La cisti pilonidale è una condizione infiammatoria che si sviluppa prevalentemente nella regione sacro-coccigea (piega interglutea). Rappresenta un problema comune e spesso ricorrente.
Si tratta sostanzialmente di una cisti, la cui sacca può contenere materiale pilifero (nidi di peli) e detriti cellulari. Questa patologia può manifestarsi con dolore, gonfiore e la fuoriuscita di pus, compromettendo significativamente la qualità della vita del paziente.
Come si tratta?
Tradizionalmente, il trattamento della cisti pilonidale prevedeva un'ampia escissione chirurgica, che comportava tempi di recupero lunghi, dolore post-operatorio e, nonostante ciò, un significativo rischio di recidiva. Negli ultimi anni, la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie hanno aperto la strada a opzioni terapeutiche meno invasive, tra cui spiccano il trattamento con laser e la "fenolizzazione".
Come funziona il trattamento laser?
Il trattamento con laser per la cisti pilonidale si basa sull'utilizzo di una fibra ottica sottile che viene inserita nel seno pilonidale. Il laser emette energia che vaporizza il tessuto infetto e i peli, sterilizzando la cavità e inducendo una chiusura del tunnel. Questo approccio presenta diversi vantaggi rispetto alla chirurgia tradizionale:- mininvasività: la procedura richiede incisioni molto piccole, riducendo al minimo il trauma ai tessuti circostanti;
- ridotto dolore post-operatorio e tempi di recupero più brevi: i pazienti possono tornare alle normali attività quotidiane in tempi notevolmente più rapidi;
- migliore risultato estetico: le cicatrici sono quasi invisibili.
Come funziona la fenolizzazione?
La fenolizzazione è un trattamento che si effettua sempre in anestesia locale. Come si procede: dopo aver eseguito una accurata pulizia della cisti attraverso incisioni millimetriche, viene iniettato un liquido chiamato fenolo all'interno della cavità cistica e del tunnel o tragitto fistoloso. La sostanza viene lasciata in sede per alcuni minuti per poi essere rimossa. Questo comporta la "sterilizzazione" della cavità cistica e la conseguente chiusura della fistola stessa. Anche in questo caso le incisioni sono minime e il recupero post-operatorio è molto rapido.Il futuro del trattamento della cisti pilonidale
Il trattamento della cisti pilonidale si sta muovendo sempre più verso procedure che preservano il tessuto e riducono l'invasività. L'approccio con laser e la fenolizzazione rappresentano un passo significativo in questa direzione, offrendo ai pazienti un'alternativa più rapida, meno dolorosa e con migliori risultati estetici.
È fondamentale, tuttavia, che ogni caso venga valutato singolarmente da uno specialista chirurgo che potrà scegliere la tecnica più adeguata al paziente.
Bibliografia
- Emiroğlu M, Karaali C, Esin H, Akpınar G, Aydın C. Treatment of pilonidal disease by phenol application. Turk J Surg. 2017 Mar 1;33(1):5-9. doi: 10.5152/UCD.2016.3532. PMID: 28589180; PMCID: PMC5448572.
- Romic I, Augustin G, Bogdanic B, Bruketa T, Moric T. Laser treatment of pilonidal disease: a systematic review. Lasers Med Sci. 2022 Mar;37(2):723-732. doi: 10.1007/s10103-021-03379-x. Epub 2021 Jul 22. PMID: 34291332.