Cos’è la day surgery?

Con il termine “day surgery” (chirurgia di un giorno) si intende la possibilità clinica, organizzativa e amministrativa di effettuare interventi chirurgici o procedure diagnostiche e/o terapeutiche invasive o semi-invasive, in regime di ricovero limitato alle sole ore del giorno o, al limite, con un solo pernottamento.

Nell’uso corrente vengono quasi assimilate chirurgia ambulatoriale (oggi chiamata “BIC”, ovvero chirurgia a bassa complessità) e day surgery; infatti, entrambe richiedono requisiti minimi simili, operando entrambe in ambiente protetto, in anestesia locale, con o senza assistenza anestesiologica, o altri tipi di anestesia (spinale o generale). È dunque chirurgia da attuare sempre in ambiente protetto e con precisi dettami regolati per legge.
 

Illustrazione 1 - Chirurgia Generale


Le unità di day surgery sono dunque dei complessi medico chirurgici a impronta specialistica autonomi, in grado di offrire, nel più breve tempo possibile, una prestazione chirurgica e qualificata a pazienti selezionati per i quali una degenza prolungata in clinica o in un ospedale non è necessaria.

I pazienti usufruiscono in tal modo di una prestazione chirurgica rapida, mirata e in condizioni di assoluta sicurezza. Sul piano strettamente operativo è possibile distinguere quattro momenti nell’attuazione di un intervento in day surgery:

 
  • la selezione e l’inserimento in lista d’attesa del paziente, effettuata nell’ambulatorio di Chirurgia Generale da uno specialista, appartenente all’équipe dell’Unità Operativa Complessa di cui l’Unità Operativa Semplice di day surgery fa parte;
  • il “prericovero” durante il quale vengono eseguite le necessarie indagini preoperatorie, come compilazione della cartella clinica con raccolta del consenso informato,esami ematochimici, ECG, RX torace (se necessario) e visita anestesiologica;
  • il ricovero e l’intervento;
  • la dimissione protetta, nel senso che la struttura garantisce la presenza di un chirurgo in ospedale nelle 24 ore successive all’intervento.
 

Quali vantaggi comporta la day surgery?

  La day surgery presenta dei vantaggi che vanno a diretto beneficio del paziente, quali: 
 
  • possibilità di mantenere immutate le proprie abitudini di vita;
  • il ridottissimo periodo di invalidità:
  • l’ambiente più sereno e confortante rispetto ai normali reparti di degenza;
  • la predeterminazione dei costi e la certezza dei livelli di sicurezza;
  • la presenza sul posto dei familiari;
  • la riduzione quasi a zero del rischio di infezioni per l’assenza dei cosiddetti “germi da ospedale” e la ridotta degenza;
  • l’eliminazione quasi completa delle liste d’attesa. 

Esistono anche dei vantaggi di tipo economico per la comunità, che consistono in un abbattimento dei costi rispetto alle strutture con degenza, sia pubbliche che private, che oscilla, per il paziente, tra il 30 e il 50%. 

Inoltre, liberando le strutture ospedaliere da una grande quantità di degenti sottoposti ad interventi che sarebbero praticabili anche in day surgery, è certo che le stesse strutture potrebbero dedicarsi con maggiori risorse umane e organizzative all’assistenza delle patologie più impegnative, migliorando il livello qualitativo di tutte le prestazioni.

Ma i fattori positivi non si limitano solo all’aspetto della qualità della prestazione e a quello economico. Sappiamo quanto sia importante l’aspetto psicologico: la day surgery elimina la preoccupazione per il paziente connessa alla prolungata ospedalizzazione, che comporta l’enucleazione dal suo ambiente familiare. La day surgery elimina tale fattore di angoscia con la certezza dell’immediato ritorno a casa. L’Unità Operativa Semplice di day surgery è parte, presso l’Ospedale in cui opera, di un‘Unità Operativa Complessa di Chirurgia (in genere). Il Reparto di degenza può accogliere anche pazienti che eseguono altre procedure.

 

Come si svolge l’attività chirurgica? 

L’Unità Operativa Semplice di di day surgery ha preso vita, come struttura autonoma, presso l’Ospedale Valduce, in cui il Dott. Giacci presta servizio, nel febbraio 2004. Vengono attualmente mediamente effettuate circa 900 procedure all’anno (interventi e procedure a bassa invasività). L’Unità Operativa Semplice di day surgery di questo Ospedale garantisce un’attesa media tra prima visita e intervento tra i 2 e i 4 mesi, in relazione alla classe di priorità. 

Dopo la prima visita nell’Ambulatorio di Chirurgia Generale, in cui lo specialista presente conferma la diagnosi e l’eseguibilità in regime di day surgery, il paziente viene posto in una lista di attesa specifica per l’intervento. 

Il coordinatore, periodicamente, redige la programmazione degli interventi in base alla lista di attesa e alla priorità; il paziente viene invitato telefonicamente a presentarsi a un prericovero alcuni giorni prima dell’intervento chirurgico, al fine di eseguire tutti gli accertamenti pre-operatori necessari, quali: 

  • esami ematochimici;
  • ECG;
  • RX torace;
  • Visita anestesiologica. 

Se non emergono controindicazioni il/la paziente dovrà presentarsi presso il Reparto alle ore 7:00 a digiuno, seguendo le istruzioni fornite in precedenza durante il prericovero. Nel corso della mattinata, il/la paziente verrà sottoposto/a all’intervento chirurgico programmato e nel pomeriggio avverrà la dimissione previa valutazione da parte del Chirurgo e dell’Anestesista. Viene consegnata al paziente la lettera di dimissione e comunicata la data della rimozione della sutura e di eventuali controlli/medicazioni. In casi selezionati, il/la paziente potrà pernottare in Reparto e essere dimesso la mattina successiva.

 

Bibliografia

  • Gwinnutt C. Day surgery. Practitioner. 1991 Oct;235(1507):738, 740, 742.
  • Jarrett PE. Day surgery--the future. Ann Chir Gynaecol. 1995;84(4):379-83.