Bioimpedenziometria: cos'è?

La bioimpedenziometria è una metodica utilizzata per la determinazione della composizione corporea (massa grassa, massa magra, acqua totale).

Illustrazione 1 - Chirurgia Generale

E' invasiva?

È una tecnica non invasiva, indolore, che rileva in pochi secondi la resistenza, opposta dall'organismo, al passaggio di una corrente elettrica a bassa potenza e ad alta frequenza (50 kHz). La misurazione di tale resistenza (impedenza) si misura in Ohm e si basa sul dato fisico che l'acqua è un buon conduttore di corrente elettrica, mentre il grasso è un isolante quasi perfetto e poichè la massa magra corporea è costituita prevalentemente da acqua, determinando il contenuto di acqua dell'organismo, è possibile risalire facilmente al contenuto di massa grassa.
 

Quale apparecchio si usa?

Le apparecchiature utilizzate possono essere di vario tipo, ma non tutte presentano il medesimo grado di precisione.

Le comuni bilance o maniglie per impedenzometria hanno scarso grado di attendibilità. Un'apparecchiatura professionale è invece costituita da 4 elettrodi, da applicare, rispettivamente, sul dorso delle mani e sul dorso dei piedi; ad essi vengono collegati dei fili conduttori, attraverso cui viene fatta circolare la corrente, che, attraversando le strutture corporee, subirà un calo della sua intensità dovuta all'impedenza associata alle strutture corporee; il segnale risultante (ovvero la risposta in termini di intensità elettrica) viene trasmesso ad un apparecchio trasduttore, che raccoglie i dati traducendoli in misure corporee. 

Come funziona?

Per avere risultati attendibili è necessario seguire le seguenti indicazioni:
 
  • eseguire il test 5 ore dopo l’ultimo pasto.
  • non bere grosse quantità di acqua prima del test.
  • non assumere caffè o alcolici(diuretici) prima del test.
  • non abbia effettuato attività fisica prima del test.

Il paziente va posizionato supino, braccia lungo i fianchi ma che non tocchino il corpo. Gambe distese e leggermente divaricate. Si applicano gli elettrodi su dorso di mano e piede avendo cura di pulire la cute in modo accurato così da rimuovere sudore, cellule morte e materia grassa. Vengono inseriti i dati del paziente, si invia la corrente a bassa intensità e l’impedenziometro fornirà:
 
  • massa Grassa
  • massa Magra
  • acqua Corporea Totale
  • metabolismo Basale


Quando si usa l’impedenzometria?

Nel corso di qualunque terapia dietetica, è fondamentale per il medico tenere sotto controllo la composizione corporea del paziente. Ogni dieta, infatti, comporta un deficit calorico ed una alterazione del metabolismo a cui l'organismo fa fronte "bruciando" il tessuto adiposo. Tuttavia può capitare che, venga catabolizzata anche la massa muscolare, o condizioni sia fisiologiche (es. gravidanza) sia patologiche (es. insuff. renale, uso di diuretici, ecc.) in cui il ricambio idrico risulta alterato . In tali casi il medico, grazie al costante monitoraggio impedenziometrico deve essere pronto ad arrestare tale processo, modificando la dieta assegnata. 



Bibliografia

  • Carvalho JB, de Andrade GKP, do Nascimento LA, Golin N, Rodrigues ALCC, Suiter E, Soprani MVO, Nadolskis AS. Visceral fat area measured by electrical bioimpedance as an aggravating factor of COVID-19: a study on body composition. BMC Infect Dis. 2023 Nov 24;23(1):826. doi: 10.1186/s12879-023-08833-5. PMID: 38001401; PMCID: PMC10675966.
  • Seoane F, Yang L, Dai M, Zhao Z. Editorial: Multidimensional physiology: novel techniques and discoveries with bioimpedance measurements. Front Physiol. 2023 Jun 29;14:1243850. doi: 10.3389/fphys.2023.1243850. PMID: 37457036; PMCID: PMC10344446.