Cos’è il retinoblastoma?

Si tratta di un tumore maligno dell'infanzia che coinvolge la retina. La retina è lo strato di cellule sensibili alla luce, presente nel fondo dell'occhio.

 

Illustrazione 1 - Oculistica


Come si scopre?

Se la pupilla del proprio bambino sembra bianca, consultare un oculista il prima possibile.

Perchè è importante consultare l’oculista?

Il retinoblastoma può devastare la vista in un bambino. E può anche essere mortale. Con una diagnosi precoce,  è possibile agire con un trattamento efficace.

 

Quali sono i sintomi?

Il segno più comune del retinoblastoma è un cambiamento nel colore della pupilla. La pupilla, normalmente nera, appare bianca, specie sotto una luce chiara. Quest'aspetto è, a volte, denominato riflesso a occhio di gatto. E' d'esperienza comune vedere occhi rossi quando si scatta una fotografia utilizzando il flash. Quando invece la pupilla appare bianca, specie in un occhio solo, è un segno di un qualche problema oculare, e bisogna consultare immediatamente un oculista. A volte un occhio con retinoblastoma può essere deviato (strabico).

 

Quali sono le cause?

Il retinoblastoma può essere ereditario ed è più frequente in quei bambini con una storia familiare della malattia. Può insorgere in uno o in entrambi gli occhi, di solito durante il primo o il secondo anno di vita. Bambini di ogni razza possono esserne affetti, senza differenze tra maschi e femmine. Se un bambino sviluppa un retinoblastoma ha un rischio aumentato di essere affetto da tumori anche in altre parti del corpo. E' importante, pertanto, che si sottoponga a regolari controlli da un oculista e da un pediatra specializzato in oncologia (tumori).



Come si diagnostica?

I genitori sono di norma i primi ad accorgersi della presenza di una pupilla bianca, guardando le fotografie dei propri figli. Oppure è il pediatra a notare il problema, accorgendosi di uno strabismo o della differenza di colore tra le due pupille. Oltre al retinoblastoma, una pupilla bianca in un bambino può indicare:

  • cataratta
  • persistenza di vitreo iperplastico primitivo
  • retinopatia del prematuro
  • toxocariasi.
 

Come si cura il retinoblastoma?

Con la diagnosi precoce, il trattamento del retinoblastoma è molto efficace. Più del 90% dei bambini sopravvive e molti occhi possono essere salvati dalla combinazione di:

  • medicine;
  • terapia radiante;
  • termo;
  • crioterapia;
  • laserterapia. 

Nei casi più severi l'occhio deve essere rimosso, per evitare il diffondersi del tumore.

 

Bibliografia

 
  • Dimaras, Helen, et al. "Retinoblastoma." The Lancet 379.9824 (2012): 1436-1446.
  • Rao, Raksha, and Santosh G. Honavar. "Retinoblastoma." The Indian Journal of Pediatrics.
  • Rodriguez-Galindo, Carlos, Darren B. Orbach, and Deborah VanderVeen. "Retinoblastoma." Pediatric Clinics 62.1 (2015): 201-223.