Videoproctoscopia digitale a Bologna
La proctoscopia è una metodologia diagnostica finalizzata all’osservazione diretta del canale anale attraverso l’anoscopia e di quello rettale mediante la rettoscopia.
A tale scopo viene impiegato uno speciale dispositivo, chiamato rettoscopio o proctoscopio. Si tratta di un tubo metallico di circa 12 cm.
(4 cm nel caso dell’anoscopia), dotato di un eventuale lente di ingrandimento all'apice che viene inserito, previa opportuna lubrificazione attraverso l'ano. Dopo aver raggiunto la profondità necessaria viene tolto l'otturatore e lo strumento viene fatto fuoriuscire lentamente, effettuando dei movimenti circolari, per osservare in modo diretto le pareti rettali e/o anali.
Tale procedura tradizionale oggi è stata affiancata dalla cosiddetta Videoproctoscopia digitale, nella quale lo strumento (il Videoproctoscopio) è collegato ad un monitor ad elevata risoluzione e ad un Videoregistratore digitale. Tale dispositivo attraverso il supporto di una microtelecamera digitale consente di visualizzare immagini ingrandite sull'apposito schermo e registrarle su supporto magnetico, con possibilità di esaminarle a diverse velocità e compararle con i risultati dei futuri o di precedenti esami rettoscopici.
La Videoproctoscopia Digitale permette di accertare in modo preciso patologie anali quali emorroidi, ragadi, condilomi, quelle rettali tra cui il prolasso, il rettocele, i polipi, il cancro, le stenosi cicatriziali, etc., e quelle perianali tra cui le fistole.