Cosa sono i disturbi alimentari?


I disturbi alimentari sono complessi e faticosi, sia per coloro che ne soffrono che per le loro famiglie. In questa complessità, viene evidenziato dalla letteratura scientifica come la terapia familiare si dimostri un approccio terapeutico prezioso per affrontare le sfide legate ai disturbi alimentari in modo accogliente e comprensivo, ma anche funzionale e trasformativo.

I disturbi alimentari, come l'anoressia, la bulimia e il BED, spesso comportano comportamenti alimentari disfunzionali e una percezione distorta del corpo. Questi problemi possono avere conseguenze fisiche e psicologiche significative, tra cui complicazioni mediche e isolamento sociale.

In questo contesto, le famiglie si ritrovano spesso a dover fare i conti con le sfide dei loro cari che soffrono di disturbi alimentari.

Illustrazione 1 - Psicologia

Come si svolge la terapia familiare?


La terapia familiare mette in luce l'importanza delle relazioni familiari e del sostegno reciproco nel processo di cura. Vediamo come questo approccio sia cruciale:
 

  1. comprendere il contesto familiare: la terapia familiare mira a esplorare come i membri della famiglia interagiscono tra loro e come il disturbo alimentare influisce su queste dinamiche. Gli eventi stressanti e i conflitti familiari possono spesso alimentare il disturbo; quindi, è importante affrontarli in modo comprensivo e collaborativo. Come afferma uno studio pubblicato sul Journal of Family Therapy, "l'approccio terapeutico centrato sulla famiglia è stato efficace nel ridurre i sintomi dei disturbi alimentari nei pazienti adolescenti, migliorando al contempo le dinamiche familiari";
  2. coinvolgere la famiglia nella guarigione: la terapia familiare coinvolge attivamente i membri della famiglia nel percorso di guarigione del paziente. Insieme, la famiglia diventa una rete di supporto cruciale per il recupero, riducendo l'isolamento e creando un ambiente di comprensione e sostegno. Il dottor Mark Berrett, esperto in terapia familiare, sottolinea che "coinvolgere la famiglia nel trattamento dei disturbi alimentari è spesso fondamentale per il successo. La famiglia può svolgere un ruolo chiave nel sostenere il paziente nel percorso di guarigione";
  3. migliorare la comunicazione: i disturbi alimentari spesso ostacolano la comunicazione all'interno della famiglia. La terapia familiare mira a migliorare la comunicazione tra i membri della famiglia, aprendo canali di dialogo più sani ed efficaci. Ciò riduce la pressione sul paziente e facilita il suo recupero. Uno studio condotto da Lock, J., Le Grange, D., Agras, W. S., & Dare, C. (2001) ha dimostrato che la terapia familiare "ha migliorato significativamente la comunicazione all'interno delle famiglie con membri affetti da disturbi alimentari, portando a una maggiore comprensione e supporto reciproco."
  4. educare la famiglia: molte famiglie possono sentirsi impotenti di fronte ai disturbi alimentari a causa della mancanza di comprensione. La terapia familiare fornisce informazioni ed educazione sui disturbi alimentari, aiutando i membri della famiglia a comprendere meglio la situazione e a sviluppare strategie per affrontarla. Un articolo pubblicato sulla rivista Eating Disorders (Murray, S. B., & Le Grange, D. (2013) sottolinea che "l'educazione della famiglia sui disturbi alimentari può aiutare a ridurre la colpa e la confusione, fornendo loro gli strumenti per sostenere il recupero del paziente";
  5. creare un ambiente di sostegno: la terapia familiare aiuta a creare un ambiente di sostegno costante per il paziente. Collaborando insieme, la famiglia può contribuire a mantenere il progresso e a prevenire ricadute. Un altro studio pubblicato sulla rivista International Journal of Eating Disorders (Le Grange, D., Lock, J., Loeb, K., & Nicholls, D. (2010)) ha evidenziato che "l'ambiente familiare positivo e di supporto è cruciale per il successo del trattamento a lungo termine dei disturbi alimentari";
  6. sostenere il cambiamento: la terapia familiare si concentra sulla collaborazione tra il paziente e la famiglia per incoraggiare il cambiamento positivo. Questo processo richiede tempo, pazienza e comprensione, ma può portare a risultati duraturi.

 

Quali sono i vantaggi della terapia?


In sintesi, la terapia familiare è un approccio empatico ed efficace per affrontare i disturbi alimentari. La comprensione, il sostegno e la collaborazione familiare sono fondamentali per il recupero del paziente. Ogni situazione è unica, quindi è essenziale adattare il trattamento alle esigenze specifiche di ogni famiglia e individuo. La terapia familiare offre un approccio inclusivo per affrontare i disturbi alimentari, promuovendo il benessere e il recupero a lungo termine.
 

Bibliografia

 
  • Serpell, L., Waller, G., Teasdale, J., Gournay, K., & Rush, D. (2002). Anorexia nervosa: Friend or foe? International Journal of Eating Disorders, 32(2), 219-228.
  • Lock, J., Le Grange, D., Agras, W. S., & Dare, C. (2001). Treatment manual for anorexia nervosa: A family-based approach. Guilford Press.
  • Murray, S. B., & Le Grange, D. (2013). Family therapy for adolescent eating disorders: An innovative approach. Journal of Contemporary Psychotherapy, 43(4), 209-215.
  • Le Grange, D., Lock, J., Loeb, K., & Nicholls, D. (2010). Academy for eating disorders position paper: The role of the family in eating disorders. International Journal of Eating Disorders, 43(1), 1-5.
  • Berrett, M. (2013). Family-based treatment for adolescent eating disorders: A review. Journal of Contemporary Psychotherapy, 43(4), 187-193.