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Ginecologo a Chioggia

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5 studi prenotabili online
Dr. Sergio Porto Ginecologo

Dr. Sergio Porto

Ginecologo 4 recensioni
  • Visita Ginecologica
    140 €
  •  Chioggia (VE) Via Padre Emilio Venturini, 2A
  • da mar 5 nov 17:30
Fisiochioggia

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Centro medico
Ginecologo
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  • Visita Ostetrica
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  •  Piove di Sacco (PD) Via Carrarese, 66
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  • Visita Ostetrica
    140 €
  •  Piove di Sacco (PD) Via Carrarese, 66
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  • Visita Ostetrica
    140 €
  •  Piove di Sacco (PD) Via Carrarese, 66
  • da ven 15 nov 15:30
Dr.ssa Valentina Pecorari Urologo

Dr.ssa Valentina Pecorari

Urologo 68 recensioni
  • Riabilitazione pavimento pelvico o del piano perineale 1 seduta
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  •  Piove di Sacco (PD) Via Carrarese, 66
  • da lun 11 nov 16:00

Ginecologo a Chioggia

Elenco dei Ginecologi a Chioggia o di altri specialisti con competenze in comune, attualmente disponibili per la prenotazione online di una visita ginecologica o di altro esame medico sempre nell'ambito della Ginecologia.

Il ginecologo è un medico specializzato nella fisiologia e nella preservazione della salute dell'apparato genitale femminile e, più generalmente, della salute della donna. L'apparato riproduttivo femminile comprende organi sia esterni che interni.

Gli organi esterni sono visibili e comprendono le labbra vaginali, che hanno una funzione protettiva della vagina, e il clitoride. Gli organi interni includono la vagina, ossia il tubo muscolare che funge da canale per il parto e il rapporto sessuale, l’utero, un organo muscolare a forma di pera dove si sviluppa l'embrione durante la gravidanza, e la cervice uterina, che unisce l’utero alla vagina.

L'utero è a sua volta collegato alle ovaie, dove vengono prodotti gli ovuli e alcuni ormoni (estrogeni e progesterone), dalle tube di Falloppio, in cui solitamente avviene la fecondazione degli ovuli. Una visita ginecologica diventa quindi fondamentale per la diagnosi precoce, la prevenzione e la gestione di disturbi specifici dell'apparato riproduttivo femminile, tra cui:

  • fibromi uterini: tumori benigni dell'utero, spesso asintomatici ma che talvolta possono causare dolore;
  • endometriosi: una crescita anomala di tessuto uterino fuori dall'utero; è spesso associata a forti dolori;
  • sindrome dell’ovaio policistico: un disturbo ormonale che porta alla formazione di numerose cisti all’interno delle ovaie;
  • problemi mestruali: queste possono includere irregolarità o assenza delle mestruazioni, dolori mestruali intensi (dismenorrea), flussi particolarmente abbondanti o emorragie;
  • infertilità: l’impossibilità a concepire che può derivare da molteplici cause (adesioni uterine, tumori, o anomalie anatomiche);
  • infezioni sessualmente trasmissibili: includono infezioni batteriche (per esempio, la clamidia), fungine (per esempio, la candida) e virali (ad esempio, HPV, HIV).
La ginecologia, pertanto, è quella branca medica che ha lo scopo di studiare, diagnosticare, trattare e curare queste patologie o, in generale, tutte quelle condizioni patologiche che interessano l’apparato riproduttivo femminile.

In generale, è fondamentale che le donne si sottopongano alla loro prima visita ginecologica già durante l’adolescenza e che seguano un percorso di controlli di routine durante la vita, in modo da ottenere diagnosi precoci su eventuali patologie, con particolare riferimento all’infezione da papillomavirus umano (HPV). Un consulto ginecologico è utile anche per ottenere consigli di educazione sessuale, per valutare eventuali comportamenti a rischio (per esempio, rapporti sessuali non protetti e con numerosi partner) per malattie sessualmente trasmesse e per individuare i metodi contraccettivi (ad esempio, le pillole anticoncezionali, gli impianti uterini o i preservativi).

In genere, una visita ginecologica inizia con un’anamnesi accurata per raccogliere informazioni dettagliate sulla storia clinica della paziente e sui sintomi presenti, nonché sulla storia mestruale, le abitudini sessuali ed eventuali problematiche riproduttive o ormonali. La visita prevede quindi un esame fisico, che consiste nell’ispezione e nella palpazione dell’addome per visionare gli organi genitali esterni e in un esame speculare, ossia la dilatazione del canale vaginale per visionare la vagina e il collo dell'utero, permettendo anche la raccolta di campioni per il pap-test, necessario nella diagnosi delle infezioni da papillomavirus umano (HPV).

L’esame può quindi proseguire con un’ecografia transvaginale o addominale per ottenere immagini dettagliate degli organi pelvici, come l’utero e le ovaie, e per identificare eventuali anomalie o condizioni patologiche. In base ai risultati, il medico può prescrivere ulteriori esami diagnostici o suggerire trattamenti specifici per affrontare le problematiche emerse.

Il ginecologo può quindi prescrivere trattamenti farmacologici per gestire i disturbi sopra menzionati o dare indicazione per interventi chirurgici e fornire consulenze sulla contraccezione e supporto durante la gravidanza, tramite l’esecuzione di visite ed esami ecografici regolari.

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