Che cos’è la cistite?

La cistite è un'infezione acuta o cronica della vescica. I microrganismi, nella maggior parte dei casi arrivano in vescica per via ascendente, provenendo dall'uretra o dai genitali esterni. Più raramente l'infezione può provenire dal rene o insorgere per diffusione dagli organi vicini (appendice, colon, ecc.).

La cistite è più frequente nel sesso femminile per la maggior brevità dell'uretra e la frequenza di infezioni vulvovaginali. La vescica ha una notevole resistenza alle infezioni, quindi molto spesso la cistite si manifesta per la presenza di condizioni predisponenti, quali ristagno di urina nella vescica, corpi estranei (calcoli), diverticoli, diabete.

Illustrazione 1 - Omeopatia e Agopuntura

La cistite acuta si manifesta con disturbi quali:
 
  • eccessiva frequenza dello stimolo ad urinare;
  • dolore alla parte bassa del ventre;
  • bruciore e/o tensione vescicale;
  • febbre e malessere generale.
Nelle urine può essere presente pus (piuria), e in alcuni casi sangue. La cistite cronica, invece, è molto spesso l'esito di una forma acuta trascurata o non curata adeguatamente. La vescica, nelle forme croniche, può essere ulcerata o indurita e inestensibile, oppure possono formarsi delle escrescenze al suo interno (cistite granulosa, polipoide, follicolare, cistica).
 

Cistite e omeopatia

La medicina omeopatica è una scienza rivolta a curare l'uomo e non la malattia. Quindi, anche nel caso della cistite come di qualsiasi altra patologia, il paziente parlerà con l'omeopata di tutti quei sintomi che per la medicina tradizionale hanno il nome di cistite, per la medicina omeopatica hanno invece il nome di un rimedio omeopatico. Cosa vuol dire?

Significa che il paziente discuterà con il proprio medico omeopata di tutti i disturbi a carico dell'apparato urinario (se è questo il motivo della visita), modalizzando, cioè cercando di spiegare in quali circostanze questi sintomi migliorano o peggiorano. Potrà dire ad esempio che il bruciore si manifesta solo durante la minzione, che si associano fitte pungenti in uretra e che deve aspettare molto prima di riuscire ad emettere anche poche gocce di urina.

L'omeopata studierà questi sintomi, continuerà la visita parlando anche di eventuali altri disturbi che affliggono il paziente, analizzerà il quadro mentale di quella persona, ed alla fine prescriverà un rimedio adatto solo ed esclusivamente a quel paziente. Sarà un rimedio che coprirà i sintomi della cistite e tutte le altre caratteristiche fisiche e mentali di quel soggetto.
 

Quali sono i principali rimedi omeopatici per la cistite acuta?

 
  • Cantharis: dolori taglienti e brucianti nella vescica prima, durante e dopo la minzione, con stimolo ad urinare frequente e urgente, anche ogni cinque minuti, ed emissione di poche gocce di urina, talvolta miste a sangue. Sensazione di non riuscire a svuotare completamente la vescica. I sintomi migliorano con il caldo, di notte e di mattina. I sintomi peggiorano con il movimento, con il caffè o l'acqua fredda e di pomeriggio;
  • nux vomica: dolore bruciante prima di urinare, con emissione di piccole quantità di urina, nonostante gli stimoli frequenti. Il paziente avverte una sensazione di freddo e si associa una grande irritabilità e un desiderio di tranquillità e solitudine. I sintomi migliorano con il caldo, dormendo, lavandosi, di sera e con una pressione sulla vescica. I sintomi peggiorano con il clima freddo e ventoso, con il rumore, mangiando cibi speziati;
  • staphysagria: costante dolore bruciante nell'uretra che migliora solo urinando. Sensazione di una goccia di urina che cola costantemente dall'uretra. Spesso l'infiammazione insorge dopo interventi chirurgici, traumi (compreso il rapporto sessuale) o un parto difficoltoso. Possono associarsi sensazioni mentali quali collera e risentimento. I sintomi migliorano con il caldo e con una notte di riposo. I sintomi peggiorano con una pressione sulla vescica e con una assunzione insufficiente di liquidi.
Questi sono solo alcuni dei rimedi utili in caso di sintomatologia riconducibile a cistite. Il fai da te in omeopatia è assolutamente da evitare. Per qualsiasi problema è bene rivolgersi sempre al proprio omeopata di fiducia.
 

Bibliografia

  • James Tyler Kent "Lezioni Di Materia Medica Omeopatica";
  • Andrew Lockie "Enciclopedia Dell'omeopatia";
  • J. H. Clarke "Dizionario Di Farmacologia Omeopatica Clinica";
  • Lucia Gasparini "Studio Di Materia Medica Omeopatica";
  • B. Eugene Nash "Fondamenti Di Terapia Omeopatica".