Ematologo a Milano
L'ematologo è un medico specializzato nella diagnosi, trattamento e prevenzione delle patologie del sangue, del midollo osseo e degli organi ematopoietici, come linfonodi, milza e fegato.
Le malattie ematologiche possono colpire diverse componenti del sangue, tra cui globuli rossi, globuli bianchi, piastrine e plasma.
Esse spaziano da condizioni come l'anemia, a malattie quali, ad esempio, tumori come leucemia e linfomi e l’emofilia, che compromette la coagulazione del sangue.
L'ematologo gestisce non solo i disordini della coagulazione, ma anche malattie ereditarie come le emoglobinopatie (ad esempio, la talassemia) e patologie infettive e infiammatorie come la sepsi.
Consultare un ematologo è generalmente consigliato se si presentano sintomi come stanchezza cronica, pallore, sanguinamenti inspiegabili, frequenti ematomi o febbre persistente.
Inoltre, un ingrossamento dei linfonodi, dolori ossei o alterazioni nei valori dell'emocromo (l'esame del sangue che analizza globuli rossi, bianchi e piastrine) possono solitamente indicare la necessità di una valutazione specialistica.
Chi ha una storia familiare di malattie del sangue o infezioni ricorrenti dovrebbe considerare una visita ematologica.
La visita ematologica si svolge in più fasi, al fine di valutare lo stato generale del paziente e identificare anomalie nel sangue o negli organi ematopoietici.
La procedura inizia di solito con un'anamnesi medica dettagliata, durante la quale l'ematologo raccoglie informazioni sulla storia clinica del paziente, i sintomi e l’eventuale presenza di malattie ereditarie.
La valutazione della storia familiare è importante, poiché alcune malattie del sangue, come talassemia ed emofilia, possono avere una base genetica.
Segue, in genere, l'esame obiettivo, che comprende l'osservazione e la palpazione di organi come linfonodi, milza e fegato per verificare ingrossamenti o anomalie.
L'ematologo potrebbe anche esaminare la pelle, al fine di individuare eventuali segni di emorragie sottocutanee, lividi o petecchie, che possono indicare disturbi della coagulazione o bassi livelli di piastrine.
Una parte cruciale della visita è rappresentata dagli esami del sangue, tra cui l'emocromo completo per misurare i livelli di globuli rossi, bianchi e piastrine, e identificare possibili anomalie.
Altri test, di solito, includono i test di coagulazione (come il tempo di protrombina) e la biopsia del midollo osseo per valutare la produzione delle cellule del sangue.
Per malattie onco-ematologiche come leucemia o linfoma, possono essere richieste biopsie linfonodali, TAC e PET per individuare tumori.
Le indicazioni terapeutiche dell'ematologo variano a seconda della diagnosi.
Per l'anemia, il trattamento può generalmente prevedere integratori di ferro o vitamina B12.
Le malattie più complesse, come leucemia o linfoma, possono generalmente richiedere trattamenti intensivi come chemioterapia, radioterapia o trapianto di midollo osseo.
Le patologie della coagulazione, come l'emofilia, necessitano di solito di infusioni regolari di fattori della coagulazione, mentre la talassemia può essere gestita in genere con trasfusioni di sangue e terapie chelanti per ridurre l'eccesso di ferro.
L'ematologo è inoltre coinvolto nella gestione della sepsi, una condizione grave che richiede solitamente antibiotici e supporto intensivo per le funzioni vitali.
A Milano sono attivi diversi ospedali di riferimento per quanto riguarda l’ematologia.
In particolare, l'Ospedale Niguarda è uno dei principali centri per il trattamento delle malattie del sangue, tra cui leucemie, linfomi, mielomi e disturbi della coagulazione.
Un aspetto distintivo è il Centro Trapianti di Midollo Osseo e il laboratorio di terapia cellulare, specializzato in ricerca avanzata e terapie innovative per le leucemie e le gammopatie monoclonali.
Il Niguarda fa parte della Rete Ematologica Lombarda, garantendo percorsi diagnostico-terapeutici d'avanguardia per i pazienti.
L'Auxologico Capitanio si distingue per la diagnosi e cura di anemie, mielodisplasie e sindromi linfoproliferative.
Qui si effettuano esami diagnostici specifici, come mieloaspirati e biopsie osteomidollari, oltre al monitoraggio delle terapie anticoagulanti.
Questo istituto è noto per la sua ricerca clinica e per l'alta specializzazione in ambito ematologico, offrendo anche cure ambulatoriali per casi meno complessi.
L'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano è un centro di eccellenza per il trattamento delle patologie ematologiche oncologiche, come i linfomi e le leucemie.
L'équipe dell’istituto è riconosciuta a livello nazionale per la sua competenza, in particolare nel trattamento dei linfomi con protocolli innovativi di chemio e immunoterapia, oltre all’autotrapianto e trapianto da donatori.
È uno dei pochi centri a condurre sperimentazioni cliniche avanzate, rendendolo un punto di riferimento per pazienti con malattie ematologiche complesse.
Tra queste strutture, anche l'Istituto Clinico Humanitas è noto per il suo approccio multidisciplinare nella gestione delle malattie ematologiche.
Questo ospedale è all’avanguardia nella terapia delle leucemie, linfomi e mielomi, grazie alla disponibilità di tecnologie avanzate e alla collaborazione tra ematologi e oncologi.
Humanitas offre un’assistenza integrata e personalizzata, con cure che vanno dal day hospital alla terapia intensiva, inclusi i trapianti di midollo.