Ecografista a Catania
L'ecografista è il medico chirurgo specializzato nella diagnostica per immagini mediante ecografia.
Con il termine diagnostica ci si riferisce all’insieme di tecniche e metodologie utilizzate per identificare e determinare la natura di una malattia o di una condizione clinica, e può essere suddivisa in diversi rami, ciascuno specializzato nell'utilizzo di diversi metodi e strumenti.
Tra i suoi principali strumenti rientrano:
- ecografia: sfrutta gli ultrasuoni per creare immagini in tempo reale di organi e tessuti molli come il fegato, il cuore, le articolazioni e diverse altre ancora;
- radiografia: usa i raggi X per visualizzare le ossa e altre strutture dense ed è comunemente impiegata per diagnosticare fratture, infezioni ossee e malattie polmonari;
- risonanza magnetica (RM): utilizza campi magnetici e onde a radiofrequenza per produrre immagini dettagliate di organi, tessuti e sistema nervoso centrale, senza l’uso di radiazioni;
- Tomografia computerizzata (TC): combina raggi X e tecnologia computerizzata per creare immagini tridimensionali, utilizzata in genere per diagnosticare eventuali tumori, emorragie e traumi interni.
L'
ecografia, come visto in precedenza,
è una tecnica diagnostica non invasiva che utilizza una sonda in grado di produrre degli ultrasuoni (ossia delle onde sonore a una frequenza più alta di quella percepita dagli umani) per valutare le strutture interne del corpo.
Queste onde vengono infatti riflesse in modo diverso in base a ciò che incontrano e per questo possono essere trasformate in immagini, permettendo di visualizzare organi, vasi sanguigni e tessuti molli (ad esempio, i muscoli).
Grazie a questa tecnica, l'ecografista è in grado di rilevare diverse patologie, tra cui:
- lesioni muscolari: danni ai muscoli o ai tessuti circostanti, generalmente causati da traumi, sforzi eccessivi o movimenti errati; queste lesioni possono variare in gravità e includono strappi, contusioni e tensioni, e si manifestano di solito con sintomi come dolore, gonfiore e limitazione dei movimenti;
- tumore della mammella: una crescita anormale di cellule nel tessuto mammario, che può formare una massa o un nodulo e può essere benigno o maligno;
- patologie tiroidee: disturbi che colpiscono la ghiandola tiroidea, situata nella parte anteriore del collo, e che possono influenzare la produzione di ormoni tiroidei, tra i quali, ad esempio, l’ipotiroidismo (ridotta produzione di ormoni), l'ipertiroidismo (eccessiva produzione di ormoni), noduli tiroidei, tiroiditi e diverse altre ancora;
- problemi agli organi addominali: condizioni patologiche che interessano gli organi situati nella cavità addominale, come stomaco, intestini, fegato, pancreas, reni e milza e che possono includere, generalmente, infiammazioni, infezioni, ostruzioni, tumori e traumi, manifestandosi di solito con sintomi come dolore addominale, nausea, vomito, alterazioni intestinali e perdita di appetito.
Inoltre, l’ecografia si utilizza solitamente anche nel monitoraggio e nelle terapie di varie condizioni che interessano i
vasi sanguigni, ossia le arterie, le vene e i capillari deputati al trasporto di sangue in tutto il corpo, nonché per i regolari
controlli durante una gravidanza.
L’ecografia rappresenta, inoltre, un aiuto prezioso anche nello screening di diverse patologie neoplastiche (ad esempio, il tumore del seno), nonché per la diagnosi di ulteriori condizioni patologiche, tra le quali ad esempio:
- stenosi: ossia dei restringimenti delle arterie;
- depositi di placche aterosclerotiche: che in genere derivano da alti livelli di colesterolo LDL;
- ulcerazioni: lesioni aperte o ferite che si formano sulla superficie della pelle o delle mucose, caratterizzate da una perdita di tessuto e da infiammazione; possono derivare, generalmente, da vari fattori, tra cui infezioni, traumi, malattie vascolari o condizioni croniche;
- lesioni o dissecazioni: ossia le rotture della parete interna delle arterie;
- comunicazioni intracardiache: un'anomalia nel setto che separa le diverse camere del cuore, permettendo al sangue di fluire anormalmente tra atri o ventricoli;
- condizioni artero-venose polmonari: anomalie nei vasi sanguigni che coinvolgono le arterie e le vene nei polmoni.
