L'iperidrosi, ovvero la sudorazione eccessiva, ha un'incidenza di circa il 2% nella popolazione giovane. La medicina estetica (infiltrazione intradermiche di botulino e collagene) offre soluzioni temporanee. L'unico trattamento realmente efficace e definitivo è la simpaticectomia chirurgica T2-T4 in VATS. L'obiettivo del nostro lavoro è quello di proporre una tecnica di simpaticectomia chirurgica mininvasiva che garantisca risultati sia funzionali che estetici. Da gennaio 2005 a maggio 2011 presso il nostro Istituto sono stati sottoposti a simpaticectomia T2-T4 in VATS mini-uniportale (incisione cutanea di circa 5 mm) 207 pazienti affetti da iperidrosi palmare e ascellare bilaterale. L'intervento è stato condotto in ansestesia generale con intubazione selettiva e paziente in posizione semiseduta. In tutti i casi è stata utilizzata un'ottica 0° da 3 mm ed è stato eseguito un unico accesso chirurgico al II spazio intercostale lungo la linea ascellare anteriore dal quale sono stati introdotti contemporaneamente ottica e dissettore toracoscopico. In ogni paziente è stato trattato un solo lato per volta. No drenaggio toracico a fine procedura.
Risoluzione immediata dell'ipersudorazione per lato trattato. La degenza media post-operatora è stata di 24 ore, tranne per 1 paziente con pneumotorace da mancata riespansione polmonare per il quale si è reso necessario il posizionamento di un tubo di drenaggio pleurico.
Conclusioni: L'accesso chirurgico mini-uniportale associato all'esclusione polmonare e alla posizione semiseduta del paziente permettono di ottenere risultati terapeutici ed estetici ottimali.
(Studio presentato all’ultimo congresso italiano della Società Italiana di Chirurgia Endoscopica (SICT))
