L'Incontinenza Urinaria è definita come la perdita involontaria di urine. E' una condizione estremamanete frequente tanto nella donna quanto nell'uomo.
Spesso tale condizione determina elevati gradi di stress psicologico nel o nella paziente tanto che gli stessi rifutano di uscire di casa e smettono di avere vita sociale pur di evitare imbarazzanti situazioni in pubblico. L'Incontinenza Urinaria può essere suddivisa sulla base della presentazione clinica, in 4 diverse forme:
- -Incontinenza da stress: perdita involontaria di urina conseguente ad aumenti della pressione addominale (colpi di tosse, starnuti, cambi di postura; nelle forme particolarmente gravi tale quadro è presente anche a riposo). Questa forma è dovuta spesso ad un alterazione/indebolimento dell'apparato legamentoso e muscolare deputato al sostegno dell'uretra (il tratto finale dell'apparato urinario dal quale esce l'urina all'esterno).
- Incontinenza da urgenza: perdita involontaria di urina accompagnata o immediatamente preceduta da uno stimolo ad urinare imperioso e non procrastinabile (cioè non rimandabile nel tempo), associtato spesso ad urgenza. Questa forma è dovuta ad alterazioni della parete vescicale con conseguenti contrazioni impreviste ed incontrollabili.
- Incontinenza mista: forma in cui sussite sia la perdita di urine con gli aumenti di pressione addominale sia con l'associata urgenza ad urinare.
- Incontinenza da rigurgito: è una forma tipica del paziente di sesso maschile con prostata di medie o grandi dimensioni che determina ostruzione dell'uretra e difficoltoso svuotamento vescicale.
Un corretto inquadramento diagnostico del paziente impone un' accurata intervista per meglio definire il tipo di disturbo ed una approfondita visita medica. A completare saranno necessari alcuni esami richiesti dallo specialista per meglio inquadrare la tipologia di incontinenza.
Una volta fatto ciò l'urologo esperto, potrà proporre diversi trattamenti farmacologici o chirurgici atti a risolvere questo problema.
Negli ultimi anni sono stati fatti grandi passi in avanti con techiche chirurgiche sempre meno invasive per il paziente.
Tra questi l'intervento di urolastic è quanto di meno invasivo che esista oggi in Europa. E' questo un intervento indicato per l'incontinenza da sforzo femminile, che garantisce tassi di successo del 90% eseguendo una procedura della duratata di soli 20 minuti e senza bisgono di ricovero ospedaliero.
Personalmente sono stato uno dei primi medici in Italia ad utilizzare questa metodica innovativa e sono tutt'ora uno dei pochi a saperla eseguire per il trattamento di questo disturbo.
In conclusione il o la paziente che soffrono di perdite involontarie di urina devono sapere che rivolgendosi ad un urologo esperto di incontinenza, le capacità di recupero saranno alte ed indubbiamente la qualità di vita migliorerà in assoluto.