Cerca uno specialista, una prestazione medica, una patologia o il nome del medico

Neurochirurgo a Taranto

22 studi prenotabili online
Dr. Roberto Settembre Neurochirurgo

Dr. Roberto Settembre

Neurochirurgo 2 recensioni
  • Visita Neurochirurgica
  •  Taranto - Centro Via Sardegna, 2c
  • Su Richiesta
Prontosalute

Prontosalute

Centro medico 4 recensioni
Neurochirurgo
  • Visita Neurochirurgica
  •  Taranto - Centro Via Sardegna, 2c
  • Su Richiesta
altri specialisti vicino a Taranto
Dr.ssa Maria Blagia Neurochirurgo

Dr.ssa Maria Blagia

Neurochirurgo 5 recensioni
  • Visita Neurochirurgica
    130 €
  •  Bari - Poggiofranco Via Samuel Friedrich Hahnemann, 10
  • da mer 4 dic 15:00
  • Visita Neurochirurgica
    130 €
  •  Noicàttaro (BA) Via Macario, 5
  • da sab 7 dic 09:00
  • Visita Neurochirurgica
    130 €
  •  Adelfia (BA) Vittorio Veneto,196
  • da sab 7 dic 11:00
  • Visita Neurochirurgica
    130 €
  •  Bari - Centro Via Marcello Celentano, 27
  • da lun 9 dic 17:00
  • Visita Neurochirurgica
    130 €
  •  Mesagne (BR) Via Brindisi, 134
  • da lun 16 dic 11:00
  • Visita Neurochirurgica
    130 €
  •  Matera - Centro Via P. Vena, 88/90
  • da mer 18 dic 09:00
  • Visita Neurochirurgica
    130 €
  •  San Bartolomeo in Galdo (BN) Via IV Novembre 45
  • da gio 19 dic 12:30
  • Visita Neurochirurgica
    130 €
  •  Lucera (FG) Via Roma, 78
  • da gio 19 dic 15:30
  • Vedi altri studi Chiudi
  • Dr. Francesco Natrella Neurochirurgo

    Dr. Francesco Natrella

    Neurochirurgo 4 recensioni
    • Visita Neurochirurgica
      150 €
    •  Venezia Via Gorizia,1
    • da sab 7 dic 09:00
    • Visita Neurochirurgica
      150 €
    •  Grosseto - Centro Via Birmania 72
    • da lun 9 dic 09:30
    • Visita Neurochirurgica
      150 €
    •  Monteriggioni (SI) SS 222 Chiantigiana - Local. Colombaio - 5303
    • da lun 9 dic 14:30
    • Visita Neurochirurgica
      150 €
    •  Narni (TR) - Narni Scalo Via Tuderte, 428/A
    • da mer 11 dic 10:00
    • Visita Neurochirurgica
      130 €
    •  Viterbo - Centro Piazza G. Verdi, 4
    • da mer 11 dic 14:30
    • Visita Neurochirurgica
      150 €
    •  Siena - Massetana Strada Massetana Romana 58/a
    • da ven 13 dic 09:00
    • Visita Neurochirurgica
      150 €
    •  Volterra (PI) Via Giusto Landini,1
    • da mar 17 dic 15:30
    • Visita Neurochirurgica
      150 €
    •  Pelago (FI) Via Forlivese, 122
    • da mar 17 dic 09:30
    • Visita Neurochirurgica
      130 €
    •  Olevano Romano (RM) Via Guglielmo Milana, 00035
    • da lun 23 dic 11:00
    • Visita Neurochirurgica
      130 €
    •  Cave (RM) Via Giorgioli, 1
    • da lun 23 dic 15:00
    • Visita Neurochirurgica
      150 €
    •  Matera - Centro Via Adriano Olivetti,155
    • da ven 27 dic 15:30
    • Visita Neurochirurgica
      150 €
    •  Altamura (BA) Via IV Novembre, 45
    • da lun 30 dic 09:00
  • Vedi altri studi Chiudi
  • altri specialisti a Taranto
    Dr. Carlo Pizzoni Neurochirurgo

    Dr. Carlo Pizzoni

    Neurochirurgo 41 recensioni
    • Visita Neurochirurgica
    •  Taranto - Centro Via Francesco Bruno
    • Su Richiesta
    Vuoi vedere più medici?

    Neurochirurgo a Taranto

    Elenco dei Neurochirurghi a Taranto attualmente disponibili per la prenotazione online di una visita neurochirurgica o di altro esame medico sempre nell'ambito della Neurochirurgia.

    Il neurochirurgo è un medico specializzato che si occupa della diagnosi, trattamento e gestione delle patologie che colpiscono il sistema nervoso centrale e periferico, utilizzando tecniche chirurgiche avanzate e all’avanguardia. Il suo campo d’azione si estende anche alla colonna vertebrale e ai nervi periferici, trattando un’ampia varietà di patologie che richiedono di norma un approccio preciso e delicato.

