Sifilide: cos'è?
La resistenza del batterio è assai precaria; infatti al di fuori dell'ambito umano, è molto sensibile all'essiccazione, alle temperature più alte di quella corporea e ai comuni antisettici.
Ha bisogno di umidità per sopravvivere e per questo motivo si sviluppa in genere nella bocca e nella regione anogenitale. Si tramette per via sessuale e l'agente patogeno penetra nell'organismo attraverso lesioni epiteliali anche molto piccole.
Il periodo di incubazione della sifilide varia generalmente tra i 10 e i 90 giorni (media 21 giorni), la maggior parte dei pazienti sviluppano la malattia primaria entro le sei settimane dal contagio. All‘inizio si manifesta sulla cute e sulle mucose, successivamente invade tutti gli altri organi.
Sintomi
La Sifilide secondaria compare dalle sei settimane ai cinque mesi dopo l‘inoculazione primaria, è caratterizzata da:
- malessere;
- febbre;
- perdita di capelli;
- eruzione cutanea papulomaculosa;
- condilomi piani;
- macchie della mucosa;
- linfoadenopatia generalizzata.
Qual è la differenza tra Sifilide primaria e secondaria?
Altre possibili lesioni comprendono papule eritematose rilevate che spesso presentano una sottile squama; queste lesioni possono assomigliare a molte comuni lesioni dermatologiche ma l‘assenza di prurito è indicativa per la diagnosi di Sifilide secondaria.
Diagnosi
- Sifilide terziaria: questo stadio, che inizia 3 - 5 anni dopo l‘infezione, è caratterizzata da numerose effluorescenze polimorfe, ma i pazienti non sono contagiosi. Si distinguono il sifiloma (ulcera cutanea diffusa o localizzata a livello del corion, oppure effluorescenze squamose) dalla gumma (infiltrato nodoso sulla cute, le ossa, i tendini, gli organi interni, l‘aorta, il SNC) ed entrambi tendono all‘ulcerazione.
- Sifilide quaternaria: cioè la neuro sifilide che compare a 8 - 12, anche 20 anni dall‘infezione ed è caratterizzata da irritazione delle meningi fino alla meningite sifilitica, vasculopatie cerebrali, deficit neurocerebrali quali cecità, sordità, paresi.
Sifilide congenita: cos'è, diagnosi e terapie
La diagnosi si esegue mediante la microscopia col materiale da lesioni umide o da linfonodi. Quest‘esame microscopico è appropriato nella Sifilide primaria e talvolta per quella secondaria, oppure la diagnosi è sierologica. La terapia elettiva per la Sifilide primaria e secondaria è la penicillina.
Ulcera Venerea: cos'è?
Sintomi
Nella donna il quadro è molto meno caratteristico dal momento che le donne presentano lesioni minori passeggere, vengono viste solo quelle ulcere più estese. Sono comuni ulcere multiple nella zona del clitoride, sulle labbra e sulla forchetta. La lesione tipica, indipendentemente dal sesso del paziente, è costituita da un‘ulcera molle non indurita con essudato sporco alla base, dolorosa e molto tenera al tatto.
Ulcera venerea e minzione dolorosa
Diagnosi
La diagnosi di ulcera venerea si basa sullo striscio e sulla coltura, oltre che sulle caratteristiche cliniche. Gli strisci si ottengono strisciando la parte superiore dell‘ulcera o il materiale aspirato dal bubbone; tipicamente lo striscio mostrerà le catene costituite dal piccolo bacillo gram-negativo.
La terapia in molti casi non è necessaria, può bastare una accurata pulizia con acqua e sapone oppure sulfamidici. La tetraciclina è consigliata nei pazienti che sono allergici ai sulfamidici.
Granuloma Inguinale: cos'è?
Il periodo di incubazione può variare da pochi giorni fino a tre mesi, segue la lesione iniziale.
Sintomi e Terapia
La terapia è a base di tetraciclina o eritromicina.
Bibliografia
- Díaz González L, Martínez Lorenzo R, Crespo Suárez PA, Couceiro Gianzo JA. Sífilis congénita. Una entidad aún presente en nuestros días [Congenital syphilis: A disease still present]. An Pediatr (Engl Ed). 2021 Jul 7:S1695-4033(21)00216-2. Spanish. doi: 10.1016/j.anpedi.2021.06.006. Epub ahead of print. PMID: 34246565.
- Lozano-Masdemont B, Úbeda-Romero A, Polimón-Olabarrieta I. Hyperpigmented Macules in Secondary Syphilis. Actas Dermosifiliogr. 2021 Jul;112 Suppl 1:20. English, Spanish. doi: 10.1016/j.ad.2019.09.012. Epub 2021 Apr 24. PMID: 33901478.
- Brothwell JA, Griesenauer B, Chen L, Spinola SM. Interactions of the Skin Pathogen Haemophilus ducreyi With the Human Host. Front Immunol. 2021 Feb 3;11:615402. doi: 10.3389/fimmu.2020.615402. PMID: 33613541; PMCID: PMC7886810.
- Fuchs W, Brockmeyer NH. Sexually transmitted infections. J Dtsch Dermatol Ges. 2014 Jun;12(6):451-63. doi: 10.1111/ddg.12310. PMID: 24889293.