In questi ultimi casi esistono anche procedure più avanzate, come l’
ecodoppler, che consente di ottenere risultati più dettagliati di una semplice ecografia, in quanto in grado di esaminare la direzione e la forza del flusso sanguigno in modo da esaminare la funzionalità dei vasi sanguigni.
Quando a essere coinvolti da possibili patologie sono i vasi sanguigni che riforniscono il cervello, in quel caso si indica spesso un ecodoppler transcranico, una tecnica di imaging non invasiva utilizzata, per valutare il flusso sanguigno all'interno delle arterie cerebrali.
Rivolgersi a un ecografista è di norma utile per la diagnosi e il monitoraggio di varie patologie e per scegliere le terapie più adatte.
A Catania, è possibile effettuare una visita con un ecografista in diverse strutture sanitarie, sia pubbliche che private, in grado di offrire una vasta gamma di esami diagnostici.
Tra le strutture pubbliche di riferimento, il Policlinico Universitario di Catania rappresenta uno dei principali centri sanitari della città.
Al suo interno è possibile eseguire ecografie di alta qualità in vari ambiti, tra cui ecografie addominali, ginecologiche e cardiologiche, grazie alla presenza di tecnologie avanzate e di un’équipe medica altamente specializzata.
Un altro ospedale pubblico di rilievo è l'Ospedale Garibaldi-Nesima, che dispone di un reparto di diagnostica per immagini ben attrezzato, dove è possibile effettuare ecografie per esaminare patologie addominali, vascolari e muscoloscheletriche.
Nel settore privato, Catania offre numerosi centri diagnostici che garantiscono esami ecografici precisi e tempestivi.
Tra questi, il Centro Diagnostico Catania, per esempio, è noto per la sua vasta offerta di ecografie specialistiche, inclusi esami addominali, ginecologici, urologici e muscoloscheletrici, eseguiti con strumentazione di ultima generazione.
Un altro punto di riferimento per la diagnostica ecografica è la Clinica Del Mare, che offre ecografie avanzate, tra cui ecografie 3D/4D per monitorare la gravidanza, ecografie ginecologiche e addominali, oltre a ecografie per il monitoraggio delle patologie muscoloscheletriche.
Anche il Centro Medico Sant'Anna è molto apprezzato per le ecografie ad alta definizione, in particolare per esami ginecologici, addominali e per il controllo delle patologie ortopediche e muscoloscheletriche.
Di seguito le strutture ospedaliere tra le principali di Catania, con le loro eccellenze nel campo della diagnostica ecografica:
- Policlinico Universitario di Catania: ecografi ad alta risoluzione e tecnologia Doppler, utilizzati per diagnosticare tumori addominali (fegato, pancreas, reni), malformazioni cardiache, patologie vascolari (stenosi arteriose, trombosi), disturbi ginecologici (fibromi uterini, cisti ovariche) e malformazioni fetali durante la gravidanza;
- Ospedale Garibaldi-Nesima: ecografi 3D/4D, ecografia Doppler e ad alta risoluzione, utilizzati per diagnosticare malformazioni fetali, patologie vascolari (insufficienza venosa, aneurismi), patologie muscoloscheletriche (lesioni articolari e tendinee), disturbi addominali (calcoli renali, malattie epatiche);
- Centro Diagnostico Catania: ecografi a contrasto, ecografi 3D/4D, Doppler e ad alta definizione, impiegati nella diagnosi di tumori addominali e renali, patologie muscoloscheletriche (lesioni ai tendini e ai legamenti), patologie ginecologiche (fibromi, cisti ovariche) e malformazioni fetali;
- Clinica Del Mare: ecografi ad alta risoluzione, ecografi 3D/4D e Doppler, utilizzati per diagnosticare malformazioni fetali, disturbi muscoloscheletrici (artrosi, tendiniti), patologie ginecologiche (fibromi, cisti) e patologie addominali (malattie epatiche, calcoli biliari);
- Centro Medico Sant'Anna: ecografi ad alta definizione e Doppler, utilizzati per diagnosticare patologie addominali (patologie epatiche, pancreatiti), disturbi muscoloscheletrici (infortuni ai legamenti e tendini), patologie ginecologiche (fibromi, cisti ovariche) e malformazioni fetali.
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