Consulto Psicologico a Roma | Pagina 6
La prima seduta di un Consulto Psicologicoè generalmente di conoscenza tra il paziente e il terapeuta, ed è utile principalmente per stabilire una relazione di fiducia tra entrambi, fondamentale per lo svolgimento ottimale delle successive sedute.
Durante il primo incontro, lo psicologo potrebbe chiedere al paziente alcune informazioni preliminari, di natura anamnestica, relative alla propria storia personale, attuale e passata, relazioni precedenti o in corso, sul contesto familiare e/o lavorativo, utili ad avere un quadro clinico più completo. Verrà poi definito anche il problema che ha spinto il paziente a rivolgersi al professionista, parlando dei propri problemi e delle proprie preoccupazioni.
Contestualmente, il terapeuta spiega al paziente come funzionerà il percorso, ovvero le modalità, i tempi e i costi, e verranno illustrati i moduli sul consenso informato e sulla privacy. Lo specialista, forte dei propri strumenti relazionali, farà di tutto per creare un clima disteso e di reciproca fiducia.
La prima seduta ha generalmente la durata di un’ora e, sulla scorta di quanto raccontato dal paziente, viene stabilito l’obiettivo terapeutico, o anche più di uno, da raggiungere durante il percorso. È consigliato richiedere un primo consulto psicologico in presenza di problemi o difficoltà emotive, comportamentali o relazioni, che possono interferire con la qualità della vita del paziente.
Tra i motivi più comuni, per i quali può essere utile e raccomandato l'aiuto professionale di uno psicologo, ci sono disturbi della personalità, quali ansia, disturbi dell'umore, disturbi dell'alimentazione, disfunzioni sessuali e parafilie, problemi nel controllo degli impulsi, alterazioni del sonno, disturbi psicotici.
