La depressione é una patologia che, a vari livelli di gravità, colpisce moltissime persone ogni anno. Il percorso terapeutico della medicina occidentale prevede l'utilizzo dei farmaci antidepressivi con le problematiche legate alla difficile personalizzazione della terapia stessa; nella Medicina tradizionale cinese un corretto percorso diagnostico permette invece una terapia maggiormente mirata al paziente con un più preciso inquadramento della personale problematica. L'utilizzo degli aghi permette di sollevare il Qi del paziente consentendo in questa maniera allo stesso Qi di poter circolare nuovamente; ricordiamo che in Medicina cinese uno dei valori fondanti consiste nello scorrimento armonico del Qi nel nostro corpo, realizzando quindi un'armonia che e' alla base del ben stare. In Medicina cinese il responsabile dello stato umorale dei pazienti è definito Shen, ovvero la parte psichica del paziente. Ciascuno dei cinque organi interni, fegato, cuore, polmoni, milza e reni, sono dotati, secondo le antiche teorie di una parte organica e di una parte psichica, con la conseguenza che ogni stato depressivo si differenzia da un altro a seconda di quale organo interno e conseguentemente di quale Meridiano viene ad essere interessato dal deficit energetico, con conseguente diverso percorso terapeutico, che può considerarsi più mirato allo specifico caso che stiamo osservando. Per fare esempi pratici un blocco del Qi del meridiano del Fegato comporterà sintomi e infissione di aghi in una sequenza diversa da un blocco del Qi della Milza oppure del Polmone ecc.. L'esperienza clinica di trent'anni mi permette di poter affermare che la MTC e l'Agopuntura svolgono per questa patologia un mirabile sistema di cura e di sostegno ai bisogni di questi pazienti. Dott.Pierluigi De Blasi