    La neurochirurgia è una branca della medicina che agisce su organi vitali, il cui corretto funzionamento è essenziale. Quando si parla di sistema nervoso, è possibile distinguere:

    • Sistema nervoso centrale (SNC): che include il cervello e il midollo spinale ed è responsabile del controllo delle funzioni vitali, dell'elaborazione delle informazioni e del coordinamento delle attività corporee;
    • Sistema nervoso periferico (SNP): che comprende i nervi che si diramano dal midollo spinale verso il resto del corpo, trasmettendo segnali motori e sensoriali tra il SNC e gli organi periferici.
    Le patologie che interessano il sistema nervoso centrale (cervello e midollo spinale) e periferico (nervi che si diramano dal midollo spinale) possono essere molteplici e diverse tra loro per origine e sintomatologia.

    Tra queste, rientrano:

    • tumori cerebrali: crescita anomala di cellule nel cervello o nel midollo spinale che può interferire con le funzioni neurologiche;
    • aneurismi: dilatazione anomala di un vaso sanguigno nel cervello, che può portare a una rottura con conseguente emorragia;
    • malformazioni vascolari: anomalie nello sviluppo dei vasi sanguigni cerebrali o spinali;
    • ernia del disco: fuoriuscita del nucleo polposo di un disco intervertebrale, che può comprimere i nervi e causare dolore o deficit motori;
    • idrocefalo: accumulo anomalo di liquido cerebrospinale nelle cavità del cervello;
    • meningioma: tumore generalmente benigno che si sviluppa nelle meningi, le membrane che avvolgono il cervello e il midollo spinale;
    • glioma: tumore cerebrale che origina dalle cellule gliali, le cellule di supporto del sistema nervoso centrale;
    • neurinoma: si tratta di un tumore benigno che interessa i nervi periferici, spesso localizzato nei nervi cranici;
    • spina bifida: malformazione congenita della colonna vertebrale che può causare danni neurologici significativi;
    • trauma spinale: danni al midollo spinale, causati comunemente da traumi alla colonna vertebrale;
    • trauma cranico: lesioni cerebrali, in genere causate da un colpo o un impatto violento alla testa.
    La diagnosi delle patologie neurochirurgiche è un processo complesso che richiede un'accurata valutazione delle strutture nervose coinvolte. Le indagini diagnostiche sono fondamentali per individuare la causa del problema e per pianificare, eventualmente, l'intervento chirurgico più appropriato.

    Tra gli strumenti più utilizzati vi sono le tecniche inerenti al campo della radiologia, che permettono una visualizzazione dettagliata del cervello, del midollo spinale e delle strutture ossee e tra i quali rientrano:

    • risonanza magnetica (RM): strumento utilizzato generalmente per visualizzare le patologie cerebrali e spinali, capace di fornire immagini ad alta risoluzione senza l'uso di radiazioni ionizzanti;
    • Tomografia Computerizzata (TC): utilizzata di solito nei traumi cranici e spinali, fornisce immagini rapide e dettagliate delle strutture ossee e vascolari;
    • angiografia cerebrale: tecnica che permette di studiare i vasi sanguigni cerebrali, in genere utile per diagnosticare aneurismi, malformazioni vascolari e diverse altre condizioni ancora;
    • Elettromiografia (EMG) e potenziali evocati: strumenti di neurofisiologia (la disciplina che studia il funzionamento dei neuroni) che misurano l'attività elettrica dei muscoli e dei nervi, essenziali per diagnosticare lesioni nervose periferiche.
    Una volta stabilita la diagnosi, il neurochirurgo pianifica il trattamento più adeguato. L’approccio può variare a seconda della patologia, dalle operazioni tradizionali a metodologie meno invasive e più sicure.

    Tra le principali tecniche chirurgiche utilizzate troviamo:

    • craniotomia: utilizzata solitamente per rimuovere tumori cerebrali o per trattare aneurismi, prevede l’apertura del cranio per accedere al cervello;
    • chirurgia mininvasiva: si tratta di una tecnica avanzata, che riduce le dimensioni dell’incisione e il trauma chirurgico, riducendo generalmente i tempi di recupero e le complicanze post-operatorie;
    • chirurgia vertebrale: impiegata solitamente per trattare ernia del disco, fratture o deformità della colonna vertebrale, spesso eseguita con approcci mininvasivi;
    • embolizzazione endovascolare: trattamento per aneurismi e malformazioni vascolari, che prevede l'occlusione del vaso problematico dall'interno, senza necessità di aprire il cranio;
    • shunt cerebrale: utilizzato in genere per il trattamento dell’idrocefalo, consente il drenaggio del liquido cerebrospinale in eccesso dal cervello verso altri distretti del corpo;
    • ricostruzione ossea: utilizzata dopo traumi o resezioni ossee, prevede l'impiego di tecniche avanzate per ripristinare il tessuto osseo.
    .

    Caricamento...