Cos’è l’ipertensione da camice bianco?

È noto da tempo che i valori della pressione arteriosa misurati presso lo studio del medico sono generalmente più elevati di quelli rilevati presso il proprio domicilio. Il fenomeno è stato battezzato con l'espressione "ipertensione da camice bianco".
 

Quali sono le cause?

Ciò può essere dovuto a tensione nervosa del paziente in un contesto non sempre idoneo al rilassamento psicofisico, anche se si danno casi in cui il medico, dopo aver rilevato valori pressori elevati, si sente dire dal paziente che non si sente agitato o in apprensione e che, anzi, si sente tranquillo. Non è dato sapere se ciò corrisponda al vero sentire del paziente né se dietro all'affermazione dello stesso ci sia, per qualche ragione, la volontà di occultare il proprio stato d'animo.  

Comunque, dal momento in cui sorgono dubbi, è necessario adottare i mezzi disponibili per identificare i pazienti realmente affetti da ipertensione conclamata.

Illustrazione 1 - Cardiologia
 

Come eseguire il controllo della pressione a domicilio?

Lo standard diagnostico per lo studio del profilo pressorio durante le normali attività quotidiane del soggetto (attività lavorativa, sforzi, sonno, ecc.) è il monitoraggio ambulatoriale della pressione arteriosa mediante un dispositivo portatile indossato dal paziente per 24 o 48 ore

In alternativa ad esso, e molto più agevole da adottare, vi è il monitoraggio domiciliare o "auto-misurazione" della pressione arteriosa, particolarmente utile per consentire al medico di porre diagnosi di ipertensione conclamata, per orientarsi sulla scelta della terapia più appropriata, per controllare l'efficacia di farmaci antipertensivi che il paziente sta già assumendo.

La procedura domiciliare permette anche di cogliere la variabilità dei valori pressori sistolici, i rischi di eventi cardiovascolari essendo maggiori se i valori pressori sono più elevati al mattino rispetto a quelli della sera.
 

Come si esegue l’auto-misurazione della pressione?

Per la auto-misurazione della pressione sono disponili da tempo dispositivi elettronici automatici validati da svariate società scientifiche. Il monitoraggio a domicilio fornisce valori di pressione più sensibili e più specifici rispetto a quelli rilevati nello studio del medico. 

Al fine di ottenere misurazioni accurate il paziente deve essere istruito sulle corrette modalità di misurazione:
 
  • deve stare seduto, in silenzio, le gambe non incrociate e il braccio appoggiato su una superficie piana;
  • il bracciale, di dimensioni adeguate alla circonferenza del braccio, va sistemato sul braccio nudo;
  • nell'ora precedente la procedura vanno evitati attività fisica e caffè e situazioni che possano causare tensione nervosa.
Sono da preferire i dispositivi con manicotto al braccio agli apparecchi da polso, questi ultimi essendo soggetti a misurazioni meno accurate. 

Secondo l'American Heart Association la pressione domiciliare va misurata due volte al mattino (con un intervallo di un paio di minuti tra una misurazione e l'altra) e due volte alla sera con le stesse modalità, per una settimana.

Le linee guida dell'American College of Cardiology definiscono iperteso un paziente di età inferiore a 60 anni con valori pressori superiori a 130/80 o, se di età superiore a 60 anni, se questi valori superano 150/90.
 

Bibliografia:

  • McManus RJ, Little P, Stuart B, et al.; HOME BP investigators. Home and Online Management and Evaluation of Blood Pressure (HOME BP) using a digital intervention in poorly controlled hypertension: randomised controlled trial. BMJ 2021;372:m4858.
  • Kario K. State-of-the-Art review: Home blood pressure monitoring: current status and new developments. Am J Hypertens 2021:hpab017.