Cos’è la circoncisione?

La circoncisione è la procedura chirurgica che consiste nell’asportazione totale o parziale del prepuzio. Essa mantiene un significato religioso o culturale per molte famiglie ebraiche e islamiche, così come per alcune tribù aborigene in Africa e in Australia.

Inoltre, può rappresentare una questione di tradizione familiare, di igiene personale o di prevenzione sanitaria. In alcuni casi, vi è un’indicazione di tipo medico ad eseguire la circoncisione, come ad esempio in presenza di fimosi (quando il prepuzio è troppo stretto per essere retratto dietro al glande) o di balano-postiti (infezioni del glande e del prepuzio) recidivanti.

Illustrazione 1 - Urologia

 

Quali sono i vantaggi?

I benefici della circoncisione sono ben documentati: 

  • riduce il rischio di trasmissione del virus HIV e di altre infezioni virali e batteriche sessualmente trasmesse; 
  • riduce l’incidenza del tumore del pene
  • risolve stati di fimosi, parafimosi e balaniti
  • riduce i tassi di infezioni delle vie urinarie nel periodo neonatale e per il resto della vita. 

Le partner dei soggetti circoncisi hanno ridotti tassi di tumori della cervice uterina e di infezioni da:

  • HPV;
  • herpes virus;
  • trichomonas vaginalis;
  • chlamidia trachomatis.

Nonostante questi benefici, ancora oggi ci si domanda se la circoncisione possa ridurre la funzione sessuale maschile e il piacere sessuale

 

La circoncisione altera la funzione sessuale?

I parametri che definiscono la funzione sessuale includono:

  • la frequenza di disfunzione erettile;
  • l’eiaculazione precoce;
  • difficoltà orgasmiche;
  • difficoltà nella penetrazione;
  • dispareunia (dolore durante i rapporti penetrativi).

Un’analisi degli studi scientifici

Per approfondire questa tematica alcuni ricercatori statunitensi e australiani hanno recentemente condotto una revisione della letteratura medica analizzando tutti gli studi scientifici riguardanti i risvolti della circoncisione sulla funzione sessuale. In totale sono stati selezionati 36 studi coinvolgenti circa 40.000 soggetti, metà circoncisi (di cui 9500 in età infantile) e metà non circoncisi. Tra questi studi solo due hanno coinvolto una sostanziosa numerosità di pazienti rispettando tutti i criteri dell’evidence based medicine.

La revisione di questi studi non ha evidenziato, tra uomini circoncisi e non circoncisi, nessuna differenza:

  • nelle componenti della funzione sessuale;
  • nella sensibilità;
  • nel piacere sessuale

In particolare, questo concetto emerge dagli studi di buona qualità, mentre esistono alcuni studi di qualità inferiore che riportano vari effetti collaterali della circoncisione sulla funzione sessuale.
 

Differenze tra circoncisione in età infantile e per motivi medici

L’assenza di effetti sulla funzione sessuale è stabilita, soprattutto, se si considera la circoncisione eseguita in età infantile. Nei casi in cui, invece, la circoncisione venga eseguita per motivi medici (la maggior parte dei casi in Europa) c’è da tener presente che le alterazioni della funzione sessuale possano essere la conseguenza della patologia per cui si esegue l’intervento piuttosto che per l’intervento stesso.

 

Bibliografia

 
  • Miazzi, Lorenzo, and Anna Vanzan. "Circoncisione maschile: pratica religiosa o lesione personale?." Diritto, immigrazione e cittadinanza 2008/2 (2008).
  • Morris B.J. et al. Does male circumcision affect sexual function, sensitivity, or satisfaction? A systematic review. J Sex Med 2013; 10: 2644-2657.