il tuo oculista può prescrivere lenti che ti aiuteranno a correggere il problema e aiutarti a vedere al meglio.

Le lenti a contatto funzionano diventando la prima superficie rifrattiva per i raggi luminosi che entrano nell'occhio, causando una rifrazione o messa a fuoco più precisa. In molti casi, le lenti a contatto offrono una visione più chiara, un campo visivo più ampio e un maggiore comfort. Sono un'opzione sicura ed efficace se utilizzate correttamente.

La chirurgia refrattiva mira a modificare in modo permanente la forma della cornea che migliorerà la visione. La chirurgia può ridurre o eliminare la dipendenza dall'uso di occhiali e lenti a contatto. Esistono molti tipi di chirurgia refrattiva e le opzioni chirurgiche dovrebbero essere discusse con un oculista.

I motivi che possono indurre il miope, l’ipermetrope o l’astigmatico a richiedere la correzione chirurgica del difetto sono molteplici.  Tra le motivazioni cliniche (proponibili dall’oculista curante) vi è l’anisometropia, una condizione in cui i due occhi presentano una differenza marcata del difetto di refrazione che non può essere corretta adeguatamente con gli occhiali.

Più numerose sono le motivazioni individuali: di ordine professionale o psicologico; tra i candidati alla chirurgia refrattiva c’è chi ha il solo, semplice desiderio di avere una miglior visione senza occhiali per godere le più normali situazioni della vita quotidiana, come guardare la sveglia al mattino senza dover cercare le amate-odiate lenti, o smettere l’obbligo di guida con uso di lenti. Come per ogni altro intervento medico-chirurgico il paziente che vuole sottoporsi al trattamento di chirurgia corneale fotorefrattiva deve rispondere ad alcuni requisiti

Lo spessore corneale della zona ottica deve essere superiore a 450 µm (valori normali medi 500 µm). 

Il paziente deve essere esente da qualsiasi patologia oculare acuta o cronica: come cheratocono, glaucoma, degenerazioni maculari; non deve essere affetto da patologie sistemiche a patogenesi immunitaria.

 

Bibliografia

  • Chaine G, Laigner S, Nicolon L. L'hypermétropie [Hypermetropia]. Rev Prat. 1993 Sep 15;43(14):1796-9.