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Dentista o Odontoiatra a Bologna

Il dentista o odontoiatra è un medico chirurgo che si occupa della salute orale, essendo specializzato nel trattamento delle malattie e dei disturbi che colpiscono i denti, le gengive e le strutture circostanti.

Le principali responsabilità del dentista, di norma, includono:

diagnosi: ovvero individuare e valutare i problemi dentali o gengivali attraverso esami specifici;
prevenzione: suggerire e applicare misure per prevenire l'insorgenza di malattie orali;
trattamenti: trattare problemi di salute orale attraverso interventi conservativi, estetici e chirurgici;

Le malattie dentali e gengivali possono generalmente variare da condizioni lievi e transitorie a problemi più gravi che richiedono interventi immediati.

Tra le patologie più comuni trattate dal dentista, rientrano:

carie: consiste nell’erosione dello smalto dentale, causata dai batteri che portano alla formazione di cavità;
afta: è un’ulcera dolorosa all'interno della bocca, di solito temporanea ma fastidiosa;
alveolite: è l’infiammazione dell’alveolo dentale, spesso dopo l’avulsione (estrazione) di un dente;
cisti dentarie: si tratta di sacche anomale, contenenti liquido che possono formarsi intorno alle radici dei denti;
agenesia dentale: è la mancanza congenita di uno o più denti permanenti;
affollamento dentale: si manifesta quando i denti sono disallineati o troppo vicini, rendendo difficoltosa l'igiene orale;
amelogenesi imperfetta: è un disordine genetico che influisce sulla formazione dello smalto dentale, rendendolo fragile.

Altri disturbi orali comprendono problemi funzionali, come ad esempio l'alitosi, ovvero l’alito cattivo, che può derivare da problemi dentali o gengivali.

La diagnosi è un passaggio cruciale per identificare le patologie e pianificare un trattamento adeguato.

Il dentista solitamente utilizza una combinazione di osservazioni cliniche, radiografie e tecniche diagnostiche specifiche.

Durante una visita specialistica, dopo una prima fase caratterizzata da un’attenta anamnesi del paziente, finalizzata a ricostruirne la storia medica, le principali metodologie diagnostiche includono di solito:

esame clinico: consiste generalmente nell’osservazione diretta della bocca, per individuare eventuali segni di carie, infiammazioni o malocclusioni;
radiografie: immagini delle ossa mascellari e dei denti per individuare possibili problemi nascosti, come cisti o denti inclusi.

A seconda delle esigenze diagnostiche, è possibile che il dentista ritenga necessario ricorrere ad altre metodologie, tra le quali, ad esempio:

impressioni dentali con alginato: l’alginato è un materiale utilizzato per creare modelli precisi delle arcate dentali, utile per diagnosi ortodontiche e protesiche;
esame per l'alitosi: test specifici per identificare le cause dell'alito cattivo;
valutazione del morso: per diagnosticare, di solito, eventuali problemi di occlusione o affollamento dentale;

Una volta diagnosticata una patologia, il dentista propone una serie di trattamenti che possono essere conservativi, chirurgici o estetici.

L'obiettivo è ripristinare la salute orale, migliorare la funzionalità e, quando possibile, l’estetica del sorriso.

Alcuni dei trattamenti comuni includono:

ablazione del tartaro: consiste nella pulizia professionale per rimuovere il tartaro accumulato sui denti, prevenendo malattie gengivali;
otturazioni con composito o amalgama: si tratta di materiali utilizzati per riempire le cavità causate dalla carie; il composito è estetico, mentre l’amalgama è più resistente;
apparecchio ortodontico: è un dispositivo utilizzato per correggere disallineamenti dentali e malocclusioni;
apicectomia: intervento chirurgico per rimuovere l’apice infetto di una radice dentale;
avulsione: estrazione di un dente danneggiato o non recuperabile;
allungamento di corona clinica: è una procedura finalizzata a ristabilire una migliore proporzione fra dente e tessuto osseo e gengivale, spesso necessaria per motivi protesici o estetici;
All on Four: tecnica di implantologia che permette di riabilitare un’intera arcata dentale con soli quattro impianti, su cui vengono applicate protesi fisse;
abutment: componente intermedio tra un impianto dentale e la protesi che verrà ancorata sopra di esso.

A Bologna, è possibile effettuare una visita con un dentista in diversi ospedali pubblici e privati.

Tra gli ospedali pubblici, il Policlinico Sant'Orsola-Malpighi è uno dei principali centri, offrendo una vasta gamma di servizi odontoiatrici, inclusa la chirurgia maxillo-facciale.

L'Ospedale Maggiore è un altro ospedale pubblico che fornisce trattamenti odontoiatrici, con un focus su emergenze e cure di base.

Per quanto riguarda le strutture private, la Clinica Denti e Salute è nota per le sue eccellenze in odontoiatria estetica e implantologia.

Anche la Casa di Cura Villa Laura offre servizi odontoiatrici di alto livello, specializzandosi in chirurgia orale e trattamenti avanzati.

Di seguito le strutture ospedaliere tra le principali di Bologna, con le loro eccellenze nel campo della odontoiatria:

Policlinico Sant'Orsola-Malpighi: è noto per la chirurgia maxillo-facciale e trattamenti odontoiatrici complessi, come le malformazioni facciali e le condizioni orali gravi;
Ospedale Maggiore: si distingue nella gestione di emergenze odontoiatriche e offre cure di odontoiatria di base, come il trattamento di carie e malattie gengivali;
Clinica Denti e Salute: specializzata in odontoiatria estetica e implantologia, fornendo trattamenti avanzati per migliorare l’aspetto dei denti e sostituire denti mancanti;
Casa di Cura Villa Laura: rinomata per la chirurgia orale e trattamenti odontoiatrici avanzati, gestendo interventi complessi e casi che richiedono approcci specialistici.

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