Tutti sanno che il Dermatologo cura le malattie della pelle ed i disagi ad esse correlati, ma molti ignorano che tale figura professionale è anche specialista in Venereologia, che non è –come molti pensano- lo studio delle vene (lo specialista in tal campo è l’angiologo o il chirurgo vascolare), ma delle infezioni che si possono trasmettere tramite l’atto sessuale (MST o IST).

L’etimologia che dà il nome a tale genere di malattie deriva da Venere, dea dell'amore nella mitologia romana. I pazienti spesso, quando hanno un contatto sessuale “a rischio”, ricorrono in primis ad altre figure specialistiche (ginecologo, urologo, infettivologo), ignorando il fatto che il Dermatologo, per il peculiare percorso di studi specialistici, è la persona probabilmente più qualificata per il corretto inquadramento diagnostico e terapeutico per lo meno dei problemi infettivi e che poi in seconda battuta e a seconda del caso clinico, si avvale di altre consulenze specialistiche. Oggi si assiste ad una preoccupante crescita nell’incidenza di tali patologie in tutto il mondo, ed anche l’Italia e le nostre zone risentono di tale andamento. In particolar modo si osserva un ritorno della sifilide, una grave malattia batterica che un tempo, prima dell’avvento degli antibiotici, poteva causare anche il decesso della persona colpita.

Tale gruppo di patologie, definite appunto infezioni sessualmente trasmissibili, spaziano da banalissimi problemi quali la candida, la scabbia o alcune infezioni di facile risoluzione, fino a malattie serie, altamente invalidanti, e gravate da una prognosi spesso infausta, come l’epatite virale o l’aids. Una delle categorie più colpite nel mondo è quella dei giovani adolescenti. I fattori che mettono più a rischio di contrarre tali malattie sono:
l'aumento dei rapporti sessuali; l’assenza di idonee misure di protezione (corretto utilizzo del profilattico); la frequenza e il numero dei partner sessuali; l'autoterapia, cioè cercare di curarsi da soli senza rivolgersi ad un medico. Un concetto da chiarire è che le IST sono malattie che si possono trasmettere e contrarre prevalentemente attraverso l'attività sessuale, ma non esclusivamente; infatti alcune di queste si possono trasmettere anche per altre vie.

Si consiglia quindi, in caso di secrezioni anomale dai genitali o presenza di ulcerazioni o piccole escrescenze o anche solo quando si hanno dubbi sui rapporti sessuali avuti, di ricorrere ad una consulenza con il proprio medico specialista, senza farsi sopraffare da vergogna, pregiudizi o altro che può ritardare, a volte in maniera irreparabile, l’accertamento di tali patologie.