E’ ormai accertato che ai nostri pazienti sovente viene richiesta una Urocultura senza una indicazione appropriata, oppure ricevono una Terapia Antibiotica non Necessaria per una interpretazione non corretta dell’analisi delle urine.
Su J. Emerg. Med. (2016; 51 1: 25-30) e’ stato recentemente pubblicato un interessante e provocatorio articolo che analizza e corregge i 10 Miti piu’  comuni ed errati sulla Diagnosi ed il Trattamento delle Infezioni delle Vie Urinarie: Cistiti e quantaltro.

Vista la diffusione di questa patologia mi sembra utile e pratico riassumere le considerazioni conclusive degli Autori:

- Il Colore, la Torbidità’, il Cattivo odore delle urine non devono essere usate da sole per porre diagnosi o per iniziare una terapia antibiotica in nessun tipo di paziente;
- La presenza di Batteri nelle ordine all’esame microscopico o in una urocoltura positiva senza sintomi di Infezione Urinaria (aumento del numero delle minzioni con bruciori minzionali, tracce di sangue,febbre) non e’ una indicazione ad una immediata terapia antibiotica per la possibilita’ di contaminazione del campione e per la cosiddetta batteriura asintomatica;
- Nel dubbio di contaminazione del campione di urina, l’analisi dovrebbe se possibile essere ripetuta;
- Una analisi dell’urina positiva per la esterasi leucocitaria (Test Rapido per identificare la presenza di Globuli Bianchi nel campione) non puo’essere usata da sola per supportare una diagnosi
di Infezione Urinaria in assenza di sintomatologia;
- La presenza di Globuli Bianchi nel campione non puo’essere usata da sola per supportare una diagnosi di Infezione Urinaria;
- La presenza di Nitrati nel campione (Test Rapido per identificare la presenza di Batteri) non puo’ essere usata da sola per la diagnosi di Infezione Urinaria o per iniziare una Terapia Antibiotica in nessun tipo di pazienti; è necessaria la presenza di segni clinici o sintomi di Infezione urinaria.
- La presenza di Batteri o di Globuli Bianchi nelle ordine dei pazienti portatori di Catetere deve essere trattata solo in presenza di segni o sintomi di Infezione urinaria.
- La presenza di Batteri nelle ordine da sola (Batteriura Asintomatica) non stabilisce Diagnosi di Infezione Urinaria; Non si deve iniziare una Terapia Antibiotica nei Pazienti Asintomatici.

Alcune eccezioni includono Gravidanza e qualunque procedura Urologica con possibilità di sanguinamento.

La Batteriuria Asintomatica non è associata con evoluzione a lungo termine in Pielonefrite, Sepsi, Insufficienza renale, Ipertensione.

- Nell’anziano le alterazioni dello stato mentale sono causate da molti fattori non solo dalle Infezioni Urinarie:

- La presenza di Candida nelle ordine dei pazienti portatori di catetere e’ comune e sovente riflette Colonizzazione o Infezione Asintomatica. Terapia solo in caso di segni o sintomi di infezione e in assenza di possibili altre fonti. Isolamento di candida nelle orine di pazienti non portatori di catetere puo’ dipendere da contaminazione Vaginale o Esterna. Terapia antimicotica solo in caso di Esame sicuramente Corretto in Paziente sintomatico.

Se queste poche norme possono essere utili in particolare per gli Addetti ai Lavori per tutti sono indispensabili alcune considerazioni:

L’abuso della Terapia Antibiotica Genera Potenzialieffetti collaterlai importanti e Seleziona ceppi batterici sempre piu’ Resistenti.
- La Batteriura Asintomatica e’ sovente Ipertrattata.
- Gli antibiotici sono dei Farmaci preziosi non dei sintomatici.