Lo pneumotorace spontaneo primitivo (PSP) ha un’incidenza di 18 casi all’anno su 100.000 abitanti. Il trattamento chirurgico rappresenta l’unica scelta terapeutica valida nei casi recidivanti. Bullectomia associata a pleurodesi in VATS rappresentano oggi il gold standard. La pleurectomia viene preferita da diversi autori all’uso di agenti chimici in particolare nei giovani pazienti e/o nei casi in cui all’esplorazione toracoscopia non si reperta la lesione bollosa. Tale procedura è gravata da un’alta morbilità con rischio di emorragia. Scopo del nostro studio è proporre una nuova tecnica mininvasiva per il trattamento dello PSP che permetta di eseguire bullectomia e pleurectomia totale riducendo il rischio di sanguinamento nel postoperatorio: la water pleurectomy (WP). Da settembre 2009 a maggio 2011 presso la U.O.C. di Chirurgia Toracica dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma sono stati sottoposti a bullectomia e pleurectomia in VATS con tecnica WP 35 pazienti affetti da pneumotorace spontaneo recidivo. In tutti i casi è stata utilizzata un’ottica 0° da 3 o 5 mm e sono stati eseguiti due accessi chirurgici toracoscopici. Dopo bullectomia, si è proceduti allo scollamento della pleura parietale mediante infiltrazioni subpleuriche trans parietali di soluzione fisiologica e alla successiva pleurectomia. In tutti i pazienti è stato posizionato un drenaggio da 24 Ch a fine intervento.

Il tempo operatorio medio è stato di 36 minuti. No mortalità nella nostra serie. Nessun caso di conversione a toracotomia standard. 1 caso di sanguinamento post-operatorio risolto spontaneamente; 1 caso di perdite aeree prolungate, trattato con pneumoperitoneo e mantenimento in sede di tubo di drenaggio pleurico. La quantità di liquido pleurico drenato nelle prime 24 ore corrispondeva in media a 120 ml. La degenza media post-operatora è stata di 3,8 giorni (3-9 giorni) e la permanenza media del tubo di drenaggio è stata di 7,6 giorni (includendo la gestione domiciliare della valvola di Heimlich). Non è stato osservato alcun caso di recidiva nel follow-up.

Conclusioni: La pleurectomia totale con tecnica WP risulta essere efficace, sicura ed economica nel trattamento dello PSP.

 

(Studio presentato all’ultimo congresso italiano della Società Italiana di Chirurgia Endoscopica (SICT))