Personalizzazione delle terapie nel Low Back Pain

Che cos’è il dolore lombare?

Il Low Back Pain (LBP) o dolore lombare, vede i suoi fattori scatenanti in molteplici meccanismi biologici, fisici e sociali. Svariate patologie possono associarsi al LBP e sempre più spesso la precisa individuazione della causa del dolore lombare risulta molto complessa da individuare. In alcuni casi la causa scatenante rimane anche ignota ma la diagnostica radiologica ci viene in aiuto, fornendo informazioni sulle possibili patologie associate al dolore lombare.

 

Quali esami devo fare in caso di dolore lombare?

Le alterazioni radiografiche infatti possono indicare la presenza di patologie ed essere associate a dolore:

• l'assottigliamento degli spazi intervertebrali; 
• protrusioni o ernie discali; 
• sclerosi dei piatti vertebrali; 
• alterazioni tipo Mobic; 
• osteofitosi marginale; 
• artrosi delle faccette.

Tutte queste alterazioni possono essere visualizzate in caso di dolore lombare ma nella maggior parte dei casi la presenza di tali alterazioni radiografiche non è correlata all’intensità o alla diversità del dolore presente. Il sintomo "dolore" nella maggior parte dei casi dipende da spasmi muscolari o disfunzione neuronale periferica, in tal modo si assiste ad una vera e propria amplificazione del sintomo "dolore".
 

Cosa provoca il dolore lombare?

La cosiddetta “sensibilizzazione centrale” che si sviluppa nell’encefalo e nel midollo spinale, contribuisce ad una aumentata percezione dello stimolo nocicettivo e spesso determina anche una netta estensione della zona in cui viene percepito il dolore.
 

Quali sono i rischi del dolore lombare?

Gli associati cambiamenti nella funzione cerebrale potrebbero infine determinare cambiamenti emotivi, cognitivi e difficoltà motorie legate al dolore lombare, esacerbando ancora di più la percezione sensoriale del dolore, che non viene più considerato solo un sintomo fisico, ma anche emozionale in gradi di alterare notevolmente la qualità di vita.

Stimoli anche banali o di solito non importanti, possono evocare violenti episodi algici e a volte l’esordio del dolore avviene senza un vero motivo identificato. Il quadro viene poi ulteriormente peggiorato da una miriade di sintomi della sfera neurocognitiva come ansia, depressione, atteggiamenti catastrofici, stati di evitamento a livello sociale e paura.
 

Il dolore lombare si può curare?

Gli svariati trattamenti proposti spaziano da terapie mediche, interventi fisioterapici, interventi psicologici, ma l’attività fisica rimane comunque uno dei capisaldi da adottare in tutti i pazienti con dolore lombare. Le terapie devono comunque essere il più possibile personalizzate per i diversi tipi di pazienti poiché solo l’interazione di un team multidisciplinare è in grado di offrire, a seconda del tipo di dolore lombare identificato, il miglior approccio possibile.

Dolore lombare: farmaci o intervento?

Individui di diverse età, sesso, etnie e assetto culturale aderiscono e reagiscono alle cure in modo diverso e le risposte alle terapie a a eventi avversi, potrebbero differire in base alla genetica del paziente, alla costituzione fisica, ad altre patologie presenti o a trattamenti concomitanti. Ad esempio, farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) potrebbero statisticamente risultare efficaci in quei pazienti in cui è assente la sensibilizzazione centrale.

È possibile ricorrere alla terapia del dolore in caso di LBP?

La popolazione affetta da lombalgia è estremamente eterogenea. Il sollievo dal dolore può essere considerato la caratteristica più importante di un trattamento medico e deve rappresentare l’obiettivo cardine di ogni terapia.

Il raggiungimento di obiettivi funzionali è fondamentale per coloro il cui dolore non può essere alleviato in modo ragionevolmente efficace, in tal caso il target è indirizzato esclusivamente alla qualità di vita. Se un approccio terapeutico si rivela inefficace in un primo momento, andrà intrapreso un iter terapeutico differente e se i meccanismi del dolore o le prospettive del paziente cambiano, i trattamenti che hanno precedentemente fallito potrebbero essere d'aiuto in un tempo successivo.

Quanto è importante personalizzare la terapia?

Sono quindi necessari strumenti di previsione più efficaci e attendibili per aiutare a scegliere gli approcci più affidabili e personalizzati, che siano in grado di fornire risultati nel breve termine. Occorrono studi scientifici che possano, con sempre maggior precisione, confermare il beneficio ottenuto dal paziente dalla terapia personalizzata rispetto ad altre modalità di assegnazione dei trattamenti. Al momento, unire i dati clinici e diagnostici alle opzioni terapeutiche riconosciute come efficaci in un determinato contesto di popolazione, è ciò che è possibile fare per aiutare realmente i pazienti con dolore lombare.
 

Bibliografia